4 stagioni - 35 episodi vedi scheda serie
Era dai tempi di TWIN PEAKS che non si vedeva una serie così straordinaria e ben congegnata. Dalle immagini alle musiche, pur essendo un’altra cosa. Nel profondo sud della Louisiana, terra fertile di superstizioni e predicatori, due detective opposti e illuminati indagano sull’omicidio di una prostituta trovata legata sotto un albero in posizione supina e con addosso e intorno strani simboli, forse appartenenti a riti voodoo. L’indagine investigativa condotta dai due sarà lunga e suddivisa in due fasi, paragonabile ad una esistenza umana fatta di vizi e virtù, discese agli inferi e risalite, conflitti e riappacificazioni. 1995, 2002, 2012 sono le tre date intorno alle quali si dipanano le vicende di Rustin Cohle e Martin Hart: l’intuito e il talento investigativo del primo contrapposte alla classicità del poliziotto con i valori della famiglia americana ben saldi in testa. Due scuole di pensiero, due Americhe si subliminano nei due: il puritanesimo, il perbenismo apparente di Hart e il libero arbitrio di Cohle. Quest’ultimo dedica diciassette anni della sua vita di poliziotto, e non, a scoprire cosa si nasconde dietro una serie di delitti efferati, scomparse, simboli e indizi. Nel 2012 i due ex colleghi vengono interrogati sul perché hanno lasciato la polizia, perché c’è stata la rottura tra loro, perché Rusty è scivolato ai margini della società, perché l’inchiesta su “Il re giallo” e Carcosa non è mai finita.
Il tempo, la morte, la futilità…tutto questo dramma non è stato altro che un accumulo di presunzione e ottusa volontà…per capire che tutta la tua vita, il tuo odio, il tuo amore, la tua memoria, il tuo dolore non erano altro che la stessa cosa, erano semplicemente un sogno che si è svolto in una stanza sprangata e grazie al quale hai pensato di essere una persona…Tutto quello che è al di fuori della nostra dimensione è eternità. Nell’eternità dove il tempo non esiste niente può crescere o divenire, niente cambia, quindi la morte ha creato il tempo per far crescere le cose che lei ucciderà e ognuno poi rinasce ma sempre nella stessa vita…nessuno è in grado di ricordare la propria vita, nessuno può cambiare la propria vita, e questo è il terribile segreto destino della vita stessa, siamo in trappola come in un incubo.
I discorsi filosofici di Cohle richiamano la Teoria M, la fisica teorica, Nice, la metafisica e la biologia evolutiva. In ogni puntata qualcosa delle sovrastrutture sociali (vita, morte, religione, amore…) viene messa in crisi, le convenzioni e le sicurezze personali saltano. La scoperta del male umano destabilizza, mette a repentaglio, colpisce ma infine riconcilia gli opposti e insieme possono rimirar le stelle. TRUE DETECTIVE ha in Matthew McConaughey e Woody Harrelson due grandi interpreti, differenti e speculari, immensi e indimenticabili. La solennità della giungla di APOCALYPSE NOW si respira nelle paludi umide, nelle strade, negli uffici della Louisiana, l’intensità e la ieraticità dei caratteri, spirito e carne, aleggiano e consegnano all’eternità TRUE DETECTIVE.
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