Realtà parallele, discipline orientali, esperimenti scientifici, viaggi nel tempo. E una girandola di personaggi che si muovono specularmente su diversi piani temporali, orchestrati da Brit Marling, protagonista femminile in stato di grazia.
The OA - Di cosa parla
Il pilot si apre con una ragazza in evidente stato confusionale che cammina lungo una strada trafficata e senza un attimo di dubbio si lancia da un ponte. Non muore, viene recuperata e portata in ospedale. Sul luogo convergono i due genitori adottivi che non avevano sue notizie da sette anni. A parte alcune strane cicatrici sulla schiena, Prairie è in buone condizioni di salute e anzi, in questi sette anni di assenza, ha anche riconquistato la vista. Il ritorno in casa però è piuttosto problematico: una lunga assenza da riempire, misteri da svelare, i rapporti tra la madre apprensiva e un padre fin troppo comprensivo non sono semplici da mediare, l'una è divorata dall'ansia di non sapere cosa sia successo alla figlia in quei sette anni, l’altro vuole lasciare che il tempo faccia il suo lavoro. Questo stato di emotività compressa gioca a favore dell'atmosfera di The OA, che si prende infatti tutto il tempo necessario per nascondere o ritardare elementi narrativi senza far mai mancare dettagli significativi alla costruzione psicologica dei personaggi chiave. Prairie pare intenzionata a fare tutte le cose necessarie per ricominciare ad esistere in quella che era la sua vecchia vita ma in verità ha bisogno di costruire intorno a sé un piccolo gruppo di persone per compiere quello che lei crede sia parte del suo destino, lo scopo preciso, anzi, che si delineerà, agli occhi degli spettatori, nel tempo. Il racconto, da quel momento, scorre lentamente introducendo luoghi sconosciuti ed eventi decisamente inattesi in cui il reale, l'immaginato, il desiderato si mescolano dando luogo ad un viaggio debordante, onirico, metafisico, che pesca a mani basse dall'immaginario new age, da scenari in delicato equilibrio tra la fantasia angelica e la fantascienza degli universi paralleli, passando per l’applicazione di discipline orientali finalizzate all'annullamento dei limiti spazio-temporali.
Dal momento in cui si costituisce il gruppo attorno a Prairie, la narrazione si moltiplica su più piani: al presente “ufficiale” con la sua famiglia e il futuro da costruire insieme a questa specie di adepti, si somma il lento e paziente racconto del passato che Prairie fa durante le sedute quotidiane col gruppo. E la spiegazione che nega alla propria famiglia sarà invece oggetto dello scambio con i cinque sconosciuti di cui si è circondata. In The OA il male, il bene, la realtà, la fantasia si intersecano obbligando lo spettatore a mettere in dubbio ciò che vede e ciò in cui normalmente crede. E accompagnandolo per gradi a considerare che, ai fini della crescita personale di un individuo, si può considerare come reale anche ciò che potrebbe essere solamente frutto dell’immaginazione.
Il cast
Prairie Johnson è interpretata da Brit Marling che ha recitato come protagonista in Another Earth, The East e in Sound of My Voice. Tre progetti ai quali ha collaborato anche in veste di sceneggiatrice e produttrice. Scott Wilson interpreta Abel Johnson, padre adottivo di Prairie, attore versatile con 50 anni di… Vedi tutto
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Emory Cohen
Homer
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Zal Batmanglij
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Scott Wilson
Abel Johnson
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Alice Krige
Nancy Johnson
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Patrick Gibson
Steve Winchell
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Brendan Meyer
Jesse
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Brandon Perea
French
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Ian Alexander
Buck Vu
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Jason Isaacs
Dr. Hunter Hap
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Brit Marling
Prairie Johnson
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Guida agli episodi
In streaming
The OA è disponibile in streaming sulla piattaforma Netflix.
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Produzione e ricezione
Precedentemente annunciata per l'inizio del 2016 The OA è stata presentata a sorpresa sulla piattaforma Netflix il 16 dicembre 2016. È stata accolta favorevolmente dal pubblico (8,2 di media voti su IMDB) ma con sospetto e circospezione dalla critica che punta il dito verso l'eccesso di materiale e suggestioni messo in scena.
Le stagioni
Stagione 1
La prima stagione di The OA è composta da 8 episodi della durata di circa un'ora l'uno che sono stati rilasciati tutti insieme il 16 dicembre sulla piattaforma Netflix.
Stagione 2
La seconda stagione, composta di 8 episodi di durata variabile (42-70 min.), è stata pubblicata interamente su Netflix il 22 marzo 2019.
Commenti (2) vedi tutti
Se ci fosse qualche persona che sia un genio delle serie tv che mi spiegasse cosa vuole dire questa accozzaglia di scenografia. Di tutto di più dai robot. Spiritismo scienza paranormale fantascienza . Tv time ha sfinito tipologia serie" suspense ". Esatto c'è solo questo voto 2
commento di mao56La coppia Marling-Batmanglij stavolta non ce la fa a fregarci come nelle loro due precedenti collaborazioni e la serie sembra la riscrittura gonfiata di "The Sound of My Voice". Se prima le rivelazioni stupivano e lasciavano con un senso di indecisione su quale verità accogliere, qui il gioco è troppo new-age.
commento di tricker