2 stagioni - 24 episodi vedi scheda serie
Claudio Gioè, che interpreta Lorenzo Giammarresi, è un volto ricorrente nell’ambiente della fiction televisiva italiana, ad esempio è stato protagonista di successi come Il sistema e Il tredicesimo apostolo; al cinema, ha ricoperto il ruolo più importante proprio in La mafia uccide solo d’estate.
Anna Foglietta, che regala le sembianze a Pia Giammarresi, è un’attrice versatile e arrembante, fresca reduce dal sorprendente successo in sala di Perfetti sconosciuti; ha recitato in parecchie commedie, tra le più fortunate troviamo Noi e la Giulia, nel quale appariva in dolce attesa, e Tutta colpa di Freud, mentre in televisione ha fatto parte del cast del lungometraggio L’oro di Scampia.
Francesco Scianna, interprete del personaggio di Massimo, è salito alla ribalta grazie al ruolo di coprotagonista in Baaria di Giuseppe Tornatore. Al cinema ha ricoperto altri ruoli importanti in titoli come Latin Lover e I milionari, mentre in televisione è stato tra i protagonisti della miniserie Le cose che restano.
Nino Frassica, presente nei panni di Fra Giacinto, negli ultimi anni ha legato il suo nome principalmente al ruolo di coprotagonista nell’immarcescibile serie Don Matteo al fianco di Terence Hill, mentre in passato è stato comico e cabarettista; al cinema, recentemente ha ricoperto molti ruoli minori, se non minuscoli, in coproduzioni internazionali (The tourist, Somewhere) e commedie italiane (Natale a Londra – Dio salvi la regina, Italiano medio).
Valentina D’Agostino, che ricopre il ruolo di Patrizia, ha esordito al cinema nel 2006 in Il mio miglior nemico di Carlo Verdone che l’ha successivamente richiamata anche per Posti in piedi in paradiso; è comunque decisamente più attiva in televisione, avendo recitato nel kolossal I Borgia e in Come fai sbagli, oltre ad aver partecipato a singoli episodi de Il giovane Montalbano e Don Matteo.
Infine, compare, ma solo come voce narrante del Salvatore ormai adulto, Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif: dopo aver esordito su grande schermo proprio con La mafia uccide solo d’estate, del quale è stato regista e interprete, poco prima di approdare nella fiction televisiva, ha bissato l’esperienza d’autore portando al cinema In guerra per amore.