Dedicato a Orson Welles, la cui figura campeggia sul poster della manifestazione, il 33esimo TFF si propone come ogni anno e sempre con più forza come l'immancabile appuntamento per il pubblico cinefilo italiano. Dopo aver selezionato oltre 4000 film, il gruppetto di selezionatori capitanato anche quest'anno come ormai da diverso tempo dalla "rossa" Emanuela Martini ha scelto in tutto 158 lungometraggi, 15 mediometraggi e 32 corti, divisi nelle varie sezioni. Non solo: le anteprime mondiali saranno 50, 20 quelle internazionali e 71 quelle italiane, a conferma della mai sopita vocazione di scoperta che è nel DNA del TFF sin dalle sue origini, quando ancora si chiamava Festival Internazionale Cinema Giovani.
Va segnalato che - terminato il ciclo che ha visto il regista italiano Virzì nei panni di Guest Director - quest'anno è la volta di Julien Temple, il regista che ha legato la sua carriera al rapporto tra musica e cinema, uno dei pionieri delle clip musicali e autore di molti film documentari su alcune delle figure più importanti del rock. La sua presenza segna anche una prima volta: mai prima di ora infatti il TFF aveva avuto come Guest Director un cineasta straniero.
- Miglior film: Keeper
- Premio speciale della giuria: Paulina
- Miglior attrice: Dolores Fonzi per Paulina
- Miglior attore: Karim Leklou per Coup de chaud
- Miglior sceneggiatura (ex-aequo): A Simple Goodbye
- Miglior sceneggiatura (ex-aequo): Sopladora de Hojas
- Premio del pubblico: Coup de chaud
- Miglior documentario internazionale: Fi Rassi Rond-Point
- Premio speciale della giuria Internazionale.doc: Gipsofila
- Miglior documentario italiano: Il Solengo
- Premio speciale della giuria Italiana.doc: La gente resta
- Premio Fipresci: Les Loups
- Premio Cipputi: Il successore
- Miglior cortometraggio: Le dossier de Mari S.
- Premio speciale della giuria Italiana.corti: Tram Stories