Un inspiegabile morbo colpisce gli esseri umani, alcuni dei quali si trasformano in animali. È il presupposto di The Animal Kingdom, secondo lungometraggio di Thomas Cailley che aveva già dimostrato di essere molto bravo ai tempi del primo (The Fighters - Addestramento di vita, 2015). Ma il film è molto altro: la storia del rapporto tra un padre, Romain Duris, e un figlio adolescente, Paul Kircher, eccezionale, destinato alla metamorfosi. La nascita di un possibile amore tra il primo e una agente della gendarmeria, Adèle Exarchopoulos, che è in «una forma olimpica» (...) ma resta al palo costretta dal machismo di colleghi e soldati; e del ragazzo con una coetanea compagna di classe che ha capito ma non si è spaventata.
Sono storie di vite che vorrebbero essere normali in un contesto fantasy straordinario, che fa paura perché non si conosce, raccontate con uno stile somma di ossimori (minimalismo epico? realismo fantastico?), con trasformazioni e “creature” perfettamente realizzate e accenni di azione e violenza come neanche gli X-Men. Ma il vero miracolo di Cailley, anche sceneggiatore insieme a Pauline Munier, è di non limitarsi alla metafora (ecologica, sostenibilità alimentare compresa) e di non guardare dall’alto al basso i cliché del genere, elaborati anche con abilità (ci sono un cattivo con la spada e una quest, una ricerca avventurosa, in questo caso identitaria). The Animal Kingdom, tra scene meravigliose come quella delle urla nella notte, vuole essere prima di tutto “racconto”, quasi nella sua etimologia originale (che è mito), creando un mondo/regno animale dove sia l’umanesimo a trionfare (oltre all’amore).
Il film
The Animal Kingdom
Fantascienza - Francia 2023 - durata 130’
Titolo originale: Le règne animal
Regia: Thomas Cailley
Con Adèle Exarchopoulos, Romain Duris, Paul Kircher, Nathalie Richard, Nicolas Avinée, Jean Boronat
Al cinema: Uscita in Italia il 13/06/2024
in streaming: su Amazon Video
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