C’è la fantascienza di Incontri ravvicinati del terzo tipo. C’è la guerra di Salvate il soldato Ryan. C’è l’avventura di Indiana Jones. Nei primi corti girati da Steven Spielberg  c’è già tutta l’anima dei suoi grandi successi. Il futuro regista è un boy-scout di soli 12 anni quando gira il suo primo film, The Last Gunshot (1958), un western della durata di 9 minuti, che gli farà ottenere il distintivo di merito. Sarà premiato anche il successivo Escape to Nowhere (1959), un film di 25 minuti interpretato da ragazzini in rudimentali divise da soldati (eccone un brevissimo estratto):

Alleati e nazisti (individuati, rispettivamente da magliette bianche e nere)  si confrontano sul campo di battaglia tra finte esplosioni di mine simulate da trabocchetti che, nascosti sotto il terreno, sollevano polvere quando vengono calpestati.  Nel successivo Fighter Squad (1960), all’esercito si sostituirà l’aviazione (il video seguente contiene alcuni frammenti del film, la cui durata totale è di 8 minuti):

Principale figura di riferimento, per questi precoci cimenti cinematografici del ragazzino Steve, è il padre Arnold,  proprietario della cinepresa da 8mm, e, soprattutto, reduce dalla seconda guerra mondiale, che dal fronte birmano aveva portato a casa racconti e cimeli, ricordi e medaglie. 

Il primo lungometraggio di Spielberg è Firelight (1964), un film di fantascienza della durata di 140 minuti. Protagonisti della storia sono due scienziati che investigano intorno a misteriose sparizioni di uomini ed animali concomitanti con la comparsa, in cielo, di strane luci colorate (in rete è visibile una sequenza di circa due minuti):

La pellicola venne effettivamente proiettata in sala ad un pubblico pagante e realizzò un profitto di esattamente 1 dollaro. La vera fortuna verrà, per Spielberg, quattro anni dopo, con Amblin’ (1968), un road movie privo di dialoghi, ma carico di poetica spregiudicatezza. Sarà, infatti, questo film (di soli 25 minuti) a valergli il primo contratto televisivo presso la Universal Studios.

L’esordio di Spielberg come regista di telefilm riguarderà Eyes, un episodio pilota della serie horror intitolata Night Gallery, nel quale egli, appena ventitreenne, avrà l’onore di dirigere Joan Crawford.

Seguiranno altre produzioni televisive, tra cui un episodio de Il tenente Colombo (1971) ed il famosissimo e splendido Duel (1971).

La precedente puntata di Quando non erano famosi:

(21) Robert Zemeckis