2 stagioni - 16 episodi vedi scheda serie
Interamente basata sulla interpretazione dei due giovani protagonisti, The End of the F***ing World vive attraverso i volti di Alex Lawther, nei panni di James, e di Jessica Barden in quelli di Alyssa.
Entrambi, nonostante interpretino dei teenager, sono in realtà più grandi nella vita reale: Lawther è nato nel 1995 (e quindi quando ha girato The End of the F***ing World aveva 22 anni), la Barden è addirittura del 1992. Entrambi quindi hanno già esperienze di set, sia cinematografici sia televisivi.
Il primo, decisamente in parte grazie a una fisicità gracile e a dei lineamenti inconsueti, è ricordato dagli amanti della serialità televisiva soprattutto per la sua partecipazione al terzo episodio di Black Mirror 3 (2016). Al cinema invece lo si è visto in The Imitation Game (2014), dove ha indossato i panni del giovane Alan Turing (ruolo per il quale ha ricevuto dei premi in patria).
Jessica Barden recita dal 1999, avendo inizialmente ottenuto soprattutto piccole parti in serie televisive. Dal 2007 al 2008 ha partecipato con un ruolo di maggior rilievo alla soap opera britannica Coronation Street, e ha cominciato ad avere ruoli anche al cinema al servizio di registi di qualità: prima Stephen Frears l'ha voluta in Tamara Drewe. Tradimenti all'inglese (2010), poi Joe Wright l'ha chiamata per un ruolo in Hanna (2011), mentre Vinterberg l'ha voluta accanto a Carey Mulligan, Michale Sheen e Matthias Schoenaerts in Via dalla pazza folla (2015). Nello stesso anno ha recitato anche in The Lobster di Lanthimos.
Non c'è dubbio comunque che la visibilità ottenuta ora da entrambi con The End of the F***ing World li proietterà verso nuovi ruoli.
