Powerless

Ideata da Ben Queen, Powerless è una sitcom statunitense ambientata nell’Universo DC e incentrata sulle vicende di un gruppo di ricercatori con il compito di sviluppare prodotti per la sicurezza dei cittadini, costantemente in pericolo in un mondo popolato da supereroi e supercattivi.

Powerless - Di cosa parla

Come sarebbe un mondo popolato da supereroi e da villains dotati di superpoteri?

In molte opere, sia che si tratti di fumetti o libri, film o serie televisive, questa domanda è, implicitamente, ricorrente. Nella maggior parte dei casi viene semplicemente accettato che possano esistere superpoteri. In Powerless questo concetto viene amplificato all’ennesima potenza.

A Charm City, la fittizia cittadina che fa da sfondo a questa serie, tutti gli abitanti sono talmente abituati all’esistenza di poteri “superiori” da scherzarci su. È normale per i protagonisti, ad esempio, parlare di “stagione fredda” in riferimento all’arrivo del cattivo di turno che ha il potere di congelare. Qualunque evento, anche i più nefasti, diventano eventi “normali” con cui convivere o imparare a convivere. Supereroi e supercattivi sono normalità per i cittadini di Charm City, alla stregua di un innovazione tecnologica, o di una moda, che ha raggiunto prima la città (e i suoi abitanti), rispetto alla periferia.
La protagonista della serie, Emily Locke (Vanessa Hudgens), si è appena trasferita per lavoro a Charm City dalla periferia ed è inizialmente spaesata: un classico pesce fuor d’acqua.

La cosa è presumibilmente voluta dall'autore per introdurre lo spettatore alla particolare città e ai suoi bizzarri abitanti, ponendo spettatore e protagonista sullo stesso piano.

Il primo approccio di Emily a Charm City potrebbe sembrare completamente incredibile: durante il tragitto in una metropolitana sopraelevata il vagone viene fatto deragliare da un malvagio dotato di superpoteri. Deve intervenire a salvare la situazione una supereroina, tra lo stupore di… nessuno, eccezion fatta per Emily.

Superato lo shock si reca finalmente sul luogo di lavoro: un avanzato centro di ricerca e sviluppo di tecnologie per la protezione dei cittadini, sempre più a rischio di restare coinvolti nelle lotte tra bene e male. Qui fa la conoscenza del bizzarro ed eterogeneo trio alle sue dipendenze, che riuscirà comunque a sorprenderla con invenzioni inusuali e, a volte, geniali. Completa il quadro l’eccentrico ed egocentrico capo di Emily, Van Wayne (Alan Tudyk), cugino del famoso Bruce Wayne di cui, ovviamente, non conosce l’identità segreta. (La prova attoriale di Alan Tudyk è degna di nota e probabilmente attorno a lui ruotano le gag più riuscite, nonostante sia un personaggio secondario).

In Powerless esistono eroi, superpoteri, ma è tutto di contorno. Powerless è infatti una sitcom molto più affine a The Office, con situazioni al limite del paradossale e gag (più o meno) divertenti.
Quasi totalmente priva di trama orizzontale, Powerless si lascia seguire facilmente, potendo addirittura essere vista senza necessariamente rispettare l’ordine degli episodi.

Personaggi principali

Emily Locke (Vanessa Hudgens) è il direttore del Dipartimento Ricerca e Sviluppo presso la Wayne Security. Emily è la classica sognatrice, trasferitasi dalla periferia nella grande città e fatica a trovare la sua dimensione. Grazie alle sue capacità e a un costante ottimismo, riesce pian piano a farsi apprezzare dal gruppo, pur mantenendo il ruolo di comando.

Teddy (Danny Pudi) è uno degli scienziati sottoposti di Emily. È brillante, ma allo stesso tempo svogliato e trascorre le giornate ideando scherzi.

Ron (Ron Funches) è l’amico e collega di Teddy. È un tecnico informatico e rivela di essere originario di Atlantide.

Wendy (Jennie Pierson) è amica e collega di Teddy e Ron. Non vengono rivelate le sue precise mansioni, che sembrano per lo più riguardare il test dei prodotti.

Van Wayne (Alan Tudyk) è il capo della Wayne Security, nonché cugino di Bruce Wayne. È egocentrico e per nulla interessato al lavoro svolto dalla sua società, nonostante in alcuni casi riesca a dimostrare abilità imprenditoriali. Aspira a lavorare negli uffici di Gotham insieme a Bruce.

Jackie (Christina Kirk) è l’assistente personale di Van Wayne, resa cinica dal lavoro e dal suo capo, che le affida compiti bizzarri e inopportuni, delegando responsabilità senza riconoscere i giusti meriti.