Una serie tipicamente noir e francese, dove la violenza è senza rimpianti e dove non esistono poliziotti buoni. La legge del più forte può essere infranta solo ricorrendo all’illegalità, i giusti subiscono ingiustizie e la verità può venire alla luce solo infrangendo ogni regola.
Braquo - di cosa parla
Braquo è termine francese gergale per braquage, cioè rapina a mano armata; in questo caso non solo nel senso letterale, criminale del termine: Braquo è infatti la storia di poliziotti a cui è stata rubata l'anima.
Max Rossi è un poliziotto del Hauts-de-Seine (dipartimento della cintura ovest di Parigi, capoluogo Nanterre) spesso brutale ma onesto e stimato. Con un violento interrogatorio spedisce all'ospedale un tossico pregiudicato, accusato di aver stuprato e ucciso una donna incinta. Anche se è ormai a un paio d'anni dalla pensione, viene perciò messo sotto accusa da un odioso e arrivista capitano della disciplinare con cui non era mai andato d'accordo. I membri della sua squadra sono molto uniti e solidali, indisciplinati nella vita ma inquadratissimi sul lavoro. Non si fanno scrupolo a usare l'inganno e la violenza, hanno spesso abusato del loro potere, hanno violato tutti i possibili regolamenti, ma sempre con l'obiettivo finale di fare giustizia. Quando Max si suicida durante l'ennesimo interrogatorio della disciplinare, falsamente accusato di violenza sessuale al prigioniero, i quattro decidono di passare definitivamente il segno ed eliminare ogni scrupolo. Non esiteranno più ad aggirare la legge pur di raggiungere il loro fine: lavare il disonore dalla squadra e dal loro capo. Da questo momento Eddy Caplan, Walter Morlighem, Theo Wachevski e Roxane Delgado da squadra si trasformano in branco, inarrestabilmente votato alla vendetta.
I personaggi
Protagonisti assoluti della serie sono i quattro poliziotti, tutti gli altri sono figure di contorno.
Jean-Hughes Anglade è Eddy Caplan, indiscusso capo del gruppo. Era un membro dell'anti-gang, è stato retrocesso a un commissariato di periferia dopo una lite con un superiore. Conosce a menadito il sottobosco della malavita come le alte sfere, papponi e avvocati, politici e trafficanti di droga e di armi. Rispettato dai sottoposti e temuto dai superiori, sa chi minacciare o ricattare, a chi estorcere denaro o informazioni. Programmatore, intelligente e autorevole, è sempre una mossa avanti agli avversari. E tocca a lui mettere una pezza agli errori degli altri.
Joseph Malerba è Walter Morlighem. Uomo di poche parole, ha conosciuto Caplan durante il suo primo incarico e non l'ha più lasciato. Pilota eccezionale, eccellente tiratore, è la fedeltà fatta persona. E' sposato con una donna depressa che ama molto e vive in una triste casa di periferia con i loro due figli. Ha gravi problemi di denaro a cui cerca di supplire giocando a poker.
Nicolas Duvauchelle è Theo Wachevski, giovane e bellissimo, motociclista tatuato, puttaniere e cocainomane. Poteva essere un criminale, ha scelto la polizia per l'adrenalina e l'avventura. Irruente e spesso irresponsabile - al punto di mettere in pericolo, con le sue balordaggini, la vita dei colleghi - è insubordinato con chiunque; prende ordini senza discutere solo da Caplan.
Karole Rocher è Roxane Delgado, unica donna del gruppo, figlia di un poliziotto in pensione. Malgrado alcuni attimi di ripensamento, in cui la sua fedeltà al gruppo è messa a dura prova, quanto a determinazione è assolutamente pari ai colleghi, che solo in rari casi appaiono in qualche modo protettivi verso di lei. La sua femminilità affiora, inaspettata, nei pochi momenti di tenerezza in compagnia dello scrittore alcolizzato molto più anziano di lei con cui vive.
Il cast
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Jean-Hugues Anglade
Eddy Caplan
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Joseph Malerba
Walter Morlighem
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Boris Terral
Nathan Ovazza-Caplan
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Olivier Marchal
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Assaad Bouab
Redouane Buzoni
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Karole Rocher
Roxane Delgado
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Nicolas Duvauchelle
Théo Vachewski
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Alain Figlarz
Serge Lemoine
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Samuel Le Bihan
Gabriel Marceau
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Lizzie Brocheré
Oriane
Guida agli episodi
Recensioni
La recensione più votata è positiva
Braquo è una serie poliziesca francese del 2009, creata e diretta da Olivier Marchal, regista, tra gli altri, di “36 Quai des Orfèvres” e “L'ultima missione”. Se siete abituati alle rassicuranti fiction italiane, questa serie non fa per voi. Braquo è un poliziesco nero come la pece. Ambientato nella periferia di Parigi, nei quartieri più… leggi tutto
Produzione e ricezione
La serie consiste in 4 stagioni (2009 - 2011 - 2014 - 2015) di 8 episodi da 50 minuti l'uno, le prime due trasmesse anche in Italia, l'ultima ancora inedita.
