Il creatore della serie, Aaron Sorkin ha affermato «I miei obblighi non sono verso la verità, il mio obbligo sta nel catturare la vostra attenzione». Un obbligo che diventa progetto a lungo termine nei 155 episodi che seguono l’insediamento dell’illuminato neo presidente democratico Josiah Bartlet in un viaggio all'interno dei corridoi della famosa Ala Ovest della Casa Bianca.
The West Wing - Di cosa parla
La storia è quella dello staff democratico vincitore delle elezioni alla Casa Bianca. Dal primo episodio si assiste agli intrecci di vite pubbliche e private all’interno dell’ala operativa della Casa Bianca, l’Ala Ovest, in cui i protagonisti appena insediati devono far fronte a piccoli e grandi problemi del mandato presidenziale. In partenza seguiamo il neo-presidente Josiah Bartlet (Martin Sheen) affrontare crisi internazionali, come il conflitto tra India e Pakistan, e interne come i problemi dovuti ad un articolo che denuncia il consumo di sostanze stupefacenti all’interno degli uffici presidenziali. Come un direttore d’orchestra Bartlet armonizza il lavoro di uno staff composto da uomini e donne incredibilmente abili ed “ispirati” che lavorano per eseguire il progetto democratico affrontando scenari inaspettati a ritmo vivace con un'intelligente ironia che costella ogni conversazione. E sono proprio il ritmo dei dialoghi e la tecnica di ripresa che fanno di questa serie un “documento di pietra” tra i serial. Lo spettatore è immediatamente coinvolto nelle storie e nelle conversazioni svolte con la tecnica del “walk and talk”, per cui la camera segue i personaggi all’interno dei corridoi dell’Ala Ovest, in modo da avere scene in sequenza continua senza stacchi e momenti morti.
La maggior parte delle scene sono girate negli uffici dell’Ala Ovest della Casa Bianca, struttura aggiunta al complesso originario, che comprende il famoso Studio Ovale del presidente, la Sala di Gabinetto, la Situation Room e la Sala Stampa. Ogni episodio verte solitamente su due temi, spesso profondamente legati all’attualità; i riferimenti a terrorismo, scandali sessuali, omofobia riportano direttamente ad avvenimenti reali, a volte volutamente rielaborati, altre esplicitamente raccontati, come il bellissimo episodio Isacco e Ismaele, prontamente scritto e girato dopo due sole settimane dall’attacco alle Torri Gemelle. Il serial ha saputo affrontare temi sociali ed ha meritato plausi per aver portato in scena il problema della sclerosi multipla (di cui soffre il presidente Bartlet), senza drammatizzare e strumentalizzare oltremodo il problema.
I personaggi sono descritti con attenzione agli aspetti professionali e caratteriali, per cui è facile affezionarsi a Claudia Jean “C.J.” Cregg, portavoce della casa Bianca, quasi unica donna di uno staff molto maschile, che nella trincea della sala stampa esercita tutta la diplomazia possibile con humour e passione, spesso in conflitto con il proprio rigore morale. Chi amerà il rigore di C.J., non potrà non ammirare Toby Ziegler, direttore delle comunicazioni dall’intelligenza vivissima e dall’ironia ebraica, che con atteggiamento brusco e risoluto, vive ogni evento come battaglia di valori. Difficile non affezionarsi a Sam Seaborn, fascinoso e un po’ imbranato vice direttore delle comunicazioni, che vive un’amicizia anticonformista e pericolosa con una squillo o non apprezzare gli incalzanti battibecchi tra Josh Lyman, vice capo dello staff, arguto e battagliero, e la sua brillante assistente Dony Moss. Affascinante anche il ruolo di Leo McGarry, grande maestro politico e Capo dello Staff, che ha creduto per primo in Josiah Bartlet e lo ha portato fino allo Studio Ovale, consigliere, amico e compagno fraterno del presidente. Tanti altri personaggi meriterebbero citazione, sia per la bravura con cui sono stati descritti, sia per la capacità degli attori ma una menzione speciale va alla First Lady, Abbey Bartlet, ed al rapporto con il presidente, che seduce per la capacità di ritrarre una donna intelligente e risoluta e un bellissimo quanto vivace legame d’amore tra due persone divertenti e appassionate.
Il cast
Martin Sheen (presidente Josiah Bartlet): vecchio leone di Hollywood, con all’attivo in carriera più di 100 film, tra cui Apocalipse Now di Coppola del 1979, che lo ha reso famoso nel mondo. Attivista politico arrestato numerose volte per aver protestato contro scelte governative sia militari che ambientali.… Vedi tutto
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Allison Janney
C.J. Cregg
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John Spencer
Leo McGarry
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Bradley Whitford
Josh Lyman
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Martin Sheen
President Josiah 'Jed' Bartlet
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Janel Moloney
Donna Moss
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Richard Schiff
Toby Ziegler
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Dule Hill
Charlie Young
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Joshua Malina
Will Bailey
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Mary McCormack
Kate Harper
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Jimmy Smits
Matthew Santos
Guida agli episodi
Produzione e ricezione
Già dalla prima stagione la serie ha potuto vantare un elevato numero di candidature agli Emmy (ben nove) con tre vittorie per Allison Janney (C.J.), John Spencer (Leo McGarry) e Stockard Channing (Abbey Bartlet). Dal 2000 al 2003 la serie ha vinto ogni anno l’Emmy come miglior serie drammatica e ha ottenuto la candidatura per ogni stagione prodotta. Si aggiungono agli Emmy due premi SAG nel 2000 e due nel 2001 (entrambi per Allison Janney e Martin Sheen) e il Golden Globe per Sheen nel 2001. Anche il tema musicale The West Wing Theme infine ha vinto un Emmy nel 2000.
Le stagioni
Stagione 1
La I stagione, composta da 22 episodi, è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti dal 22 settembre 1999 al 17 maggio 2000 sul canale NBC. In Italia è stata trasmessa dall'11 luglio 2002 al 10 gennaio 2003 su Rete 4.
Stagione 2
La II stagione (22 ep.) è stata trasmessa in USA dal 4 ottobre del 2000 al 16 maggio del 2001. In Italia dal 17 gennaio 2003 al 24 giugno del 2004.
Stagione 3
La III stagione ha la particolarità di iniziare con l’episodio unico “Isacco e Ismaele”, che, prendendo spunto dall’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre, tratta il tema del terrorismo. La stagione per questo motivo è stata trasmessa in ritardo rispetto ai programmi originari il 3 ottobre 2001, per terminare il 22 maggio del 2002. In Italia è stata trasmessa dal 1 luglio 2004 al 15 febbraio 2005.
Stagione 4
La IV stagione ha la particolarità di comprendere 23 episodi in quanto il primo “Campagna elettorale” è suddiviso in due parti. E’ stata trasmessa dal 25 settembre 2002 al 14 maggio 2003. In Italia dal 22 febbraio al 25 luglio del 2005.
Stagione 5
La V stagione è stata trasmessa in America dal 24 settembre 2003 al 19 maggio 2004 e in Italia dal 30 settembre al 9 dicembre del 2007.
Stagione 6
La VI stagione (22 ep.) è stata trasmessa dal 20 ottobre del 2004 al 6 aprile del 2005 in USA e in Italia dall’11gennaio al 29 marzo del 2009.
Stagione 7
La VII stagione, ultima, sempre composta di 22 episodi, è stata trasmessa in America dal 25 settembre 2005 al 14 maggio 2006; in Italia dal 2 gennaio al 13 marzo 2010.
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