A un passo dalla maturità anagrafica la Festa del cinema di Roma, giunta alla 17ª edizione, si dà a un restyling che mette l’accento sul «rivitalizzare e diffondere l’arte del cinema in tutta la città in un rapporto di valorizzazione sempre più inclusivo», senza rinunciare alla dimensione «internazionale e cosmopolita». Con la direzione artistica di Paola Malanga, che succede ad Antonio Monda, la kermesse, in scena dal 13 al 23 ottobre 2022 all’Auditorium Parco della musica Ennio Morricone (come campo base, ma sono coinvolte altre realtà culturali e circuiti cinematografici dell’Urbe), apre a una categoria competitiva: Progressive Cinema - Visioni per il mondo di domani, comprendente 16 film e seguita da una giuria. Le altre sezioni, fuori concorso, sono Freestyle, Grand Public, Proiezioni speciali, Best of 2022, Storia del cinema e Retrospettiva.
A guidare la giuria del Concorso Progressive Cinema sarà Marjane Satrapi, regista e fumettista iraniana, che sarà affiancata dall’attore e regista Louis Garrel, dai registi Juho Kuosmanen e Pietro Marcello e dalla produttrice Gabrielle Tana.
- Miglior Film: January
- Gran Premio della giuria: Jeong-sun
- Miglior regia: Viesturs Kairiss per January
- Miglior attrice - Premio Monica Vitti: Geum-Soon Kim per Jeong-sun
- Miglior attore - Premio Vittorio Gassmann: Karlis Arnolds Avots per January
- Miglior sceneggiatura: Andrea Bagney per Ramona
- Premio speciale della Giuria: Marine Atlan per Foudre
- Menzione speciale della Giuria: Lilith Grasmug per Foudre
- Miglior Commedia - Premio Ugo Tognazzi: What's Love?
- Miglior opera prima - Premio BNL BNP Paribas: Causeway
- Premio del pubblico FS: SHTTL