1 stagioni - 7 episodi vedi scheda serie
Prima incursione di Netflix nel genere cinematografico per eccellenza, ovvero il western, Godless è una mini-serie prodotta da Steven Soderbergh e scritta e diretta, per tutti e sette gli episodi, da Scott Frank, già sceneggiatore di Logan (pellicola i cui toni da western crepuscolare sono proprio la parte più affascinante), e che si avvale di un cast di grande valore che comprende, tra gli altri, Jeff Daniels, Jack O’Connell, Michelle Dockery, Scoot McNairy e Sam Waterstone, per proporre una storia che, da un lato, ripropone molti degli elementi più tradizionali del genere, mostrandone un'attenzione e un rispetto del tutto mirabile, ma tentandone al contempo un approccio molto più contemporaneo e moderno, con una attenzione maggiore nei confronti dei personaggi femminili e alle altre etnie presenti nel racconto.
Sfruttando al massimo le libertà concesse dalla piattaforma di streaming, Godless si rivela come una storia ad ampio respiro, concedendosi tutto il tempo e lo spazio narrativo necessario per sviluppare con attenzioni i suoi protagonisti e l'evolversi del racconto, giocando molto su un ritmo lento ma estremamente sinuoso e appoggiandosi visivamente ad una ambientazione western perfettamente rappresentata, approfondendone poi le tematiche e lo spessore di ogni personaggio anche attraverso un'aura crepuscolare che permea ogni cosa, in una storia che trasuda reverenza e amore per il grande cinema classico alla John Ford, omaggiato a più riprese, ma anche per Sergio Leone, specie riguardo ai personaggi femminili, o per lo stesso Peckinpah, la cui banda di Frank Griffin, e, in definitiva, per l'intero genere cinematografico di cui questa serie non è altro che un sentito omaggio.
Tra l’altro perfettamente riuscito.
VOTO: 8
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