Il rapporto tra libertà, utopia e legge, quello tra religioni diverse e quello tra individuo e gruppo, il potere e il vero volto della democrazia americana: le domande che implicitamente pone il documentario sulla sbalorditiva vicenda degli anni '80 legata al guru indiano noto con il nome di Osho e a Rajneeshpuram, la comune che impiantò nell'Oregon, vertono intorno a questi e a molti altri temi. E fu tutto vero.
Wild Wild Country - Di cosa parla
I fatti narrati nella serie tv Wild Wild Country ci riportano agli anni '80, quando la comunità formatasi attorno al mistico indiano Bhagwan Shree Rajneesh, poi noto anche con il nome Osho, dovette trasferirsi da Poona, in India, agli USA.
Già allora Bhagwan era un personaggio controverso, che predicava una filosofia venata da misticismo e contro-cultura, con aspetti dissacranti nei confronti delle religioni costituite e l'accettazione da parte degli adepti di pratiche quanto meno discutibili. Avendo attratto molti occidentali che - sulla scorta dei movimenti giovanili degli anni '60 e '70 - vedevano in Bhagwan un maestro, la comunità di Poona si era estremamente arricchita grazie e donazioni e a un'organizzazione molto efficiente, ma si era inimicata profondamente la società e la politica indiane, al punto da rendere concreta l'ipotesi di spostare il tutto altrove.
Qui entrò in gioco l'altra personalità che divenne centrale in quegli anni e intorno alla quale (presente in video anche con lunghe interviste realizzate ad hoc, a intervallare la narrazione) si concentrò tutto il periodo successivo: Ma Anand Sheela. Giovane seguace di Bhagwan, Sheela - che aveva studiato negli USA - ebbe il ruolo di segretaria dell'organizzazione (un ruolo che le dava pieni poteri) e fu incaricata di reperire un luogo negli Stati Uniti dove far sorgere la nuova comune. Il posto venne identificato in un esteso ranch nell'Oregon, nei pressi della piccola città di Antelope: un villaggio rurale abitato per lo più da anziani. Acquistato il ranch, Bhagwan e tutta la comunità vi si trasferirono, con il progetto di fondarvi una vera e propria città abitata dai seguaci: un progetto esteso di fondazione di una città ideale che dovesse essere un faro e un punto di diffusione del pensiero di Bhagwan.
A questo punto inizia la narrazione semplice e lineare dei fatti dei 5 anni successivi. Ciò che accadde è storia recente: la vicenda ebbe l'attenzione dei media di tutto il mondo e riassumerla non sarebbe spoilerare. Ma per chi non li ricordi o semplicemente non li conosca è bene non anticipare oltre e per permettere semplicemente di godere della narrazione realizzata attraverso i sei episodi di circa un'ora. Questo perché la natura dei rapporti in gioco, il susseguirsi di veri e proprio colpi di scena e il vortice imprevedibile degli eventi furono tali da superare ogni immaginazione. Il documentario, senza perdere la sua forma il più possibile imparziale di esposizione dei fatti, diventa quasi tragedia e la dimensione epica del racconto travalica il senso di una semplice ricostruzione, ponendo lo spettatore più attento di fronte a quesiti profondi che lo riguardano direttamente.
Il cast
-
Osho
Se stesso
-
Robert Weaver
Se stesso
-
Ma Anand Sheela
Se stessa
-
George Meredith
Se stesso
-
Jane Stork
Se stessa
-
Philip Toelkes
Se stesso
-
-
-
-
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Guida agli episodi
In streaming
Disponibile in streaming su Netflix
Produzione e ricezione
Realizzata da Netflix e messa online sulla sua piattaforma il 16 marzo del 2018, la serie tv Wild Wild Country è una miniserie documentario prodotta dai fratelli gemelli Josh e Dan Braun, tramite la loro casa di produzione Submarine Entertainment, che ha già lavorato in passato a molti film e documentari.
La prima stagione, conclusiva, si compone di 6 episodi della durata di circa 1h ciascuno.
Le stagioni
Stagione 1
La prima e conclusiva stagione di Wild Wild Country è composta di sei episodi della durata di un'ora circa ciascuno ed è stata resa disponibile per lo streaming da Netflix il 18 marzo 2018.
Commenti (1) vedi tutti
Folle!
commento di Personae15