1 stagioni - 8 episodi vedi scheda serie
Premetto di aver sempre voluto vedere la precedente serie inglese e, forse, non averla vista ha reso il mio occhio vergine ed immune da comparazioni. L'ho vista tutta velocemente ed un episodio tira l'altro, ma debbo ammettere che la serie mi ha lasciato un pò a disagio. Sicuramente il timing di uscita della serie non è stato fortunato per la pandemia in atto oramai da circa un anno al momento della presente modesta valutazione. Di questo non ha colpa la produzione e tale elemento non dovrebbe essere costituire un criterio valutativo e ho cercato di esserne scevro, ma credo che, almeno inconsciamente, l'attualità condizioni inevitabilmente lo spettatore.
Ciò premesso per onestà intellettuale, la serie è convicente ed avvicente, con contenuti distopici e profetici che forse sono alla base di quel disagio di cui sopra, ma che deriva anche da inutili, a mio avviso, eccessi cruenti che avrebbero potuto essere evitati, ma che forse sono utili per strizzare l'occhio ad un pubblico di giovani, che forse si è considerato interessato ai fumetti ed ai film horror.
I personaggi non sono tutti approfonditi allo stesso modo e forse proprio la protagonista ha la fisionomia più piatta.
Una menzione di merito - ma con la stessa lealtà ammetto di essere prevenuto - la merita John Cusack, la cui bravura e capacità attoriale non è mai stata, per me, troppo considerata: l'interpretazione di Cusack è ragguardevole, come sempre, per l'aderenza al personaggio, la versatilità della sua interpretazione, la capacità di transitare da uno stato d'animo all'altro anche nell'ambito della stessa scena.
Interessante e da vedere, ma non perfetta.
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