A posteriori, il primo film - che s’apriva sulla frase «i sogni sono messaggi dal profondo» - è quasi un prologo, fondativo di un immaginario prima che di un’azione, la dettagliata pittura di un fondale, l’attento racconto di un antefatto. «Potere sulla Spezia significa potere su tutto» avverte l’incipit della Parte due, riprendendo il discorso esattamente dove l’aveva interrotto Paul e sua madre Jessica, sopravvissuti allo sterminio della casa Atreides, sono accolti con riluttanza dai guerrieri Fremen, nello sconfinato e letale deserto di Arrakis -, e insieme dando effettivamente il via alla sua parabola centrale, al suo viaggio dell’eroe, quello che porterà il giovane protagonista a guidare il popolo di Dune contro gli invasori Harkonnen, calandosi sempre più a fondo, sempre più irrimediabilmente, nel ruolo “predestinato” di guida messianica.

Stellan Skarsgård
Dune: Parte due (2023) Stellan Skarsgård

Ma - e, a ripensarci ora, Villeneuve già aveva affrontato un simile percorso disgregante in Blade Runner: 2049 - del monomito campbelliano Dune è soprattutto una decostruzione, una messa in guardia, e il cineasta canadese non pare fortunatamente voler indulgere in (troppe) ambiguità a riguardo, ammantando di echi sinistri la parallela traiettoria di Lady Jessica che assurge al ruolo di leader religiosa - e affidando alla ribelle Chani il controcanto furioso della ragione, e il destino di Cassandra inascoltata. Inevitabilmente, Dune: Parte due diventa più grande e più grosso (e già si partiva da un massimalismo impressionante), allarga il suo universo introducendo personaggi - la principessa Irulan di Florence Pugh, l’imperatore di Christopher Walken, la Bene Gesserit di Léa Seydoux, il cameo (non accreditato) di Anya Taylor-Joy e soprattutto il terrificante Feyd-Rautha di un Austin Butler in stato di grazia - e visitando mondi - la porzione in b/n, girata in infrarossi, sotto il sole nero di Giedi Prime, con i suoi fuochi d’artificio d’inchiostro e il dilagante suprematismo riefenstahliano non sarà sottile, ma è certamente memorabile.

Florence Pugh
Dune: Parte due (2023) Florence Pugh

In una strenua negoziazione con la pervasiva influenza del romanzo di partenza - che si è posto come modello, più o meno consapevole, di tanta fantascienza successiva: Star Wars è solo l’esempio più celebre e dirompente - e con un attuale panorama blockbuster hollywoodiano sconfortantemente conservativo, Villeneuve cerca e trova - con la fotografia a tratti stilizzata di Greig Fraser, le scenografie colossali di Patrice Vermette e le roboantissime musiche di Hans Zimmer - un impianto visivo e sonoro inconfondibile, rinfrescante anche quando citazionista, ancora alla ricerca di uno spettacolo mostruoso (anche nel senso etimologico di “prodigioso”, “leggendario”), ma pure chiaro nei suoi sottotesti politici. Laddove il primo capitolo poteva giustamente dirsi “contemplativo”, questo ha una progressione in accelerazione di fatti, rivelazioni, eventi, battaglie, secondo un passo perfino disorientante, infine quasi accartocciato; eppure anche questo contribuisce al paradosso di un’epica antiepica: il trionfo di un eroe - di un potere - che ci invade di profonda inquietudine.

Autore

Alice Cucchetti

Nasce a Busto Arsizio, studia a Bologna, vive a Milano. I suoi genitori le hanno sempre detto di non guardare i telefilm, inevitabilmente indirizzandola verso un consumo appassionato e compulsivo di serialità televisiva. Tra gli autori storici di Serialmente.com e co-fondatrice di Mediacritica.it, ha curato la rubrica Cinetv di "Nocturno" e ha collaborato, tra gli altri, con Best Movie, Best Serial, Abbiamoleprove, Grazia.it, Osservatorio Tv. Ama le canzoni con i finali tristi, gli androidi paranoici, i paradossi temporali, i gatti e il cioccolato. Oltre che sulle pagine di Film Tv, dove cura le rubriche Serial Minds e Telepass, chiacchiera ai microfoni di "Pilota - Un podcast sui telefilm", il programma sulle serie tv di Querty.it.

Il film

locandina Dune: Parte due

Dune: Parte due

Fantascienza - Usa/Canada 2023 - durata 166’

Titolo originale: Dune: Part Two

Regia: Denis Villeneuve

Con Timothée Chalamet, Zendaya, Rebecca Ferguson, Javier Bardem, Florence Pugh, Léa Seydoux

Al cinema: Uscita in Italia il 28/02/2024

in TV: 01/01/2025 - Sky Cinema Uno - Ore 21.15

in streaming: su Apple TV Rakuten TV Microsoft Store Timvision Amazon Video Google Play Movies