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Black Doves

1 stagioni - 6 episodi vedi scheda serie

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La recensione su Black Doves

di mck
7 stelle

La versione riuscita di "Citadel: Diana".

 

Come se ci fosse davvero il bisogno impellente di aprire un altro fronte del possibile nel Risiko della realtà con U.S.A. e Cina protagonisti e Regno Unito a fare da tramite, ecco “Black Doves”, le nere colombe né C.I.A. né MI5 e né, d’altro canto, però, manco “Renzi all’autogrill con Mancini”, eh: creata e interamente scritta da Joe Barton (“iBoy”, “the Ritual”, “Our World War”, “Giri/Haji”, “the Bastard Son & the Devil Himself”, “the Lazarus Project”) per Netflix, diretta da Alex Gabassi (ep. 1-3) e Lisa Gunning (ep. 4-6) e sostenuta innanzitutto dai suoi interpreti – dalla brava protagonista, la Keira Knightley di “Domino”, “Never Let Me Go” e “A Dangerous Method”, all’ottimo Ben Whishaw di “I’m Not There”, “Bright Star”, “Cloud Atlas”, “the Zero Theorem”, “the Lobster”, “Little Joe”, “Fargo 4” e “Limonov: the Ballad”, passando per Sarah Lancashire, Andrew Buchan, Omari Douglas, Finn Bennett, Adeel Akhtar (“Utopia”, “Killing Eve”, “Sweet Tooth”) e soprattutto Kathryn Hunter (“Orlando”, “the Baby of Macon”, “All or Nothing”, “il Racconto dei Racconti”, “Black Earth Rising”, “the Tragedy of Macbeth”, “Poor Things”, “Megalopolis”, “Vicious”), Tracey Ullman (“I Love You to Death”, “Prêt-à-Porter”, “Bullets Over Broadway”, “Small Time Crooks”), Ella Lily Hyland (che non conoscevo, ma che non vedo l’ora di reincontrare in “A Thousand Blows” e “Towards Zero”) e Gabrielle Creevy (“In My Skin” e “Three Women”) –, è un guilty pleasure natalizio tanto quanto lo è, paradossalmente/antipodicamente, “All Creatures Great and Small”.

 

- "Ah, il fucile di Proust!"

- "Hm, sbidiguda prematurata."


E, infine, se ci sarà una seconda stagione (mini spoiler: parzialmente ambientata nel tinello del n. 10 di Downing Street a Londra) magari si saprà cosa diamine sarebbe mai il “Proust’s shotgun” (un’errata citazione della pistola di Checov?) menzionato da Helen all’inizio del 3° ep. davanti ad un perplesso Sam (e anche in questo frangente, ovviamente, le sfumature espressive di Ben Whishaw aiutano meravigliosamente a complicare le cose).

 

* * * ¼ - 6.50    

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