The Expanse

Adattamento della omonima opera letteraria scritta da Daniel Abraham e Ty Franck sotto lo pseudonimo di James S. A. Corey, The Expanse e una space opera in onda sul canale satellitare statunitense Syfy e resa disponibile in Italia da Netflix. Ambientata In un remoto futuro nel quale l’umanità si è insediata in tutti i pianeti del sistema solare, narra del precario equilibrio geopolitico che si è venuto a creare tra le diverse colonie fondate dalla razza umana e in particolare delle tensioni generatesi tra Terra e Marte in seguito a un grave incidente diplomatico.

Di cosa parla

Nel XXIII secolo il sistema solare è stato completamente colonizzato dalla razza umana e i conflitti che da sempre hanno caratterizzato la nostra civiltà hanno trovato nuova linfa vitale nelle tensioni tra le diverse colonie spaziali, da sempre sull’orlo di uno scontro interplanetario. Particolarmente delicati sono i rapporti tra Terra, governata da una solida coalizione delle Nazioni Unite, e Marte, amministrata da una Repubblica Congressuale, che da molti decenni si contendono il controllo degli avamposti nella fascia principale degli asteroidi e dei pianeti esterni, ricchi di risorse naturali indispensabili alla sopravvivenza delle colonie. A pagare il prezzo più alto di questa guerra fredda interplanetaria sono proprio gli abitanti delle colonie della fascia degli asteroidi, costretti a vivere in un drammatico degrado dovuto ai diktat di Terra e Marte e per questo sempre più intenzionati a scatenare una rivolta sotto la guida dei ribelli della Alleanza dei Pianeti Esterni (APE).

In questo difficile contesto, a Josephus Miller, detective di stanza sul planetoide della fascia principale degli asteroidi Ceres, viene assegnata l’indagine relativa alla scomparsa di Julie Mao, figlia di un’influente famiglia insediatasi su Luna, della quale si sono perse le tracce in seguito alla partenza della nave commerciale Scopuli. La difficile ricerca di Julie porterà Josephus a intrecciare il proprio destino a quello dei superstiti della nave cargo Canterbury che, dopo aver intercettato l’SOS della Scopuli saranno coinvolti in un incidente che rischia di destabilizzare in maniera irreversibile le già precarie relazioni tra Terra e Marte. Guidati da James Holden, che diventerà suo malgrado simbolo della rivolta popolare e nemico pubblico numero uno delle Nazioni Unite, i membri della Canterbury si imbarcheranno in un pericoloso viaggio spaziale che legherà per sempre il loro destino a quello dei membri dell’APE e farà loro scoprire l’esistenza di una terribile arma biologica che potrebbe celare un complotto interplanetario.

I personaggi principali

Josephus "Joe" Aloisus Miller (Thomas Jane), un detective “cinturiano” amante del proprio lavoro ma disilluso dalla vita, cui viene assegnato il caso della scomparsa di Julie Mao (Florence Favre), che dietro all’immagine da classica “figlia di papà” viziata, nasconde un animo ribelle e un attivismo politico che potrebbe cambiare per sempre la vita degli abitanti del sistema solare.

James "Jim" Holden (Steven Strait), un giovane temprato da anni di fatiche sulla nave cargo Canterbury. Intenzionato a vivere la propria esistenza senza scossoni, privo di ambizioni e viaggiatore nello spazio solo per volontà di evasione dalla Terra, che non ha più nulla da offrirgli, si scoprirà simbolo della rivoluzione e guida per i propri compagni quando la nave sulla quale presta servizio rimarrà suo malgrado invischiata in una pericolosa storia di spionaggio.

Alex Kamal (Cas Anvar), pilota marziano della Canterbury, seguirà nella sua avventura James non senza dubitare delle doti di comando del collega. Il suo passato militare gli permetterà di cavare d’impaccio i suoi compagni in numerose situazioni pericolose.

Naomi Nagata (Dominique Tipper), misteriosa ingegnera “cinturiana” della Canterbury, ha un passato oscuro e un legame altrettanto inspiegabile con Amos Burton (Wes Chatham), meccanico terrestre dalle doti nascoste e dall’inaspettato sangue freddo.

Sadavir Errinwright (Shawn Doyle), Sottosegretario dell’Amministratore Esecutivo delle Nazioni Unite, ha un interesse personale a seguire personalmente la crisi marziana, da lui interpretata in maniera univoca nonostante le discussioni con la sua assistente Chrisjen Avasarala (Shohreh Aghdashloo) fredda scalatrice sociale che, tuttavia, crede ancora che ci sia del buono in ogni essere umano.