Regia di Makoto Shinkai vedi scheda film
Non si conoscono, abitano lontano ed in contesti opposti. Ma di notte dormendo vivono uno la vita dell'altro. Una storia romantica sullo sfondo di una immane catastrofe incontrollabile e inevitabile. Un manga romantico che guarda alle paure incontrollate dell'oggi.
Due coetanei tardo-adolescenti diversi in molte caratterstiche: nel sesso, innanzi tutto, Mitsuha, una lei; Taki , un lui.
La ragazza abita in una cittadina di campagna, sviluppata lungo una valle lussureggiante cinta da un laghetto ameno; il ragazzo vive a Tokyo, letteralmente incastonato tra strade affollate e grattacieli avveniristici.
Lei vive con la nonna premurosa e una sorellina simpatica e sveglia, oltre che col padre, sempre assente perché sindaco della città.
Taki vive solo, è serio e dinamico, studia e si mantiene lavorando di sera in un ristorante Italiano.
Peccato che da un pò di tempo nel sonno ognuno dei due viva profondamente la vita dell'altro, così intensamente da impiegarci del tempo, ogni mattina al risveglio, prima di riuscire a tornare ognuno nei rispettivi panni ed identità corretti.
Sarà che dal cielo da giorni sono stati avvistati dei grossi frammenti di meteoriti che si stanno implacablemente indirizzando verso quella amena località ove vive Mitsuha, ma i due ragazzi sono consapevoli che un giorno tutto ciò che vivono ora - senza peraltro potersene dare ragione - nei rispettivi sogni, potrà apparire davanti a sé, concretizzando un incontro invero impossibile con l'alter ego misterioso che ognuno di loro ormai ben conosce.
Da uno specialista nella direzione di progetti animati, il Makoto Shinkai de "Il giardino delle parole", uno strepitoso successo di pubblico in Giappone che sta rivelandosi un caso anche in Francia (in coerenza e con le debite proporzioni rispetto alla straripante concorrenza dei titoli Usa- Disney e Pixar- piu' indirizzati ai bambini, ovviamente), che mantiene i tratti estetici rassicuranti e sempre uguali della tradizione manga giapponese (visi tutti identici dai tempi del mitico Aktarus di Goldrake), al servizio tuttavia di una storia d'amore tenera ed appassionata, insolita per un cartoon, che si sbilancia su temi rischiosi e seri che non possono non ricordare la grave catastrofe rappresentata dall'ultimo devastante terremoto, con pericolo nucleare annesso.
Una vicenda che non rinuncia all'ironia nel calpestare sentieri ben tracciati della impossibile ma romantica ricerca della propria anima gemella, presupposto che fa da filo conduttore alla vicenda, molto articolata e complessa, e che rende il film un prodotto di massima inadatto alla vasta fruizione dei giovanissimi.
Un cartone post adolescenziale maturo e di spessore che si giova di un contorno scenografico insolitamente sfaccettato nella rappresentazione sia della placida vita di campagna (con scorci meravigliosamente dettagliati ed incantevoli) che nella caotica vita all'interno di una metropoli tentacolare come poche.
Romanticismo ma anche inquietudine, in un'anime che si avvia a divenire un cult.
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