Being Erica

Being Erica è una serie tv canadese che utilizza uno spunto fantasy (i viaggi nel tempo) come pretesto per permettere a Erica Strange, trentenne insoddisfatta della propria vita, di ripercorrere i momenti chiave della sua esistenza e analizzare le radici delle sue insicurezze e dei suoi rimpianti nel presente.

Being Erica - Di cosa parla

Erica Strange non è una trentenne “di successo”. Ha appena perso un banale lavoro di centralinista in un call center perché “troppo qualificata” e forse anche troppo intelligente. Non ha una vita sentimentale appagante e ha dei legami familiari complicati con cui fa fatica a convivere. Ha una cara e fedele amica con cui si confida ma facendo un quadro generale non è contenta della propria vita.

In seguito a uno shock anafilattico sviene e si ritrova in ospedale, dove viene avvicinata da un tipo strano che sembra conoscerla e che è convinto che lei abbia bisogno del suo aiuto e della sua terapia. Erica, dopo qualche tentennamento, si reca al suo studio, scoprendo che la terapia consiste nell'identificare tutti i rimpianti della sua vita e poi, magicamente, riviverli ma ovviamente con tutto il background del presente. Una specie di seconda opportunità, insomma, di porre rimedio a errori commessi, ma in verità non solo questo, o meglio non come scopo primario. Il concetto che il terapista, il dottor Tom, vuole trasmetterle è principalmente che rivivendo gli eventi che l’hanno resa quel che è oggi, può analizzare e capire da sola i meccanismi che hanno determinato le sue scelte e soprattutto può trarne qualcosa di positivo per i problemi che la attanagliano nel presente.

Erica così comincia un viaggio nella sua vita passata che la aiuterà nelle scelte che spesso non riesce a fare nel presente, chiudendo talora questioni rimaste in sospeso con parenti, amici, amori.

Lo spunto fantasy della serie, creata da Jana Sinyor, permette di fondere i toni nel corso delle puntate, alternando commedia e dramma, momenti buffi e svolte dolorose, allargando alla narrazione l’atteggiamento sostanzialmente positivo del personaggio di Erica, capace di grandi momenti bui ma tenace nel riprendersi autonomamente. In questo modo la serie può affrontare grandi tematiche come il sesso, la morte, l’amicizia senza mai cadere nel pieno dramma.

Being Erica - I personaggi principali

Erica Strange è una trentenne in piena crisi. In cerca di un lavoro nonostante sia molto qualificata, in cerca di una relazione seria nonostante sia carina e simpatica, in cerca di una vita piena e realizzata, insomma. Cerca sempre di non scontentare nessuno, finendo spesso per scontentare se stessa. Al contrario, è ipercritica con se stessa, molte volte a torto. Ha un rapporto problematico con la famiglia.

Il dottor Tom Wexlar è il terapista “speciale” che decide di prendere in cura Erica, per aiutarla a superare i suoi numerosi problemi. Ha un passato drammatico che lo ha portato a diventare terapista, ma normalmente è imperscrutabile e sibillino, poco disposto a raccontare di se stesso, anche per ovvie ragioni professionali. Ama parlare per citazioni, cosa che spesso irrita Erica, perché la costringe a ragionare sulle parole senza darle alcun aiuto sul significato della citazione.

Samantha Strange è la sorella di Erica. Ha un rapporto abbastanza altalenante nei suoi confronti, perché, a differenza della sorella, alterna momenti in cui è impulsiva e non ascolta nessuno, a momenti di apatia totale, soprattutto nella relazione col marito. Quando Erica le dirà in faccia i suoi dubbi sulla sua decisione di sposarsi, entrerà definitivamente in conflitto con lei.

Ethan Wakefield è il miglior amico di Erica, dall'epoca dell’università. Introverso e a volte insicuro, all'inizio della serie si sta separando dalla moglie, storica compagna di università sua e di Erica. È di temperamento dolce e affettuoso ed è legatissimo ad Erica.

Judith Winters è la migliore amica di Erica, conoscenza non di lunghissima data ma salda. Cerca sempre di spronarla ad avere una vita più attiva e la tira su nei momenti peggiori. Nel corso della serie avrà un figlio e Erica risentirà della forzata assenza dovuta alla maternità e probabilmente anche del fatto che ritiene l’amica realizzata e felice, mentre lei non ha ancora trovato la sua strada.

Julianne Giacomelli lavora nella casa editrice dove a un certo punto Erica trova lavoro. Il loro rapporto è inizialmente conflittuale, ma in seguito diventeranno amiche.