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La fantastica signora Maisel

5 stagioni - 44 episodi vedi scheda serie

Serie TV Recensione

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La fantastica signora Maisel

di daveper
10 stelle

Trama intelligente, dialoghi brillanti e performance eccezionali del cast, commedia, dramma e un'affascinante ambientazione storica, La fantastica signora Maisel ha ricevuto un ampio consenso da parte dei fan sin dalla sua prima presentazione nel 2017.

Il rapporto di Midge con i suoi genitori è stato un elemento chiave nella trama. Un rapporto difficile, poiché Abe e Rose non hanno mai accettato completamente la carriera della figlia. Abe, stimato professore universitario, ha avuto difficoltà a comprendere e apprezzare l'ambizione di sua figlia di intraprendere una strada non convenzionale come comica. Il fatto che Midge abbia trovato la forza di perseguire comunque la sua passione nonostante l'opposizione dei suoi genitori dimostra la sua determinazione e indipendenza. Ha deciso di seguire il suo percorso e di dimostrare che può avere successo nella carriera che ha scelto, anche se questo significa andare contro le aspettative e le convenzioni della sua famiglia. Midge ha dimostrato di possedere una forte determinazione che l'ha spinta a realizzare i propri sogni e a non farsi abbattere dagli ostacoli. Ha inseguito le proprie ambizioni decisa a dimostrare il proprio talento, nonostante le avversità. Il suo amore per l'arte di far ridere ha fornito la motivazione e l'energia necessarie per superare le difficoltà e costruire una carriera nel mondo dello spettacolo. Le esperienze personali di Midge l'hanno resa più forte. Essere stata scaricata dal marito all'improvviso le ha dato la spinta per dimostrare la sua indipendenza e il suo valore come donna e artista. Il rapporto complicato con suo padre ha contribuito a renderla determinata a dimostrare il suo talento e ottenere il riconoscimento che merita. La sua abilità nel trasformare le avversità in opportunità e il suo talento comico innato la rendono una protagonista affascinante e ispiratrice. La sua forza, il suo coraggio e la sua determinazione sono ammirevoli. Midge Maisel è davvero il cuore pulsante dello show. 

 

Stagione 1

 

La fantastica signora Maisel è ambientato nella New York del 1958 e racconta la storia di Midge Maisel, una donna che sembra avere una vita perfetta, ma che improvvisamente si trova ad affrontare una svolta imprevista. Dopo il crollo del suo matrimonio, Midge decide di scoprire cosa altro sa fare nella vita e di seguire la sua passione per la comicità. Dimostra di avere un talento naturale per la stand-up comedy. Fin da subito si capisce che Midge è il vero motore dietro le aspirazioni di suo marito, supportandolo in ogni modo possibile. Nel corso della serie assistiamo alla trasformazione di Midge da casalinga altolocata a cabarettista. Durante il suo percorso, riceve persino alcuni consigli da Lenny Bruce (che incontra per la prima volta in una volante della Polizia), una figura di spicco nel mondo della comicità di quel periodo. La rappresentazione dell'umorismo e dell'uso di linguaggio esplicito è una delle caratteristiche distintive dello show e della scrittura di Amy Sherman-Palladino. La serie esplora temi e argomenti spesso ritenuti tabù per l'epoca con umorismo e intelligenza, senza mai risultare eccessiva o volgare, ma sapendo esattamente come e quando sorprenderci. Amy Sherman-Palladino ha un talento innato nel mescolare il comico e l'audace in modo equilibrato. Utilizza l'umorismo e il linguaggio provocatorio come strumenti per esplorare tematiche più profonde e far emergere la personalità e l'autenticità dei personaggi. La comicità di Midge si basa sulla sua sincerità e sulla capacità di sfruttare le esperienze personali, incluso l'uso di un linguaggio diretto e spesso crudo. La prima stagione è stata un trionfo per Rachel Brosnahan, che ha portato in vita in modo brillante il personaggio di Midge. La sua performance è magnetica e coinvolgente, facendo sembrare che sia nata per interpretare questo ruolo. La prima stagione si conclude in modo trionfante, con Midge che abbraccia il suo nuovo sé e il pubblico che la adora. Quando cala il sipario sull'ultima puntata Susie, la sua manager, è sconvolta dalla situazione in cui si trova la sua cliente, essendo stata bandita da molti locali comici di New York. Nonostante il finale trionfante di Midge possa placare in parte le preoccupazioni di Susie, resta comunque un senso di incertezza riguardo al futuro della loro carriera. È un finale carico di euforia, che ci lascia desiderosi di scoprire cosa succederà in seguito alla fantastica signora Maisel.

