3 stagioni - 30 episodi vedi scheda serie
Sam Raimi, geniale regista del "new horror" che impreziosì gli anni settanta e ottanta americani, torna nella "cabin" infernale che tanta gloria gli ha dato, in tre episodi indimenticabili, fra il 1981 e il 1992. La trilogia de "La Casa", infatti, non solo diede vita a un'infinita serie di (brutte) copie sul tema, ma permise a Sam Raimi di entrare, suo malgrado, nelle grazie di Hollywood, non sempre con gli stessi risultati, ma con almeno un altro gioiello, "Soldi Sporchi", del 1998. Il colpo di genio arriva con l'idea di rivisitare quei luoghi, quei tempi, creando un sequel ex novo dei suoi tre capolavori. Richiama il suo eroe, l'attore di culto per eccellenza, Bruce "Ash" Campbell, lo arma della sua adorata motosega autoinstallante e lo abbandona, in compagnia di due comprimari, in una scanzonata, divertentissima, nuova lotta contro il Male, gli inferi e tutto quello di più demoniaco riusciate a immaginare. Usa la via di fuga del Cinema di oggi, ovvero lo strumento amato/odiato delle serie TV, che, volenti o nolenti, permettono, in taluni casi, una libertà d'azione maggiore e, evidentemente, costi minori. Divide il nuovo kolossal in dieci episodi da circa mezz'ora, per un minutaggio, alla fin fine, non molto distante da film distribuiti esclusivamente nelle sale. La scelta è vincente, perché "Ash Vs Evil Dead" è deliziosamente snello, spedito come una canzone rock dei Deep Purple o degli Ac Dc, sfronda qualunque cosa, anche gli arti, e funziona bene, molto bene. Campbell, nonostante gli anni trascorsi, è sempre lui, guascone e politicamente scorretto, e pare divertirsi come un matto ad affettare demoni e cadaveri, in un girotondo sanguinolesco come non si vedeva dai bei tempi del "gore" anni ottanta. La trama è tutta una pretesa per infilare trovate e squartamenti, per seminare battute e citazioni, in una vera celebrazione di quei tempi là. Se bisogna trovare un difetto a questa serie irrinunciabile per gli amanti della trilogia, sono i personaggi di contorno, che ho trovato di poco spessore e piuttosto irritanti. Ma in questo caso, poco importa, conta il divertimento e la totale mancanza d'impegno, che a colpi di mezz'ora dopo mezz'ora, vi fanno ritrovare gli eroi del passato, senza che nulla sembri patetico. Non è poca cosa. "Ash Vs. Devil" è purissima dinamite, è rock'n'roll, teste decapitate e sangue, moltissimo sangue. E visto il successo, è già prevista una seconda stagione. Prepara la motosega, Ash!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta