Regia di Quentin Tarantino vedi scheda film
Peccato , poteva essere ancora meglio ...
Lo schiavo nero Django è liberato da uno strambo cacciatore di taglie , che gli insegna l' uso delle armi e lo aiuta nella ricerca del perduto amore ... Da amante del genere , ero curioso di vedere un Western scritto e diretto da Quentin Tarantino , regista che si è sempre dichiarato ammiratore dei nostri Spaghetti Western ... solo che questo non è uno Spaghetti Western !! Sino a tre quarti di film gli avrei dato un gran bel voto , poi però la parte finale ( non a caso coincidente con l' uscita di scena di Waltz ... ) mi ha deluso molto e sono costretto ad abbassare il mio giudizio . Non discuto la musica hip hop ( che comunque non mi piace.. ) nella colonna sonora piena di vecchi e nuovi brani di Morricone e Co. , nè l' abilità tecnica di Tarantino , che si evidenzia in numerosce scene notevoli ( la liberazione iniziale di Django , lo schiavo sbranato , il monologo razzista di Di Caprio , ecc. ) , ma la scarsissima logica e realisticità della parte terminale , che secondo me è solo sbrigativa , splatter , scontata e ruffiana .
Eccellente il cast : molto bravi Christoph Waltz , Samuel Jackson e Leonardo Di Caprio ( che hanno per le mani dei grandi personaggi ) , mentre Jamie Foxx si difende facendo il protagonista nella loro ombra. Tra i comprimari , si notano Don Johnson e Walton Goggins , oltre al simpatico cameo di Franco Nero . Dialoghi sempre brillanti , alla maniera di Tarantino . Nonostante sia un po' prolisso e manierato , con scene non sempre indispensabili , comunque nel complesso intrattiene e diverte e quindi si merita un ampio 7 ...
"Il tuo amico è rimasto impressionato e tu no..."
"Io conosco gli americani meglio di lui ."
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