11 stagioni - 255 episodi vedi scheda serie
Trattandosi di un cast composto perlopiù di giovani e giovanissimi - con le dovute eccezioni - è scontato che al tempo delle riprese gli attori principali fossero pressoché sconosciuti. Tuttavia la fama che è stata loro tributata da Happy Days ha illuminato le loro carriere, assicurandogli memoria e, in alcuni vistosi casi, un grandissimo successo. Il caso più clamoroso è senz'altro quello di Ron Howard. Nato nel 1954, l'interprete di Richie, che iniziò la sua carriera attoriale giovanissimo - a soli 5 anni interpretò un episodio della serie Ai confini della realtà -, ebbe nei primi anni la carriera che in genere hanno i bambini che iniziano a recitare, partecipando a qualche film e ad altre serie televisive. Grazie al pilot di Happy Days Ron Howard ottenne la parte in American Graffiti (1973) di Lucas, l'interpretazione probabilmente più importante nella sua carriera d'attore (a parte ovviamente quella in Happy Days), presto interrottasi a favore di quella da regista, che ne ha fatto uno dei professionisti più quotati a Hollywood, regista di titoli sempre molto fortunati e premiati dal botteghino, oltre che vincitore del premio Oscar per la migliore regia con A Beautiful Mind (2001).
La stessa cosa non è accaduta per Henry Winkler, l'interprete di Fonzie. Divenuto popolarissimo nei panni del personaggio del meccanico italo-americano, Winkler ha proseguito la sua carriera attoriale in film, soprattutto degli anni '90, per lo più di serie B, senza nessun altro ruolo di spicco.
Anche Don Most, interprete di Ralph Malph, non ha avuto una vera e propria carriera attoriale dopo la serie. Ha però continuato a lavorare anche nel mondo del cinema - soprattutto come doppiatore, in particolar modo nel mondo dell'animazione. A questa attività ha affiancato quella di disegnatore e vignettista.
Invece Ansom Williams, il volto di Potsie, ha emulato le gesta di Ron Howard anche se più in piccolo e soprattutto in ambito televisivo, dove è stato regista di molti episodi di sit-com e serie anche famose, tra le quali Star Trek Deep Space Nine e Star Trek Voyager.
Chi invece vantava già una carriera prima di Happy Days erano i due interpreti dei coniugi Cunningham, ovvero Tom Bosley e Marion Ross. Il primo - morto nel 2010 a 83 anni - aveva già interpretato serie televisive e film negli anni '50 e '60 [si ricordano i suoi ruoli in Strano incontro (1963) e in Divorzio all'americana (1967)] e proseguì, dopo la lunga parentesi di Happy Days, con innumerevoli altre interpretazioni. La seconda - che per il ruolo di Marion Cunningham ottenne anche due candidature agli Emmy - aveva già lavorato in serie celebri come Perry Mason, Missione impossibile e Le strade di San Francisco. Dopo Happy Days ha proseguito sia lavorando al cinema - Attenti a quella pazza Rolls Royce (1977), Conflitti del cuore (1997), Superhero - Il più dotato fra i supereroi (2008) - sia in tv dove ha preso parte a serie come Love Boat, Il mistero del lago e Grey's Anatomy (2005).
Anche Erin Moran che ha dato vita al personaggio di Joanie e che è deceduta nel 2017 a 57 anni, ha proseguito la sua carriera attoriale negli annni '70 e '80, con apparizioni che si sono fatte però via via sempre più sporadiche anche a causa di una vita privata travagliata che l'ha portata - negli ultimi anni - a vivere in una roulotte in condizioni di estrema povertà.