 

Stagione 2 

 

La seconda stagione ci porta ancora una volta nel mondo incantevole e vivace di Midge Maisel. Nonostante alcune deviazioni narrative rispetto alla prima stagione, lo show mantiene la sua originalità e il suo fascino provocatorio. Midge sfida i pregiudizi di genere e lotta per affermare la sua voce e il suo posto in un settore dominato dagli uomini. La serie affronta temi importanti come l'empowerment femminile, l'autorealizzazione e la sfida delle convenzioni sociali dell'epoca, è la celebrazione della determinazione e della passione di una donna che si fa strada nel mondo, nonostante le avversità e le aspettative imposte dalla società. La visita a Parigi, rappresenta un'interessante scostamento dalla trama principale, Midge e suo padre Abe cercano di capire le ragioni dell'improvvisa partenza di Rose. È divertente vedere i personaggi immergersi in un ambiente diverso, con le loro interazioni e i loro scontri culturali.

La combinazione di elementi da musical, commedia, dramma e una sorta di sensibilità cartoonesca conferisce alla serie un fascino eclettico e innovativo. La componente musical svolge un ruolo significativo nella narrazione, con numerose sequenze che sembrano coreografate. L'armonia tra il cast e la troupe permette la realizzazione di sequenze elaborate girate in un'unica ripresa, creando un effetto coreografico che rende lo spettacolo visivamente coinvolgente. Questo tipo di lavoro richiede una sincronizzazione perfetta tra gli attori, gli operatori e gli addetti alle riprese e quando tutto si allinea, il risultato è davvero magico.

La scrittura di Amy Sherman-Palladino è ancora più vivace e intelligente, i suoi dialoghi sono noti per essere rapidi, pieni di battute e spesso giocosi. Rachel Brosnahan, nel ruolo di Midge, dimostra una notevole abilità nel padroneggiare i dialoghi frenetici e ritmati, recita le sue scene con precisione e humor, trovando il giusto equilibrio tra comicità e sentimento, ha la capacità di rendere eccezionalmente belle anche le situazioni più insolite. Susie (interpretata da Alex Borstein), manager e mentore di Midge, è la forza trainante dietro la trasformazione di Midge in una comica di successo, affronta una grande sfida nel prenderla sotto la sua ala protettrice e spingerla fuori dalla sua zona di comfort. L'evoluzione del rapporto tra Midge e Susie è un elemento importante nella serie. C'è un senso di reciproca fiducia e supporto tra di loro, nonostante i momenti di paura e incertezza. Entrambe le donne si trovano in una situazione nuova e sconosciuta, ma cercano di affrontarla insieme. 

La fantastica signora Maisel è capace di portare felicità e mettere di buon umore gli spettatori, è un piacere vedere Midge sfidare le convenzioni e abbracciare la sua straordinarietà. 

 

Stagione 3

 

Midge si trova ad affrontare una svolta significativa nella sua carriera quando viene invitata a esibirsi in uno spettacolo per l'USO (United Service Organizations), che segna l'inizio del tour nazionale di Shy Baldwin, un famoso cantante. Questa opportunità offre a Midge l'opportunità di esibirsi di fronte a un pubblico nuovo e più ampio, aprendo le porte a nuove sfide e possibilità di successo. Nel frattempo, la vita personale di Midge è ancora in tumulto. Dopo la loro avventura di una notte, Midge e Joel si confrontano con i sentimenti contrastanti che provano l'uno per l'altra. Mentre entrambi cercano di capire cosa vogliono veramente dalla vita, devono affrontare le conseguenze delle loro azioni e decidere quale strada intraprendere. Midge si rende conto che il suo stile di comicità e le sue battute potrebbero non essere sempre adatte a tutte le città. Ogni luogo ha le sue peculiarità culturali e Midge deve imparare ad adattarsi a queste differenze per poter conquistare il pubblico in ogni tappa del tour. La stagione 3 si distingue per l'omaggio smodato alla musica e alla danza della metà del secolo. Amy Sherman-Palladino utilizza il suo stile distintivo per creare numerose sequenze musicali e coreografate, replicando il glamour tipico dell'epoca. Ha dichiarato che è stato divertente scrivere alcune canzoni originali che sembrano appartenere al periodo in cui è ambientata la serie. Inoltre, il personaggio di Shy Baldwin, interpretato da LeRoy McClain, ha l'opportunità di esibirsi con alcune canzoni originali, oltre a essere accompagnato da un gruppo di cantanti di supporto. Marguerite Derricks è la coreografa con cui i Palladino collaborano da molti anni e il suo indiscusso talento è fondamentale per creare una delle stagioni più ritmate e sensuali di sempre. Amy Sherman-Palladino ha elogiato Marguerite definendola "l'arma segreta" della serie, riconoscendo la sua capacità di comprendere appieno la scrittura e i personaggi, creando un'armonia tra il dialogo frenetico e i movimenti coreografati sullo schermo.

