Sneaky Pete

Ideata da David Shore e Bryan Cranston e sviluppata dal secondo episodio in poi da Graham Yost, Sneaky Pete è un denso crime drama con humour nero come condimento, dominato da truffe e raggiri di ogni tipo. Parte con un furto d’identità, prende il largo sull’urgenza di trovare una cospicua somma di denaro in breve tempo e formula una serie sterminata di trucchi istantanei, presentando una quantità ingente di personaggi dissimili da quanto le apparenze farebbero presupporre. Benvenuti nella fiera dell’imbroglio.

Sneaky Pete - Di cosa parla

Tre anni trascorsi in carcere hanno permesso a Marius Josipovic (Giovanni Ribisi) - di professione truffatore - di conoscere da vicino Pete Murphy (Ethan Embry), il suo compagno di cella.

Il giorno della sua scarcerazione, ad attenderlo a New York c’è Vince Lonigan (Bryan Cranston), gestore di un locale privato di gioco d’azzardo, con intenzioni tutt’altro che pacifiche, deciso a rivalersi con ogni mezzo per un debito pregresso. Conscio del pericolo, Marius deve trovare centomila dollari per salvare se stesso e il fratello Eddie (Michael Drayer) e per farlo non può che ricominciare ad attuare una serie d’imbrogli, proprio com’era abituato a fare prima di essere arrestato.

Come prima cosa, si appropria dell’identità di Pete e si presenta alla sua famiglia a Bridgeport, approfittando del fatto che nessuno ha più avuto sue notizie da circa vent’anni. Così, Audrey Bernhardt (Margo Martindale) e Otto Bernhardt (Peter Gerety), i nonni di Pete, lo accolgono a braccia aperte e lo stesso vale per Julia Bernhardt (Marin Ireland), Taylor Bowman (Shane McRae) e l’adolescente Carly (Libe Barer), i suoi cugini.

Felice per l’insperato incontro, Audrey decide di introdurlo nell’attività di famiglia, un’agenzia di cauzioni che veleggia in cattive acque, nella quale risaltano le sue qualità da scaltro imbroglione, abile a trovare una soluzione di fronte qualsiasi tipo di imprevisto. Proprio sul lavoro, Marius prende di mira una cassaforte che potrebbe risolvere tutti i suoi problemi, ma arrivare al suo contenuto sarà più complicato del previsto.

Inoltre, ha alle calcagna il motivato agente di custodia James Bagwell (Malcolm-Jamal Warner) e il vendicativo detective Frank Winslow (Michael O’Keefe), mentre non ci vorrà molto tempo prima che qualcuno della famiglia Bernhardt cominci a nutrire sospetti sulla sua reale identità.

Stretto in una morsa, Marius potrà contare solo su poche persone ancora disposte ad aiutarlo nonostante tutto, come la sua ex compagna Katie Boyd (Virginia Kull) che nel frattempo ha una nuova vita e molto da perdere.

In un panorama sempre più intricato e con parecchi nodi da sciogliere, Marius non è comunque il solo ad avere qualcosa da nascondere e condivide con altri personaggi una peculiarità: tra inganni e infedeltà, gioco d’azzardo e mosse spericolate, omicidi e aggressioni, ognuno ha qualcosa d’importante da perdere.

I personaggi

Marius Josipovic (Giovanni Ribisi) è un abile truffatore di lungo corso, un affabulatore nato, capace di architettare un imbroglio dietro l’altro, riuscendo a farla franca anche nelle situazioni più impensabili e disperate. Questa volta però deve superarsi, dovendo gestire una falsa identità e trovare centomila dollari in pochi giorni. Per riuscirci, deve fare affidamento sulla sua memoria infallibile, sulla velocità di pensiero e sulla sua capacità di parola, tutte qualità che gli consentono di raggirare i suoi interlocutori e ottenere ciò che vuole.

Audrey Bernhardt (Margo Martindale) detiene le redini della famiglia Bernhardt e dell’agenzia di cauzioni. Vuole sempre vederci chiaro in tutto ma anche lei ha commesso i suoi errori. In casa diffonde tranquillità e buoni sentimenti ma quando è ora di lavorare, dimostra di possedere gli attributi.

Otto Bernhardt (Peter Gerety), dopo aver subito un infarto, ha lasciato le redini dell’agenzia di famiglia ad Audrey. È amorevole con tutti i suoi familiari, fisicamente e caratterialmente appare ormai dimesso ma quando la situazione lo richiede, è pronto a qualsiasi tipo di sacrificio per il bene dei suoi affetti.

Julia Bernhardt (Marin Ireland) gestisce l’impresa di famiglia con sua nonna Audrey che, tuttavia, non la ritiene all’altezza del compito. Sta crescendo da sola due figli e comincia a frequentare nuovamente l’ex compagno, l'avvocato Lance, nella speranza che le cose possano prendere la giusta piega.

Taylor Bowman (Shane McRae) è un nipote di Audrey e Otto e presta servizio come poliziotto, ruolo che torna utile anche per gli interessi dell’impresa di famiglia. Da piccolo era molto amico di Pete, ha un carattere allegro, solare ed è sempre pronto a fare scherzi, anche di cattivo gusto. Ha una relazione segreta con Shannon che però è sposata. Con lei, vorrebbe vivere una storia d’amore completa e alla luce del sole.

Vince Lonigan (Bryan Cranston) gestisce una sala da gioco di azzardo a New York. Minaccia Marius per un debito conseguente a un vecchio raggiro smascherato, tiene in ostaggio Eddie e vive con l’affascinante Karolina, l’ex collaboratrice di Marius. Dall’alto della sua posizione, non conosce la parola sconfitta e utilizza ogni mezzo, anche coercitivo, per ottenere ciò che vuole.

Carly Bernhadt (Libe Barer) è una ragazzina sveglia, anche troppo per la sua età. Ha la lingua lunga e ficca il naso dappertutto, dimostrando di essere piena di risorse e di avere coraggio da vendere. È anche molto perspicace, troppo per i gusti di Marius.

Eddie Josipovic (Michael Drayer) è il fratello minore di Marius. È tenuto al guinzaglio da Vince che minaccia di tagliargli un dito a settimana fin quando suo fratello non avrà pagato interamente il suo debito. È abile al tavolo da gioco e in fondo è un bravo ragazzo.