Inaugurata martedì 8 maggio dal film di Asghar Farhadi Everybody Knows, la 71a edizione del Festival di Cannes si presenta con una selezione principale composta da 18 titoli, tra i quali si fa notare la presenza di due film italiani: Lazzaro felice, di Alice Rohrwacher, e Dogman, di Matteo Garrone, entrambi autori già noti sulla croisette per aver partecipato (e vinto premi) in edizioni precedenti.
La giuria chiamata a scegliere a quale di questi film tributare la Palma d'Oro e gli altri premi è diretta quest'anno dall'attrice Cate Blanchett: con lei un team di sette persone, tutte coinvolte a diverso livello nel mondo del cinema professionale. Tra gli attori figurano, oltre alla presidentessa, Kristen Stewart, Léa Seydoux, Chang Chen e Khadja Nin, sebbene quest'ultima sia nota soprattutto come cantante. Tutti registi (e sceneggiatori e produttori) gli altri quattro: Ava Duvernay, Denis Villeneuve, Rogert Guédiguian, e Andrey Zvyagintsev.
Presenti naturalmente, come di consueto da diversi anni a questa parte e senza variazioni nel format, le altri selezioni del Festival - il fuori concorso e il Certain regard in primis - oltre a quelle parallele, che godono di un'organizzazione autonoma: La Quinzaine des Réalisateurs e la Semaine de la Critique. Gli altri titoli italiani presenti sono Euforia di Valeria Golino, per il Certain Regard, Troppa Grazia di Gianni Zanasi, incluso nella Quinzaine, dove figurano anche La strada dei Samouni, di Stefano Savona e La lotta, di Marco Bellocchio.
- Palma d'Oro: Un affare di famiglia
- Prix d'interprétation féminine: Samal Eslyamova per Ayka
- Prix d'interprétation masculine: Marcello Fonte per Dogman
- Grand Prix Speciale della Giuria: BlacKkKlansman
- Prix de la mise en scéne: Pawel Pawlikowski per Cold War
- Prix du scénario (ex aequo): Alba Rohrwacher per Lazzaro felice
- Prix du scénario (ex aequo): Jafar Panahi per Tre volti Nader Saeivar
- Premio della giuria: Cafarnao - Caos e miracoli
- Premio Un Certain Regard: Border - Creature di confine
- Premio della giuria Un Certain regard: The Dead and the Others
- Premio miglior interprete Certain Regard: Victor Polster per Girl
- Premio miglior regia Certain Regard: Sergei Loznitsa per Donbass
- Gran Premio Settimana Internazionale della Critica: Diamantino - Il calciatore più forte del mondo
- Premio Art Cinema - Quinzaine: Climax
- Caméra d'or miglior opera prima: Girl
- Premio FIPRESCI (concorso): Burning - L'amore brucia
- Premio FIPRESCI (Un Certain Regard): Girl
- Premio FIPRESCI (Semaine): One Day
- Queer Palm: Girl
- Palma d'Oro Miglior Corto: All These Creatures
- Premio giuria ecumenica: La strada dei Samouni
- Palma d'Oro speciale: Le livre d'image