Sharp Objects

Tratta dall’omonimo romanzo d’esordio di Gillian Flynn, Sharp Objects è un thriller che affonda le radici nella provincia americana, nel suo falso perbenismo e nella sua atavica propensione a nascondere i segreti sotto il tappeto. L'omicidio di due ragazzine mette in subbuglio una piccola città e una giornalista che ci viveva, costretta dal direttore del suo giornale a tornarci per indagare e, collateralmente, fare i conti con i fantasmi del suo tormentato e problematico passato.

Sharp Objects - Di cosa parla

Camille è una giornalista di cronaca nera, trasferitasi per lavoro dalla città natale di Wind Gap, in Missouri, a Saint Louis. In seguito alla misteriosa uccisione di due ragazzine nella cittadina natale, il direttore del suo giornale la manda in zona come reporter, per indagare e scriverci un articolo. Controvoglia Camille accetta, trascinandosi dietro la sua problematica situazione personale: è alcolizzata ed è appena uscita da un istituto psichiatrico per comportamenti autolesionistici.

A Wind Gap le indagini si mescolano a una situazione familiare difficile e stratificata, perché se in un primo momento Camille cerca di evitare il contatto con i suoi familiari, in seguito decide di fermarsi a casa della madre e ovviamente ne subisce le conseguenze: il rapporto conflittuale e malato con la donna, la presenza della sorellastra, adolescente con enormi problemi psicologici, l’accoglienza di vecchie e nuove conoscenze.

Inoltre nel passato della famiglia e della città ci sono eventi simili ai due omicidi e i piani temporali finiscono per intrecciarsi e sovrapporsi in Camille, la cui fragilità psicologica è sempre in agguato. Si trova così a spendere molte energie per mostrarsi dura e inattaccabile con la madre che è sempre pronta a offenderla, rinfacciarle le sue scelte o i suoi insuccessi, incolparla delle proprie difficoltà. Chiaramente Camille finirà per risentirne, con crolli psicologici violenti e debilitanti.

Durante la sua permanenza a Wind Gap, Camille viene anche a contatto con un detective esterno, giunto sul posto per aiutare la polizia locale, insieme al quale cerca di accedere a più informazioni, visto che lo sceriffo non sembra voler condividere con lei quel che sa.

I personaggi

Camille Preaker è una giornalista dell’età approssimativa di trentacinque anni, con tendenze autolesionistiche. Taciturna e scostante, è perennemente messa in discussione e disprezzata dalla madre (motivo per cui esita a rientrare sotto il tetto familiare, seppur per il breve periodo delle indagini).

Adora Crellin è la madre di Camille, molto attiva socialmente (e a suo modo politicamente) nella vita della città di Wind Gap, sempre al centro dell’attenzione. Non ama Camille e lo ha sempre ammesso senza riserve, limitando il suo ruolo di madre a una serie di regole, imposizioni, freddi e generici consigli, giudizi superficiali sull’operato della figlia (cosa che continua a fare anche quando la rivede). È invece iperprotettiva nei confronti della figlia minore Amma, avuta con il marito Alan (che non è il padre di Camille).

Richard Willis è il detective di Kansas City mandato a Wind Gap per assistere lo sceriffo nelle indagini: non è ben visto dagli abitanti del posto, che lo trattano con modi scostanti: Da outsider ha invece più facilità a entrare in contatto con Camille, che, in quanto giornalista proveniente dalla "grande città", è guardata con occhi sospettosi dai concittadini.

Amma è la figlia minore di Adora e sorellastra di Camille. Quando non è a casa, ben attenta a recitare la parte della figlioletta devota e coccolata dalla madre, è in giro con le amiche di nascosto, specialmente di notte, spesso a ubriacarsi o drogarsi.

Alan Crellin è il padre di Amma e patrigno di Camille, è sempre piuttosto assente e disinteressato alla vita di famiglia e alle incombenze quotidiane ed è sostanzialmente passivo rispetto alle decisioni di Adora.

John Keene è il fratello di una delle due vittime ed è il principale sospettato dell’omicidio.