Warrior (2019)

Da un’idea di Bruce Lee, un viaggio nelle guerre Tong nella San Francisco della fine del 1800.

Warrior - Di cosa parla

Non la costa orientale degli USA, dove arrivavano gli italiani immigrati, ma quella occidentale, dove sbarcavano principalmente i cinesi, è protagonista, con San Francisco, della serie tratta dagli scritti di Bruce Lee ambientata alla fine del 1870 e immersa nelle guerre Tong, le organizzazioni segrete e quasi sempre criminali che costituirono i cinesi immigrati tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900.

È in questo ambiente che giunge dalla Cina il protagonista Ah Sahm in cerca della sorella scomparsa. Ma le sue ricerche si intrecceranno alle attività criminali delle Tong perché il suo talento per le arti marziali lo farà subito notare, finendo per l’essere venduto ad una delle più potenti Tong di Chinatown.

I personaggi

Ah Sahm (Andrew Koji) è il protagonista della serie, esperto di arti marziali discendente da un nonno americano.

Mai Ling (Dianne Doan) è la moglie di Long Zii, leader della Tong omonima, di fatto la seconda persona più importante della Tong. In realtà si chiama Xiaojing ed è la sorella di Ah Sahm, scappata negli Stati Uniti per sfuggire al marito violento, con cui si era sposata solo per evitare che uccidesse il fratello.

Ah Toy (Olivia Cheng) è a capo del bordello di Hop Wei. È bisessuale e la sua strada si incrocia con quella di Ah Sahm per la sua connessione con Mai Ling.

Padre Jun (Perry Yung) è il capo di Hop Wei and e padre del Giovane Jun (Jason Tobin), che fa velocemente amicizia con Ah Sahm.

“Big Bill” O’Hara (Kieran Bew) è un agente di polizia irlandese che si trova a capo della squadra di Chinatown. All’inizio è razzista nei confronti dei cinesi, ma dopo aver conosciuto Ah Sahm comincia a cambiare idea. Appassionato di scommesse, finisce per mettersi nei guai sia con le bande irlandesi che con quelle cinesi. Un tempo era amico di Dylan Leary (Dean Jagger), un veterano della guerra civile che odia i cinesi perché pensa che abbiano sottratto lavoro agli irlandesi.

Richard Lee (Tom Weston-Jones) è un giovane agente di polizia originario di Savannah in Georgia. Nonostante l’origine meridionale ritiene che tutte le razze dovrebbero essere trattate nello stesso modo e per questo è malvisto dai colleghi irlandesi.

Samuel Blake (Christian McKay) è il sindaco di San Francisco. Anche se apparentemente sostiene le idee anti-cinesi, in realtà frequenta in segreto il bordello di Ah Toy apprezzando sia la compagnia maschile che quella femminile. È sposato con Penelope (Joanna Vanderham) ma non vanno d’accordo, d’altro canto lei ha acconsentito alle nozze solo per poter arrivare ai suoi soldi che le servivano per curare il padre, l’industriale Byron Mercer.