La Academy prende un clamoroso abbaglio e dimostra il suo spirito conservatore ignorando le 7 nomination giunte a Pulp Fiction, uno dei film più iconici di sempre e certamente tra le migliori opere di Tarantino, che alla fine si merita solo un premio per la miglior sceneggiatura originale, e tributa invece tutti gli onori a Forrest Gump, certamente un film ben riuscito ma senz'altro meno innovativo e geniale di Pulp Fiction. Praticamente tutti i premi più importanti vanno così al film di Zemeckis, che vince regia, miglior film e miglior interprete: Tom Hanks, che aveva già vinto proprio l'anno prima con Philadelphia.
- Miglior film: Forrest Gump
- Miglior regia: Robert Zemeckis per Forrest Gump
- Miglior attrice protagonista: Jessica Lange per Blue Sky
- Miglior attore protagonista: Tom Hanks per Forrest Gump
- Miglior attrice non protagonista: Dianne Wiest per Pallottole su Broadway
- Miglior attore non protagonista: Martin Landau per Ed Wood
- Miglior sceneggiatura originale: Quentin Tarantino per Pulp Fiction
- Miglior sceneggiatura non originale: Eric Roth per Forrest Gump
- Miglior film straniero: Sole ingannatore
- Miglior fotografia: Vento di passioni John Toll
- Miglior montaggio: Forrest Gump Arthur Schmidt
- Miglior scenografia: La pazzia di re Giorgio Ken Adam e Carolyn Scott
- Migliori costumi: Priscilla, la regina del deserto Lizzy Gardiner e Tim Chappel
- Miglior trucco: Ed Wood Rick Baker, Ve Neill e Yolanda Toussieng
- Migliori effetti speciali: Forrest Gump Ken Ralston, George Murphy, Stephen Rosenbaum e Allen Hall
- Miglior colonna sonora: Il re Leone Hans Zimmer
- Miglior canzone: Il re Leone "Can You Feel the Love Tonight" musica di Elton John e testo di Tim Rice
- Miglior sonoro: Speed Gregg Landaker, Steve Maslow, Bob Beemer e David R. B. MacMillan
- Miglior montaggio sonoro: Speed Stephen Hunter Flick
- Miglior documentario: Maya Lin: A Strong Clear Vision