Prodotta della Capa Drama e dalla pay-tv Canal+, è stata ideata da Olivier Marchal, ex poliziotto che ha iniziato a collaborare col mondo del cinema in qualità di consulente, per poi passare alla sceneggiatura e infine alla regia. Marchel ha scritto tutte e 8 le puntate della prima serie e ha diretto le prime quattro. Pur avendo partecipato alle riunioni di scrittura, poco prima dell'inizio delle riprese della seconda stagione ha abbandonato bruscamente per inconciliabili contrasti con i produttori. Li ha accusati di avere snaturato la storia, avendo imposto di spostare il baricentro della trama su torbidi complotti e complicati misteri anziché sulla quotidianità e sui dilemmi etici dei poliziotti, temi prediletti dal regista in tutta la sua precedente e successiva produzione cinematografica, da 36 quai des Orfèvres in poi. Come responsabile dell'equipe di sceneggiatura è stato perciò chiamato Abdel Raouf Dafri, già autore dello script di Un Prophète di Jacques Audiard, che ha poi collaborato anche alle stagioni successive.
Oltre che in Francia e Italia, la serie è stata distribuito in Spagna, Germania e Russia, in Canada e Usa in versione originale sottotitolata. Il 19 novembre 2012 la Seconda Stagione di BRAQUO ha vinto l'International Emmy Award (dedicato alle serie prodotte fuori dagli Stati Uniti) come Migliore Serie Drammatica.
Le prime tre stagioni sono disponibili in dvd e bluray in lingua originale francese con sottotitoli in inglese e tedesco, mentre non è disponibile alcuna versione italiana.
Le stagioni
Stagione 1
La prima stagione è concentrata sulla spietata vendetta del gruppo contro chi ha causato, direttamente o indirettamente, la morte di Max Rossi.
È andata in onda in Francia in prima serata su Canal+ dal 12 ottobre al 2 novembre 2009, ottenendo uno share del 18.6% (sul pubblico abbonato).
In Italia: su pay-tv dal 12 maggio al 2 giugno 2011 su FX, in chiaro dal 7 al 28 novembre 2011 su Rai4.
Autore della sceneggiatura è Olivier Marchal, che ha curato anche la regia delle prime 4 puntate, mentre le successive 4 sono dirette da Frédéric Schoendoerffer.
Stagione 2
La seconda stagione di Braquo è andata in onda su Canal+ dal 21 novembre al 12 dicembre 2011, raggiungendo uno share del 21% (sul pubblico abbonato).
In Italia: dal 23 gennaio al 12 marzo 2012 su Fox Crime, in chiaro ancora su Rai4 dal 18 marzo 2012.
Responsabile dell'equipe di sceneggiatura: Abdel Raouf Dafri.
Regia: Philippe Haïm (episodi 1-4) e Eric Valette (episodi 5-8), anche sceneggiatori.
Stagione 3
Nella terza stagione di Braquo Caplan e la sua squadra devono mettere fine ad una guerra fra due clan di Vory v zakone (la mafia russa) ed evitare che si installino nelle strade di Parigi. Protagonista-ospite d'eccezione l'attore ucraino-israeliano Mark Ivanir. La stagione è andata in onda su Canal+ dal 10 febbraio al 3 marzo 2014. Inedita in Italia, ne è prevista la programmazione su Rai4, probabilmente nel 2016.
Regia: Frédéric Jardin (episodi 1-4) e Manuel Boursinhac (episodi 5-8)
Stagione 4
Nella quarta e ultima stagione (è stato dichiarato ufficialmente che non ce ne saranno altre) Caplan e il suo gruppo sono alle prese con "Baba" Aroudj, membro preminente dell'organizzazione turca a cui Morlighem ha ucciso l'unico figlio durante un'operazione di polizia.
La stagione è stata girata nel 2015 e la messa in onda è prevista per il 2016 su Canal+.
Regia: Xavier Palud (episodi 1-6) e Frédéric Jardin (episodi 7 e 8).
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