Il gigante di ferro
- Animazione
- USA
- durata 86'
Titolo originale The Iron Giant
Regia di Brad Bird
Uscita in Italia: 22 nov 2024
vedi tuttiIl Gigante di Ferro di Brad Bird - tratto dal romanzo L'Uomo di Ferro di Ted Hughes, 1968 - è un racconto di formazione denso di riflessioni verso la moralità, la paura dell'ignoto, la superficialità, l'apparenza, la guerra e le armi, l'amicizia e la responsabilità.
Ogni personaggio incorpora un'idea di pensiero, un'idea di uomo diversa, dall'esempio espresso da Kent Mansley di persona chiusa, impaurita, penosa e avventata, a quello espresso dal giovane protagonista Hogarth Hughes di mente aperta, curiosa, determinata ad andare oltre, a indagare sul perché e sulla natura delle cose.
L'opera di Bird è ambientata nel 1957, nel Maine, Stato nord-orientale degli Stati Uniti d'America. La Guerra Fredda diviene dunque il mezzo per contestualizzare tutta la struttura delle circostanze che si susseguono, le paure dei personaggi, le caotiche e decisamente poco ponderate situazioni di allarme dichiarate dai militari e dagli agenti governativi. Un ragazzino, sua madre, un neonato metallico e ingombrante e un proprietario "caffeinomane" di uno sfascia-carrozze devono combattere un'intera Nazione, la quale vede una minaccia che è tale solo se spaventata e spinta al limite della sopportazione. Le atmosfere noir che tanto aveva cercato di portare sul grande schermo Bird le può finalmente adoperare, creando ambientazioni che, sotto il costante scroscio della pioggia battente, vengono calpestate sia dai poderosi passi del gigante sia dalla miopia dei potenti, i quali inesorabilmente diventano ciechi di fronte all'imprevisto e alla possibilità di essere attaccati.
Nella scena più importante del film viene affrontato il tema della morte. Un cervo ucciso non è solo un vile atto di "caccia sportiva" ma, visto dal gigante, lo spegnere una vita - che poi spiegherà Hogarth essere solamente un momento d'attesa per l'anima - viene recepito come un crimine universale. Il gigante, creato per sterminare, inconsciamente, da quel momento denigra il suo scopo primario. Ormai la fortissima scossa elettrica ricevuta ad inizio pellicola non può bastare per dare una risposta sui suoi comportamenti così infantili e pacifici. Qualcosa, un'emozione, lo ha cambiato per sempre. Hogarth ne è il responsabile. Hogarth è suo padre e il suo maestro di vita. Adesso il gigante è pronto a vivere, e nemmeno una bomba atomica potrà fermarlo!
Voto: ****
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