Regia di Enrique Gato, David Alonso vedi scheda film
Divertente omaggio d’animazione al filone dei film d’avventura dedicata alla caccia al tesoro.
Nel seguito di uno dei prodotti del cinema d’animazione più simpatici e meno conosciuti degli ultimi anni, l’antieroe Taddeo Stones, operaio buffo e imbranato, ma anche determinato e coraggioso che sogna di diventare un grande esploratore, si ritrova coinvolto in una rocambolesca avventura nuovamente al fianco dell’affascinante archeologa Sara, della quale è segretamente innamorato. I due dovranno riuscire a trovare un leggendario tesoro in grado di trasformare qualunque oggetto con cui entra in contatto in oro, ovvero la collana del mitico re Mida.
Nella trama e nelle dinamiche è chiara l’ispirazione ai grandi classici del cinema d’avventura degli anni d’oro (su tutti inevitabile il paragone con Indiana Jones), contaminato però con una grafica che molto attinge anche al mondo dei videogame (la protagonista femminile sembra quasi una versione riveduta e corretta della celebre Lara Croft). Le citazioni abbondano senza però essere disturbanti, tantomeno l’unico punto di forza di una storia che si rivela ricca di inventiva, colpi di scena e soprattutto di ritmo, tanto da divertire anche un pubblico meno propenso alla visione di cartoni.
Per chi non ha smesso di vedere il mondo con gli occhi del bambino.
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