1 stagioni - 10 episodi vedi scheda serie
Eccezionale serie tv, di 10 puntate, che racconta il rapimento del nipote di Getty – l’uomo più ricco del mondo – avvenuto negli anni 70 da parte della ‘ndrangheta.
C’è tutto dentro Danny Boyle, che dirige i primi tre episodi: stile, montaggio, inquadrature storte, fotografia, per non parlare della scelta musicale (c’è anche Celetanto!) e della ricostruzione di quei tempi, dell’Italia di quei tempi. Tutto perfetto. Dramma, violenza, sangue, accompagnati da un velo di ironia – e ci tornerò tra poco su quell’ironia, che è il nucleo di tutta la serie, di ciò che vuole far riflettere, sulla vita stessa. Poi ci sono gli attori, tutti bravissimi (compreso il nostro Luca Marinelli, che talento!) con a capo lui, Donald Sutherland, straordinario! Avrebbe meritato l’Oscar. Di cattivi ne ha impersonati, di personaggi che hanno fatto la storia del cinema anche, e alla sua età dimostra ancora di essere uno dei più grandi (per chi non lo avesse capito). Un episodio è diretto dal nostro Crialese, che si distacca totalmente, per stile, dal resto delle nove puntate: il suo è cinema pacato, lento, diritto. Forse stona, quasi non avesse capito il “ritmo” che gli altri registi hanno dato, ma non è così: la sua puntata doveva avere quella forma.
Dicevo ironia, si, accompagnata, raccontata, commentata, mostrata, da un magnifico Brendan Freeser in stato di grazia, che ci prende per mano e ci guarda dritto negli occhi! Conseguenze.
Tra le migliori serie realizzate degli ultimi anni.
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