4 stagioni - 35 episodi vedi scheda serie
Per raccontare le varie fasi della vita di Albert Einstein sono stati scelti due interpreti: il popolare Geoffrey Rush e il meno conosciuto Johnny Flynn. Johnny Flynn è un attore sudafricano nato nel 1983 asceso alla popolarità proprio grazie a questa interpretazione. In precedenza, è stato scelto due volte da Olivier Assayas (Qualcosa nell’aria, Sils Maria) e ha recitato al fianco di Anne Hathaway in Song one. Non ha invece bisogno di presentazioni l’australiano Geoffrey Rush, divenuto famoso grazie a Shine, opera che gli valse il premio Oscar quale miglior attore protagonista nel 1997 e nella quale ricopriva il ruolo del pianista David Helfgott. Proprio l’istrionismo mostrato in questa interpretazione gli ha permesso di essere chiamato più volte per rivestire i panni di personaggi realmente esistiti (Quills - La penna dello scandalo, Tu chiamami Peter), fino ad arrivare a Genius. Nel mezzo, non ha disprezzato partecipazioni alimentari (Pirati dei Caraibi. La maledizione della prima luna e i vari sequel, nei quali interpreta il capitano Hector Barbossa), spaziando su più fronti, dalle opere in costume (Shakespeare in love, Elizabeth), a piccoli esemplari horror (Il mistero della casa sulla collina), fino ad arrivare allo spionaggio (Il sarto di Panama), alla commedia (Due amiche esplosive, Prima ti sposo poi ti rovino) e a titoli pluripremiati (Il discorso del Re). Ha lavorato anche in Italia, scelto da Giuseppe Tornatore come protagonista de La migliore offerta.
Seguendo lo stesso metro gestionale, Elsa Einstein è interpretata nel primo periodo da Gwendolyn Ellis e da Emily Watson nel seguito. Mentre per Gwendolyn Ellis si tratta dell’esordio assoluto, nel caso di Emily Watson si parla di un’attrice dalla ricca filmografia, ricercata dagli autori da quando nel 1996 emerse fragorosamente in Le onde del destino di Lars Von Trier. Nel corso degli anni, ha lavorato per Jim Sheridam (The boxer), Alan Parker (Le ceneri di Angela), Robert Altman (Gosford park), Paul Thomas Anderson (Ubriaco d’amore), Charlie Kaufman (Synecdoche, New York) e Joe Wright (Anna Karenina), donando la sua esperienza anche a opere di genere - nel western con La proposta e nel fantasy con Water horse -, arrivando anche a partecipare a produzioni ad alto budget (Everest).
Samantha Colley, scelta per interpretare Mileva Maric, prima di Genius poteva già contare su un’esperienza seriale di tutto rispetto, sempre in territorio biografico. Infatti, interpreta Eliza nella seguita serie britannica Victoria.
Michael McElhatton, interprete di Philipp Lenard, è un attore dublinese molto attivo. Per quanto riguarda le serie televisive, è comparso in prodotti di successo come Il trono di spade e The fall, mentre per il grande schermo è facilmente riconoscibile in opere d’autore come Adam & Paul, Doppio gioco e La signora dello zoo di Varsavia, ma non disprezza nemmeno incursioni horror (Autopsy).
Ralph Brown, presente nei panni di Max Planck, può contare su una longeva carriera televisiva, con piccole parti in pellicole dal successo globale. Ha recitato in serie televisive importanti (su tutte, Agent Carter) ed è comparso in film di richiamo (Alien 3, Star wars: episodio 1), ma anche in Stoker di Park Chan-wook.
Seth Gabel, chiamato a interpretare il personaggio di Michele Besso, è un attore americano nato nel 1981 che può già vantare un’importante esperienza seriale. Infatti, tra le sue principali collaborazioni, svettano titoli conosciuti come Fringe, United States of Tara, American horror story, Arrow e Nip/Tuck.
Richard Topol, impegnato nel ruolo di Fritz Haber, è un attore apparso svariate volte sulla scena di Broadway, mentre per cinema e televisione ha ricoperto principalmente ruoli di rincalzo. Al cinema ha fatto parte dello sterminato cast di Lincoln ed è presente in Mickey occhi blu. In televisione, è comparso fugacemente in decine di produzioni, tra le quali vale la pena di menzionare almeno Billions, The good wife e Person of interest.