Il semaforo nasce come momento di pura evasione. Non c’è critica né approfondimento ma solo la sana e consapevole libidine di ciarlare del nulla, di sfogarsi di seguito ad un’intensa settimana cinematografica fatta di uscite in sala, film in televisione, dichiarazioni sui giornali ed inevitabili polemiche. Ogni fine settimana film o personaggi saranno presi di mira o premiati per qualcosa che li riguarda. Il meccanismo è semplice: tre semafori rossi per qualcosa da bocciare, tre gialli per qualcosa che ci ha lasciati perplessi e tre verdi per qualcosa da premiare. In più, ai semafori potrebbero aggiungersi anche due pass speciali, uno positivo chiamato All Access e uno negativo denominato No Entry, concessi in via del tutto eccezionale a chi si è distinto notevolmente per un verso o per l’altro.
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Porno & Libertà: Una panoramica sull'incredibile ascesa e affermazione del cinema porno nel mercato italiano degli anni Settanta e Ottanta, dalla nascita di una delle prime riviste hard ai problemi di censura, dalle ripercussioni politiche e sociali fino all'elezione in Parlamento della pornostar Cicciolina. In un periodo di profonda trasformazione, la pornografia divenne strumento di protesta e liberazione, come dimostrano materiali esclusivi e interviste a pornografi, pornostar, scrittori, intellettuali, filosofi e femministe. Il tutto firmato da Carmine Amoroso, regista degli apprezzati Cover Boy e Come mi vuoi.
La felicità è un sistema complesso: Il Festival di Torino diramerà solo il 10 novembre la sua line up. Possiamo però annunciare con certezza la partecipazione in concorso di La felicità è un sistema complesso di Gianni Zanasi con protagonista Valerio Mastandrea e la bella Hadas Yaron, apprezzata in La sposa promessa, in concorso a Venezia nel 2012.
Cenerentola in passerella, A piedi nudi, Bravetown, Strangerland: Ci sono titoli inediti che spesso rischiano di rimanerlo per sempre se qualche emittente televisiva non provvedesse a recuperarli. Encomiabile a tal proposito l'impegno di Mediaset, che il lunedì sera grazie a La 5 recupera in prima serata film usciti al cinema negli Stati Uniti ma poco fortunati al botteghino. Si è cominciato con Cenerentola in passerella, si prosegue con A piedi nudi e si continuerà tra due settimane con Bravetown e Strangerland. Altro che Netflix...
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Street Opera, All Night Long, Zeta: Il mondo del rap non sta solo scalando le classifiche o imperversando con i suoi esponenti in tv ma si appresta anche a invadere le sale cinematografiche italiane. Abbiamo visto a Roma il doc Street Opera ma aspettiamo già al cinema il lungometraggio All Night Long con protagonisti Clementino e 'Ntò (oltre che una nostra vecchia conoscenza napoletana, Ciccio Merolla) e il doc Zeta, firmato da Cosimo Alemà con interventi tra gli altri di Fedez e J Ax. Che non si trasformi però in una moda.
Forever Young: Dopo tanti rimandi e a quasi due anni di assenza dal set, Fausto Brizzi ha battuto il ciak del suo nuovo film con al centro diverse storie incentrate sulla sindrome da Peter Pan. Composito il cast, guidato da Fabrizio Bentivoglio e la rediviva Sabrina Ferilli. Accanto a loro un parterre d'eccezione: Stefano Fresi, Lorenza Indovina, Pasquale Petrolo, Luisa Ranieri, Teo Teocoli e Claudia Zanella. Oltre che Lana, l'amato labrador del regista e della sua compagna.
I Am Your Father: Guerre stellari si appresta ad arrivare in sala. E un nuovo documentario scava nel passato della saga, andando sulle tracce di chi si nascondeva dietro la maschera di Darth Vader, ovvero David Prowse. Lo firmano Toni Bestard e Marcos Cabotá.
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Effetti indesiderati: Alta infedeltà e Una notte agli studios avrebbero dovuto far capire di che pasta è il talento di Claudio Insegno. E, invece, no: occorreva una terza opera pronta a invadere in maniera progressiva le nostre sale. Comicità spicciola e greve l'ingrediente principale di una commedia degli equivoci, che ha coinvolto anche il buon e bravo Massimiliano Gallo. Basta il trailer per farsene un'idea.
Freaks of Nature: Halloween si avvicina e negli Stati Uniti non si può perdere l'occasione di portare mostri in sala. La nuova tendenza è quella di coniugare horror e commedia, con risultati spesso disastrosi. Non si salva nemmeno l'accozzaglia messa insieme da Robbie Pickering, che con l'aiuto di un cast di giovanissimi non si fa mancare nulla: vampiri, zombie, extraterrestri e umani, alle prese con un ordine sociale del tutto fantasioso.
The Maidroid: Attrici hard che tentano la strada del grande schermo. Ultima in ordina cronologico la conturbante Aino Kishi, che come una Sasha Grey qualsiasi prova la carta della commedia scollacciata a pseudosfondo sociale. Lo spunto: le androidi possono essere usate dai padroni per fare sesso? Pare di sì ma le conseguenze potrebbero non piacere. Oltre al trailer, per chi ne capisse di coreano, abbiamo anche il film completo (www.youtube.com/watch?v=hE16g6bKCMo)
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Paranormal Activity: the Ghost Dimension: In uscita questa settimana negli States, il quinto capitolo della saga ha per protagonista una nuova famiglia (il padre Ryan, la madre Emily e la figlia Leila) che si trasferisce in una nuova casa e scopre una scatola di nastri in garage. In breve tempo, eventi paranormali e orribili (tra cui la ricomparsa delle giovani Kristi e Katie) li perseguiteranno. Niente di nuovo, dunque. Occorreva davvero un quinto capitolo, la cui media voto (su 458, al momento in cui scriviamo) su Imdb è 4,7?
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Francesca: Il thriller italiano degli anni Settanta continua a essere un punto di riferimento per molti cineasti in tutto il mondo. Lo è ad esempio per l'argentino Luciano Onetti, che gira in italiano le sue opere e che dopo il fulminante Sonno profondo ha appena presentato Francesca, la sua opera seconda. Un omaggio al thriller italiano, all'Italia e alla sua cultura: ambientazione tricolore, ispirazione dalla Divina Commedia e dialoghi solo in italiano. Prima o poi, qualcuno dovrebbe rispondere all'omaggio con un altro omaggio: facendo scoprire Onetti agli spettatori italiani.
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