Ideata da Simon Barry, Continuum è una serie di fantascienza canadese dalla forte componente di azione e che al contempo non disdegna un lato drammatico.
Nel 2077 un gruppo di ribelli-terroristi condannati a morte escogita un piano per fuggire e durante l’esecuzione pubblica viaggiano indietro nel tempo fino all’anno 2012 coinvolgendo involontariamente la poliziotta Kiera Cameron. Mentre i ribelli proveranno in ogni modo a cambiare il corso della storia, il compito di Kiera sarà quello di sventare i loro tentativi cercando contemporaneamente un modo per tornare al suo tempo.
Continuum - Di cosa parla
Vancouver. È il 2077 e ci si rende subito conto di trovarsi in un contesto distopico vagamente orwelliano. In tutto il mondo, infatti, non esistono più governi, soppiantati da un nuovo sistema di corporazioni aziendali, ed è stato introdotto un sistema di controllo privato chiamato CPS (City Protective Services) che vigila sull'ordine pubblico, alla stregua di un corpo di polizia, restando però agli ordini delle multinazionali.
Non esistono più poliziotti ma protettori e Kiera Cameron (Rachel Nichols) è una di loro; è ovviamente convinta di essere nel giusto e agisce comunque sempre a favore dei cittadini. Come a ogni protettore le è stato impiantato un chip nel cervello che interagisce costantemente con un sistema di controllo centrale - definito CMR (Cellular Memory Review) - che, come suggerisce il nome, permette di registrare e rivedere qualunque azione vista dal protettore qualora possa rivelarsi particolarmente utile nei processi.
Il CMR, inoltre, fornisce abilità particolari: un HUD (Heads-Up Display) permette loro di effettuare scansioni degli obiettivi e determinarne varie informazioni, ad esempio per capire quando le persone mentono.
Completa la dotazione una speciale tuta, anch’essa collegata al CMR, che garantisce ulteriori abilità come l’aumento della forza, l’invisibilità, protezione contro colpi di proiettile. È inoltre ignifuga e all’occorrenza può generare scariche elettriche al pari di un teaser.
In questo scenario di rigidi controlli un gruppo di ribelli chiamati Liber8, in seguito a violente azioni che hanno causato innumerevoli morti, viene arrestato e condannato alla pena di morte con pubblica esecuzione durante la quale riescono a fuggire - aiutati da alte sfere - grazie all’uso di un'invenzione che gli permette di viaggiare indietro nel tempo fino al 2012.
Ovviamente la loro fuga nel 2012 nasconde ben altri progetti: Liber8 ha intenzione di cambiare il corso della storia e impedire con qualunque mezzo gli eventi che hanno determinato il 2077 così come lo conoscono.
Per loro sfortuna, durante la fuga, la protettrice Kiera, insospettita, è stata coinvolta e trasportata anche lei nel passato.
Inizialmente spaesata in un mondo per lei primitivo e totalmente diverso, fa la conoscenza di Alec Sadler (Erik Knudsen), personaggio che diventerà cardine della serie al pari di Kiera.
Alec è un giovane genio informatico che intercettando la frequenza emessa dalla sua tuta riesce a comunicare direttamente con il cervello di Kiera. Questo tipo di comunicazione sarà una particolarità di tutta la serie e, in unione alla possibilità di Alec di vedere ciò che vede Kiera, si rivelerà molto utile per aiutarla a risolvere i casi.
Per poter indagare e fermare i Liber8, Kiera, seguendo i consigli di Alec, usa false credenziali e si unisce al dipartimento di polizia della Vancouver del 2012 spacciandosi per agente speciale di una divisione segreta.
Ad aiutarla nelle indagini è il detective Carlos Fonnegra (Victor Webster), suo nuovo collega, inizialmente ignaro sia della provenienza reale di Kiera che dei Liber8 che reputa dei “semplici” terroristi.
Dall’altra parte della barricata il ruolo dei Liber8, guidati da Eduard Kagame (Tony Amendola), assume diverse sfumature e al suo stesso interno iniziano lotte e divisioni tra chi è assolutamente dedito alla causa e chi invece, come Matthew Kellog (Stephen Lobo), decide di sfruttare unicamente a proprio vantaggio le conoscenze del futuro per lucrare.
Anche tra coloro che credono nella missione si delineano differenze e lotte di potere: da una parte c'è chi vuole raggiungere l’obiettivo unicamente con la forza senza curarsi delle morti che causeranno, dall’altra quelli che credono che il mondo abbia la possibilità di cambiare a partire dalle stesse persone e a queste Liber8 tenta di rivolgersi come se fossero i seguaci di una setta.
Ignara di tutto ciò, Kiera vede i Liber8 solo come dei terroristi da neutralizzare, colpevoli anche di averla costretta ad abbandonare il proprio figlio nel 2077.
La serie avanza così con una trama ben delineata, non esente da colpi di scena, con Kiera che nasconde la propria identità tentando di impedire qualsiasi piano escogitato dai Liber8 e con l'obiettivo stringente di riuscire a tornare a casa, sperando che il futuro non sia già stato inesorabilmente modificato.
Il concetto di modifiche al futuro è alla base di Continuum che si rivela una serie fortemente coerente, rendendo credibili gli intrecci generati tanto da farsi apprezzare anche dai fan più rigidi e preparati sulla sci-fi e sui paradossi temporali tipici del filone “viaggi nel tempo”.
