Quanto può essere perfetto un piano, quante variabili possono essere previste, quanti imprevisti possono essere fronteggiati senza conseguenze. La casa di carta gioca molte delle sue carte sulla sua (im)prevedibilità. Una rapina dai tempi molto dilatati, filosofia degli assalitori che proprio sulla dilatazione dei tempi, sul prendere sempre tempo nei confronti della… leggi tutto
4 recensioni positive
La serie parte bene. Buona l'idea, molto letteraria, della banda chiusa cinque mesi in un casolare di campagna a preparare il colpo nei minimi dettagli, come a scuola, sotto la guida di un professore (i cinque mesi li vedremo poi solo frammentati in vari flashback); indovinati alcuni personaggi; semplice ma efficace la struttura del plot: praticamente l'Iliade (che infatti è anche… leggi tutto
1 recensioni sufficienti
Coglionazzo è la definizione che maggiormente si distingue nei protagonisti di La Casa di Carta, perché quale altro appellativo negativo si può applicare a tali mediocri rapinatori.
Nessuno dei quali possiede la minima scorza, ma solo ed esclusivamente polpa, così da non rimanere impressi nella memoria “televisiva seriale”, dove si vuole scopiazzare,… leggi tutto
2 recensioni negative