Si è tenuta stanotte al Dolby Theatre di Los Angeles la cerimonia di assegnazione dei Premi Oscar, la 94a da quando - nel lontano 1928, si tenne la prima premiazione a cura dell'allora neonata Academy of Motion Pictur Arts and Sciences. La cerimonia - che si colloca in un periodo di particolare caduta di popolarità dei Premi Oscar, in seguito anche alla pandemia - ha visto assegnare i seguenti premi.

MIGLIOR FILM
I segni del cuore - CODA

Abbastanza a sorpresa il premio più importante va a questo film la cui regia è stata firmata da Sian Hader. Presentato al Sundance, il film è un remake del film francese La famiglia Belier, la storia di una famiglia di sordi. A differenza del film francese però gli attori qui sono davvero sordi (tranne la protagonista Ruby, interpretata da Emilia Jones). 
Il film non è ancora uscito in Italia ma si è subito corsi ai ripari: sarà nelle sale, distribuito da Eagle Pictures, a partire dal 31 amrzo prossimo. 

Gli altri film candidati erano Belfast, Don't Look Up, Drive My Car, Dune, Licorice Pizza, Una famiglia vincente, La fiera delle illusioni, Il potere del cane, West Side Story. 

I segni del cuore - CODA (2020): Emilia Jones, Ferdia Walsh-Peelo

MIGLIOR REGIA
Jane Campion per Il potere del cane

La regista australiana che vinse la Palma d'Oro a Cannes nel 1993 per Lezioni di piano (che allora vinse anche l'Oscar per la miglior sceneggiatura) aggiunge al suo Palmarés l'Oscar per la miglior regia, il suo primo. 

È una consolazione - visto che per molti il suo non-western era uno dei più forti candidati al premio principale. 

Il potere del cane (2021): Benedict Cumberbatch

MIGLIOR ATTRICE
Jessica Chastain per Gli occhi di Tammy Faye

In questo caso le sorprese sono minori. Anche se il film da noi è rimasto davvero poco in sala e con incassi modesti (ma va detto che la popolarità di Tammy Faye, predicatrice televisiva americana era quasi nulla in Italia) la Chastain era una delle candidate più accreditate. All'Academy piacciono le prove attoriali basate sulla mimesi e la trasformazione della Chastain era davvero notevole (non a caso il film ha vinto anche l'Oscar per il miglior trucco o acconciatura)

Gli occhi di Tammy Faye (2021): Jessica Chastain, Cherry Jones

MIGLIOR ATTORE
Will Smith per Una famiglia vincente - King Richard

Interprete durante la cerimonia di uno sgradevole siparietto con Chris Rock, aggredito con un pugno sul palco per via di una battuta sul Jade Smith, moglie dell'attore (è la prima volta che durante la premiazione si vede un'aggressione, e sì che se ne sono viste delle belle in passato), Will Smith vince il suo primo Oscar. Lacrime e scuse durante il discorsetto al momento del ritiro del premio: ci sarà un seguito? Forse. Per ora pare che Chris Rock abbia incassato senza presentare denuncia. 

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Ariana DeBose per West Side Story

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Troy Kotsur per I segni del cuore - CODA

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
Drive My Car

Il film di Ryûsuke Hamaguchi che porta sull schermo un racconto di Murakami era forse il più forte candidato al premio. Batte, tra gli altri, È stata la mano di Dio, che francamente non aveva grandi speranze.

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Kenneth Branagh per Belfast

MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Sian Heder per I segni del cuore - CODA

MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE
Encanto

MIGLIOR FILM DOCUMENTARIO
Summer of Soul (...Or, When the Revolution Could Not Be Televised)

Tra i premi cosiddetti tecnici ben sei sono andati a Dune, di Dennis Villeneuve, precisamente si tratta di

• miglior montaggio
• miglior scenografia
• miglior fotografia
• migliori colonne sonora originale (Hans Zimmer)
• miglior effetti speciali
• miglior sonoro.

Il premio per la miglior canzone è andato a Billie Eilish per No Time To Die, mentre quello per i miglior costumi è andato a Crudelia.