Già sul finire della prima stagione si entra nell’ottica di come qualunque azione abbia portato a possibili modifiche e abbia creato linee temporali (timeline) differenti. Le stesse timeline saranno parte integrante di tutta la serie evitando eventuali paradossi e mantenendo una struttura chiara nonostante la trama tenda ad infittire sempre più.
Oltre alla componente drammatica legata a Kiera (madre che con ogni probabilità non rivedrà mai il figlio), anche altri personaggi mostrano lati drammatici e anche specifici eventi, ad esempio atti terroristici, siano essi innescati dai Liber8 o semplicemente ricordi del "passato di Kiera" (presente per noi).
Continuum mostra anche risvolti drammatici, già nel suo incipit: una madre strappata dalle braccia del figlio che lotta per rivederlo anche se è consapevole che con ogni probabilità ciò non avverrà.
La forte componente drammatica è anche riscontrabile negli altri personaggi o in specifici eventi, siano essi innescati dai Liber8 e quindi potenzialmente sventabili, o situazioni non ancora verificatesi ma presenti nei ricordi di Kiera. In questi casi sorgerà il dilemma, classico dei viaggiatori del tempo, se prevenire e di conseguenza modificare il corso della storia salvando molte vite, o lasciare invariato con la speranza di tornare al proprio tempo immutato.
Infine il vero leitmotiv di Continuum è nella particolare sfumatura per cui qualunque evento modificato non si ripercuote sulla timeline dei protagonisti ma ne genera una nuova; particolare questo che fa capire come la stessa lotta dei Liber8 possa generare un nuovo futuro, ma quello da cui provengono (e al quale comunque non possono ritornare) esisterà sempre in un’altra dimensione.
Il cast
L’attrice e modella statunitense Rachel Nichols interpreta la protagonista Kiera Cameron. Inizia la carriera come modella arrivando a posare per riviste come Elle e Maxim, senza tralasciare gli studi di recitazione che la portano a intraprendere seriamente la carriera di attrice, inizialmente in ruoli marginali in… Vedi tutto
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Rachel Nichols
Kiera Cameron
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Stephen Lobo
Matthew Kellog
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Victor Webster
Carlos Fonnegra
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Erik Knudsen
Alec Sadler
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Omari Newton
Lucas Ingram
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Simon Barry
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Roger Cross
Travis Verta
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Luvia Petersen
Jasmine Garza
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Brian Markinson
Inspector Dillon
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Lexa Doig
Sonya Valentine
Guida agli episodi
In streaming
Disponibile integralmente su Netflix.
Produzione e ricezione
Fin dal suo debutto la serie ha ottenuto un discreto successo come dimostrano i vari premi ottenuti e le critiche positive ricevute.
Se per il pubblico non ci sono dubbi sulla bontà del prodotto, come dimostra il voto di 7.7/10 su IMDB (su una base di 59.939 voti), sono altrettanto entusiastici i giudizi di alcuni critici.
Neil Genzlinger del The New York Times la descrive come una serie “attenta ai dettagli”. David Hinkley del New York Daily News la paragona (in maniera positiva) a un’altra serie con un poliziotto viaggiatore nel tempo, ossia Life on Mars.
La lunga lista di premi vinti e nomination ricevute è interamente consultabile su IMDB all’indirizzo: http://www.imdb.com/title/tt1954347/awards?ref_=tt_ql_op_1
Le stagioni
Stagione 1
La prima stagione, composta da 10 episodi di 45 minuti ciascuno, è stata trasmessa in prima visione dal 27 maggio al 5 agosto 2012 sul canale televisivo canadese Showcase.
In Italia la stagione è andata in onda in prima visione su AXN Sci-Fi dal 12 giugno al 7 agosto 2013, mentre la trasmissione in chiaro è avvenuta su Rai 4 a partire dal 10 ottobre 2013.
In questa stagione tutti i titoli originali degli episodi contengono la parola time.Stagione 2
La seconda stagione, composta da 13 episodi di 45 minuti ciascuno, è stata trasmessa in prima visione dal 21 aprile al 4 agosto 2013 sul canale televisivo canadese Showcase.
In Italia la stagione è andata in onda in prima visione su AXN Sci-Fi dal 15 gennaio al 2 aprile 2014.
In questa stagione tutti i titoli originali degli episodi contengono la parola second.
Stagione 3
La terza stagione, composta da 13 episodi di 45 minuti ciascuno, è stata trasmessa in prima visione dal 16 marzo al 22 giugno 2012 sul canale televisivo canadese Showcase.
In Italia la stagione è andata in onda in prima visione su AXN Sci-Fi dal 7 gennaio al 25 marzo 2015.
In questa stagione tutti i titoli originali degli episodi contengono la parola minute.
Stagione 4
La quarta e conclusiva stagione, composta da 6 episodi di 45 minuti ciascuno, è stata trasmessa in prima visione dal 4 settembre al 9 ottobre 2015 sul canale televisivo canadese Showcase.
In Italia la stagione è andata in onda in prima visione su AXN Sci-Fi dal 4 aprile al 9 maggio 2016.
In questa stagione tutti i titoli originali degli episodi contengono la parola hour.
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