4 stagioni - 40 episodi vedi scheda serie
Un incidente di serie, producentesi al rallentatore: è letteralmente impossibile distogliere la sonnolent'attenzione dallo sfracello che collassa innalzandosi a 'sto granché.
E così s’è arrivati alla 3ª stag. di “Servant”: delle 6 all’inizio previste, la prossima sarà l’ultima. E questo è quel che mi vien da dire sul fatto che s’è arrivati alla 3ª stag. di “Servant”, ovvero che delle 6 all’inizio previste, la prossima sarà l’ultima. Ed è così che s’è arrivati alla 3ª stag. di “Servant”: col fatto che delle 6 all’inizio previste, la prossima sarà l’ultima. E più o meno questo è quello che ho da dire sulla 3ª stag. di “Servant”. Ah, a proposito, quasi dismenticavo: delle 6 all’inizio previste, la prossima sarà l’ultima.
Molto bravo Rupert Grint: bene o male è l’unico che riesce a rendere la rappresentazione della costruzione del suo carattere sopportabile. Molto brava anche Lauren Ambrose, l’indimentica-ta/bile Claire Fisher di “Six Feet Under”, ma il suo personaggio è fuori da ogni Grazia di Dio (e in rapporto a Rupert Grint è molto più brava perché il senso, la delineazione, il ruolo del suo personaggio è veramente fuori dalla Grazia di Dio). Un po’ meno convincente la prestazione di Nell Tiger Free, ma il suo personaggio è veramente-persulserio fuori dalla Grazia di Dio. Chiude il cast principale il brav-ino/uccio Toby Kebbell: e mi verrebbe da dire qualcosa, se mi venisse in mente qualcosa, ma non venendomi in mente qualcosa, aspetterò che mi venga in mente qualcosa per dire qualcosa.
Il 1° ep. di stag. lo dirige M. Night Shyamalan, mentre la figlia Ishana (a cui la regola dei terzi fa un baffo come al padre: “Brava!”, anche se pure tutti gli altri cineasti all’opera tendono, se non a “ricreare”, a “(per)seguire” lo stile, veicolante contenuto, del demiurgo co-produttore indo-statunitense) firma la regìa del 2° (per il quale si occupa anche dello script) e l’ultimo dei 10 totali. Dietro alla MdP per gli altri ep. ci sono due coppie – Celine Held & Logan George (“TopSide”) per due volte e Veronika Franz & Severin Fiala (“GoodNight Mommy”) per uno – più tre singoli: Dylan Holmes Williams per due volte e Carlo Mirabella-Davis e Kitty Green (“Ukraine Is Noth a Brothel”, “the Assistant”) ognun per una. Tony Basgallop, il creatore e showrunner, che ha praticamente scritto da solo la 1ª stag. e ha curato con presenza quasi fissa gli ep. della 2ª, qui “sparisce” dalla writing room (Ryan Scott scrive il pilot e il final season), ma la differenza – nel ben quanto nel male – non si evince. I problemi extra-diegetici (legali) non aiutano (o forse sì).
Si può ingannare tutti per un dato periodo, non si può ingannare tutti per sempre, ma si può ingannare me per 3 volte e quasi certamente per quattro, sicuro che sì! (Oh, son di quelli che han visto la 6ª di Lost, io: sarò scemo, no? “Servant” al confronto è una passeggiata di salute.)
- Stag. 1 (10 ep., 2019-’20): **¾ - ***
- Stag. 2 (10 ep., 2021): **½ - **¾
- Stag. 3 (10 ep., 2022): **½ - **¾
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