Roma, quartiere del Pigneto. Bianca, 23 anni, sogna di scrivere un romanzo, aggrappandosi disperatamente alla coetanea Angelica, che dai sogni però è immune. La cocaina impasta entrambe di amicizia e sensualità. Fino a che bisogna smettere, e allontanarsi l’una dall’altra. Pena la vita. Opera prima di Sara Petraglia, un romanzo di formazione con gli eventi trattenuti fuori campo, tenendo dentro, invece, il flusso indistinto che questi si lasciano dietro.

Tecla Insolia
L'Albero (2024) Tecla Insolia

Film fatto di volti affondati nell’inquadratura, di dettagli capaci che sfuggono, di esperienze che si mostrano ma non appaiono. A volte sembra un Ecce Bombo XXI secolo, ritratto di una generazione immersa nel nulla, talaltra la versione italiana di More - Di più, ancora di più, il film di Barbet Schroeder sull’annientamento da droga. L’albero del titolo, che campeggia nel vuoto, è l’unico segno di qualcosa che resta, contro tutto e tutti: come fosse la ginestra leopardiana, di cui il film è esplicito debitore. Film caparbiamente definito nei propri limiti, fatto di poesie scritte quando la poesia è finita, ma il desiderio ancora scintilla.

Carlotta Gamba, Tecla Insolia
L'Albero (2024) Carlotta Gamba, Tecla Insolia

Un esordio ambizioso, che scava nel vuoto che oggi tutto avvolge, per chiedere: come può essere il mondo, là dove la macchina da presa registra ciò che ancora non accade, e forse mai succederà? Un film, allora, quale puro e semplice problema. Problema attorno a ciò che adesso può e deve essere filmato. Anche se forse non c’è più niente da filmare, se non gli ultimi personaggi, ossia Bianca (Moretti?) che cerca l’assoluto, e Angelica (Ariosto? Visconti?) che coglie invece l’occasione e se ne va via, a Milano, quasi fossimo ancora all’inizio di Rocco e i suoi fratelli.

Autore

Flavio De Bernardinis

Flavio De Bernardinis ha studiato alla Sapienza di Roma quando ancora il cinema non era inserito nei piani di studio. Quindi, è un inesorabile autodidatta. Lesse allora tutti i maggiori critici disponibili, Rondi, Grazzini, Biraghi, Kezich, Fofi, che ha assimilato e dimenticato. Ricorda con grande piacere Callisto Cosulich, l’unico dei critici “storici” che si fermava a parlare coi più giovani alle proiezioni per la stampa. Ama da sempre il cinema più dei film, trovandosi così in qualche difficoltà qui, tra le pagine di Film Tv.

Il film

locandina L'Albero

L'Albero

Drammatico - Italia 2024 - durata 92’

Regia: Sara Petraglia

Con Carlotta Gamba, Cristina Pellegrino, Carlo Geltrude, Yamina Brirmi, Tecla Insolia

Al cinema: Uscita in Italia il 20/03/2025