Perché sprecare soldi per lavorare in uno studio quando lo si può fare comodamente da casa? Lisa Kudrow ha immaginato di essere una terapista che si è inventata una modalità web di supporto psicologico, in una commedia delirante e a ruota libera, spesso improvvisata sul set.
Web Therapy - Di cosa parla
Fiona ha appena lasciato un grande studio presso cui lavorava. Il motivo è semplice: ha deciso di reinventarsi come terapeuta web e lanciarsi in un’attività autonoma e indipendente, le cui novità di base, rispetto a una tradizionale attività di psicologa, sono due. Anzitutto eserciterà la professione da casa e vedrà i pazienti solo via webcam; ma, molto più importante, sostituirà la vecchia, stantia, inutile e noiosa (soprattutto per lei!) ora di seduta terapeutica con un incontro brevissimo. Una manciata di minuti che secondo lei sono sufficienti a racchiudere i concetti chiave su cui è necessario lavorare con ogni paziente. Dopo aver fatto un test di incontro via webcam con il marito (seduto accanto a lei) è pronta per sperimentare la nuova formula con i vecchi pazienti. Sperando che il nuovo metodo vada bene anche a loro, ovviamente. E che i suoi pasticci privati non si sovrappongano troppo con il lavoro. E, infine, che registrare le sedute serva a promuovere la sua attività e trovare qualcuno disposto a investire su di lei e su questa idea innovativa.
I personaggi
Fiona Wallice (Lisa Kudrow) è una donna sulla cinquantina che si è autoproclamata terapeuta web e per questo svolge microsedute psicologiche via webcam da casa. Ha lasciato di botto uno studio finanziario presso cui lavorava, in seguito a circostanze poco chiare che non ha nemmeno ben spiegato al marito. Spera, con questa idea della web therapy, di trovare un finanziatore e “sfondare” nel campo. Ma allo stato attuale, oltre a dover seguire i suoi pazienti, ha anche una serie di problemi personali nascosti sotto al tappeto, con cui fare i conti.
Jerome Sokoloff (Dan Bucatinsky) è un paziente di Fiona, che aveva sempre svolto con lei le classiche sedute da 50-60 minuti e di botto si ritrova a dover concentrare in pochi minuti tutto ciò che ha bisogno di dire.
Kip Wallice (Victor Garber) è il marito di Fiona, sposato con lei da circa vent’anni e anche suo avvocato.
Putsy Hodge (Lily Tomlin) è la madre di Fiona, ricca e anaffettiva. Convinta che la questione della web therapy sia una sciocchezza, non lo nasconde alla figlia, e sembra addirittura più attaccata al genero Kip che alla figlia.
Gina Spinks (Jennifer Elise Cox) è la segretaria dello studio presso cui lavorava Fiona, che non ha un’alta opinione di lei nonostante la ragazza praticamente penda dalle sue labbra. E nonostante le procuri clienti facendole pubblicità all’interno dello studio.
Richard Pratt (Tim Bagley) è l’ex collega di Fiona all’interno del vecchio studio. La loro relazione è complicata da una serie di pasticci e fraintendimenti, che portano Richard a servirsi della web therapy.
Robin Griner (Julie Claire) è una ragazza attratta da Kip e che quando cerca di cominciare con lui una relazione ne scopre le sue tendenze omosessuali. Da quel momento in poi rimane coinvolta negli affari privati e quotidiani della coppia.
Austen Clarke (Alan Cumming) è una celebrità internazionale da cui Fiona è attratta, convinta di avere molte più cose in comune con lui che con Kip.
Hayley Feldman-Tate (Rashida Jones) è la fidanzata di Jerome.
Il cast
Lisa Kudrow (Fiona Wallice) è un’attrice, comica e produttrice statunitense, nota principalmente per il ruolo di Phoebe in Friends. La ricordiamo anche in The Opposite of Sex - L'esatto contrario del sesso, di Don Roos, che è uno dei creatori di Web Therapy, e tra i ruoli più recenti quelli in Feel Good e Space… Vedi tutto
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Lisa Kudrow
Fiona Wallice
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Dan Bucatinsky
Jerome Sokoloff
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Jennifer Elise Cox
Gina Spinks
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Don Roos
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Victor Garber
Kip Wallice
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Lily Tomlin
Putsy Hodge
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Alan Cumming
Austen Clarke
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Julie Claire
Robin Griner / Betsy
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Tim Bagley
Richard Pratt / Jacques Camos
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Michael McDonald
Ben Tomlund
Guida agli episodi
Produzione e ricezione
La serie tv Web Therapy è composta da quattro stagioni di 10, 11, 10 e 12 episodi da circa 20-25 minuti.
Nata come webserie con un proprio sito e creata da Lisa Kudrow con Dan Bucatinsky e Don Roos, è stata acquisita in seguito da Showtime, che ha annunciato ad aprile 2010 di aver pianificato la programmazione televisiva della webserie dopo un rimontaggio che avrebbe aggiunto scene nuove agli episodi.
In veste di produttori esecutivi troviamo Jodi Binstock e David Codron per la compagnia di produzione Is or Isn't Entertainment.
La regia di tutti gli episodi è affidata a Don Roos, mentre la sceneggiatura è dei tre ideatori, per quanto si possa parlare di sceneggiatura, dal momento che l’idea su cui si basa la serie è di improvvisare a partire da un canovaccio (vedi Curiosità).
La prima stagione è andata in onda a partire dal 19 luglio 2011. L’accoglienza inizialmente fredda della serie, nel corso degli episodi cambiò, soprattutto in ragione dell’interpretazione di Lisa Kudrow, portando Showtime a rinnovarla per una seconda stagione, a dicembre 2011. La seconda stagione venne trasmessa a partire dal 2 luglio 2012 e a novembre dello stesso anno la serie venne rinnovata per una terza stagione. L’accoglienza critica e di pubblico intanto crebbe e a gennaio 2014 la serie venne rinnovata per una quarta stagione, ma ad agosto 2015, dopo aver trasmesso la quarta stagione, la serie venne cancellata.
In Italia sono state trasmesse tre stagioni da La7d, mentre la quarta è inedita.
Le stagioni
Stagione 1
La prima stagione della serie tv Web Therapy è andata in onda in origine su Showtime nel 2011. In Italia è stata trasmessa da La7d nel 2012.
Stagione 2
La seconda stagione della serie tv Web Therapy è andata in onda in origine su Showtime nel 2012. In Italia è stata trasmessa da La7d nel 2013.
Stagione 3
La terza stagione della serie tv Web Therapy è andata in onda in origine su Showtime nel 2013. In Italia è stata trasmessa da La7d nel 2014.
Stagione 4
La quarta stagione della serie tv Web Therapy è andata in onda in origine su Showtime a cavallo tra il 2014 e il 2015. In Italia è inedita.
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