Questa stagione di La fantastica signora Maisel racconta in modo più approfondito le implicazioni della fama sulla vita personale di Midge, esplorando tutte le conseguenze che derivano dalla fama e dal successo. Nonostante gli ostacoli e i momenti difficili che dovrà affrontare, Midge continuerà a brillare sul palcoscenico con la sua comicità e il suo talento.

 

Stagione 4

 

Nuova serie di sfide e opportunità per Midge, che continua il proprio percorso nel mondo della comicità alla ricerca del successo. Gli sviluppi della trama sono numerosi ed importanti per la progressione della storia. Midge riprende la sua ascesa nei locali di New York, un locale di burlesque le offre nuove opportunità, le trame si intrecciano in modo avvincente anche per merito di un cast clamoroso (Rachel Brosnahan e Alex Borstein brillano ancora una volta) e una produzione di altissimo livello. I visionari coniugi Palladino hanno scoperto un vero tesoro in Rachel Brosnahan, che si è trasformata da un'attrice destinata a ruoli secondari in una stella brillante, hanno riconosciuto il suo potenziale e l'hanno scelta come protagonista. Brosnahan ha abbracciato il personaggio con una combinazione di grazia, comicità e vulnerabilità, ha reso Midge una figura affascinante e simpatica, trasmettendo al pubblico tutta la passione e la determinazione dell'aspirante comica. 

 

Stagione 5

 

L'ultima stagione introduce i salti temporali che coprono decenni nella vita di Miriam Maisel, svelando dettagli che altrimenti sarebbero rimasti nascosti. Queste brevi ma significative sequenze permettono di gettare uno sguardo sulle conseguenze delle scelte e degli eventi passati, fornendo un quadro più completo dell'evoluzione dei personaggi. Scopriamo il successo di Midge come comica e diamo uno sguardo sulle dinamiche dei suoi rapporti con i suoi figli da adulti (Midge è una madre tutt'altro che fantastica, anzi è forse la peggior madre del mondo). 

Da quando Midge Maisel ha fatto il suo ingresso nel mondo della standup comedy, le nostre vite sono state trasformate da un'esplosione di risate, lacrime e caos. La sua presenza sul palco del Gaslight quella notte ha dato inizio a una serie di avventure colme di risate contagiose, momenti toccanti e situazioni caotiche.  Il suo umorismo tagliente, le sue battute fulminanti e la sua capacità di improvvisare sul palco ci hanno deliziato per cinque straordinarie stagioni. Nel corso della serie, il personaggio di Lenny Bruce (interpretato in modo magistrale da Luke Kirby) ha svolto un ruolo rilevante nella vita e nella carriera di Midge Maisel. Fin dall'inizio, Lenny ha riposto una fiducia incondizionata in Midge, riconoscendo il suo talento e credendo nel suo potenziale. Questa fiducia non ha mai vacillato, anzi si rafforza ulteriormente nei momenti finali della serie, in cui Lenny dimostra senza ombra di dubbio di essere stato l'architetto del successo di Midge. Nel finale un emozionante flashforward ci trasporta nel 2005, fornendo un'istantanea del futuro di Midge Maisel. Mentre la sua carriera di successo continua, diventa sempre più evidente la solitudine che la circonda. Tuttavia, inaspettatamente, viene rivelato che Midge e Susie si sono riconciliate, fra loro esiste un legame unico, nonostante le difficoltà e gli ostacoli incontrati durante il loro cammino l'amicizia è stata una costante. Il sipario si chiude sulla vita di Midge Maisel, ponendo fine al suo straordinario viaggio. Midge ha affrontato sfide, ha riso, ha pianto e ha trovato il suo posto nel mondo. L'abbiamo conosciuta e ci siamo connessi con lei (e con tutti i fantastici personaggi che l'hanno circondata), siamo stati ispirati dalla sua determinazione e dal suo coraggio. La fantastica signora Maisel ha incantato il pubblico con il suo spirito e la sua passione ed ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della televisione.

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