La recensione su Boardwalk Empire - L'impero del crimine

Insieme alle due stagioni di Fargo, Boardwalk Empire è stata la serie tv che più ho apprezzato negli ultimi anni. Il Proibizionismo, l'ascesa di gruppi criminali noti ancora oggi, il contrabbando di alcolici, la corruzione... tutto magnificamente rappresentato grazie ad un'ottima fotografia, ai costumi, alla direzione artistica, agli effetti speciali e ad attori di grande calibro.

Cinque stagioni veramente interessanti e che conquistano episodio dopo episodio. Fin dalla sigla iniziale ai titoli di coda.

Inizio con il dire che tutte e cinque le stagioni mi sono piaciute, però, quella che più mi ha appassionato è stata la seconda. Nella seconda stagione, infatti, ho trovato veramente ben realizzata, e avvincente, la sfida tra Nucky Thompson (interpretato da Steve Buscemi) e Jimmy Darmody (interpretato da Michael Pitt)... un duello fatto di alti e bassi, di tentativi di riappacificazione a lotta totale, entrambi con l'ausilio di personaggi che mi hanno a dir poco conquistato: Richard Harrow (interpretato da Jack Huston) e Gillian Darmody (interpretata da Gretchen Mol) da una parte, e dall'altra, Eli Thompson (Shea Whigham) e Owen Slater (Charlie Cox).

Boardwalk Empire - L'impero del crimine (2010): Steve Buscemi, Michael Pitt

I miei due personaggi preferiti.

Di attori validi, che hanno interpretato personaggi molto interessanti e avvincenti, i miei preferiti sono stati Michael Pitt e Jack Huston. È stato, veramente entusiasmante vederli lottare insieme, fianco a fianco nella seconda stagione. Due criminali, due assassini uniti però da una profonda amicizia, costituita da veri sentimenti. Emozionante, soprattutto, l'ultimo episodio della seconda stagione, quando in macchina Richard Harrow dice ad un Jimmy che vuole fare un passo indietro e ottenere il perdono di Nucky: “Anche se vuoi... cambiare le cose... lo sai.. lui non ti perdonerà”. Lo scambio di sguardi tra i due, il cercare di sacrificare sé stesso per l'altro, è stato veramente ben rappresentato da entrambi gli attori.

Poi, tra i tanti, meritano di essere ricordati il protagonista Steve Buscemi, Vincent Piazza, Stephen Graham, Shea Whigham, Bobby Cannavale, Jeffrey Wright, Kelly Macdonald, Paz de la Huerta, Michael Shannon.

Boardwalk Empire - L'impero del crimine (2010): Michael Pitt

Boardwalk Empire - L'impero del crimine (2010): Jack Huston

Altri due personaggi (però minoritari nella serie) mi sono molto piaciuti: il primo è Manny Horvitz (interpretato da William Forsythe), macellaio e criminale serio, intelligente e crudele. Una delle scene in cui c'è lui che ho preferito è quando da Atlantic City mandano un sicario nel suo negozio tentando di ucciderlo, oppure il dialogo nel salotto di Jimmy Darmody.

Manny Horvitz compare, però, in pochi episodi... Secondo me è stato un vero peccato, poiché si sarebbe potuto inserire molto bene nella storia e avrebbe reso Boardwalk Empire ancora più avvincente e interessante. Ma questo, si sa, è una delle caratteristiche delle serie tv. C'è chi si appassiona ad un personaggio che dopo poco sparisce, così come c'è chi detesta un personaggio e quest'ultimo rimane per tutte le stagioni. Una delle caratteristiche che più odio, ma che allo stesso tempo, apprezzo delle serie televisive.

Boardwalk Empire - L'impero del crimine (2010): Michael Pitt, William Forsythe

Infine, personaggio secondario che ho trovato molto divertente, buffo e originale, è stato Mickey Doyle (interpretato da Paul Sparks). Il suo carattere, ha permesso, di tanto in tanto, di rendere più simpatica e divertente la serie. Scelta azzeccata e che ho più che apprezzato.

Boardwalk Empire - L'impero del crimine (2010): Paul Sparks

Episodi più belli

Sicuramente, i finali di stagione (forse eccetto il primo) sono stati gli episodi che più mi hanno conquistato. La puntata che chiude una stagione è l'episodio nel quale avviene il regolamento di conti finale, e gli spari, i colpi di scena sono dietro l'angolo. Personalmente, ho trovato stupendi e ricchi di adrenalina l'ultimo episodio della seconda stagione, il primo, e l'ultimo, della terza stagione . Ma tutti i 56 episodi episodi di Boardwalk Empire ho trovato almeno sufficienti. In nessuno di essi mi sono annoiato o mi sono appisolato. Segno di una buona regia e di una buona trama.

Volendo essere pignoli, posso dire che dalla quarta e dalla quinta stagione mi sarei aspettato di più. Però, non è semplice cercare di rispettare (per quanto possibile) la storia e trovare idee originali senza sforare nell'irrealtà. Perciò, tenuto conto che Boardwalk Empire è una serie tv che è stata con i piedi per terra, molto attaccata alla realtà, non mi sento di criticarla.

Una serie tv tutta da scoprire, da ammirare e appassionarsi. Come tutte le serie, quando finisce ti dispiace, e pure parecchio, ma ciò che ha fatto provare e il piacere di guardarla ti lasciano un senso, nonostante tutto, di felicità e soddisfazione.

Per chi non l'avesse vista, serie tv fortemente consigliata!

Boardwalk Empire - L'impero del crimine (2010): Steve Buscemi

A tutti auguro un buon proseguimento e un buon cinema!