11 stagioni - 177 episodi vedi scheda serie
Prosegue la saga sugli zombi più interessante di sempre. Ottimi effetti speciali, effetti gore e splatter assolutamente sorprendenti dato il target e interpreti in grado di evocare sensazioni, stimoli e riflessioni ormai assenti nella maggioranza di prodotti destinati alle sale.
Il gruppo guidato da Rick, dopo mesi di cammino, trova riparo in una enorme prigione. Luogo in grado di garantire una certa sicurezza. Purtroppo Lori muore dando alla luce una bambina mentre in una micro comunità limitrofa, denominata Woodbury, trova rifugio Andrea, accompagnata dalla combattente ragazza di colore Michonne. Per i superstiti, zombies a parte, due sono le minacce incombenti: alcuni reclusi nella prigione e l'ambiguo "governatore" che ha dato corpo al villaggio di Woodbury, luogo (solo) apparentemente idilliaco.
La terza stagione recupera personaggi della prima (Merle, il fratello di Daryl) e ne introduce dei nuovi (Michonne ed il governatore) mentre sposta l'azione da un luogo di contenimento (ma nel quale vige una sorta di onesta democrazia) a quello di una pleonastica dittatura mascherata sotto apparente organizzazione sociale. Rimane elevatissimo il livello qualitativo, con eccezionale risultato sul piano visivo, particolarmente curato grazie a regie degli episodi dinamiche ed originali con punti macchina mai scontati o banali. Ottima anche la calibrata miscela tra CGI ed effetti protesici, come sempre di notevole impatto grazie al lavoro di Nicotero (non può essere un caso che il team Knbfx group ha mosso i primi passi proprio su un set a base di revenant: Il giorno degli zombi di George Romero).
In conclusione si tratta di sedici intriganti episodi, legati uno con l'altro da una sceneggiatura in parte debitrice del fumetto ispiratore ma anche meritevole di sviluppo originale e di attenta analisi su temi "altri", spesso tangenti al genere horror. Assolutamente in linea con le due stagioni precedenti.
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