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Better Call Saul

6 stagioni - 63 episodi vedi scheda serie

Recensione

Stagione 6

  • 2022-2022
  • 13 episodi

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mck

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Better Call Saul

di mck
9 stelle

E vissero quasi tutti così così.

 

 

• Prologo.

 

“Saul Gone”: non con un bang, e senza un lamento.

“Allora tu sei sempre stato così.”
Non è una domanda, ma un’epifanica - con punto esclamativo sottinteso - constatazione (di Walter White nei confronti di Saul Goodman, già James “Slippin’ Jimmy” McGill e non ancora Gene Takavic).

Da BetterKim Bad a BetterKim Good (redimersi grazie e per lei, seguendone il forte esempio: la guida migliore, lo sprone maggiore), certo, ma pure da Better Call Saul a Better Call... Bill (Oakley)? No, scherzo: “Better! Call! Saul!”, sempre, anche nel carcere federale ADX Montrose, Colorado, “the Alcatraz of the Rockies”, l’Alcatraz delle Montagne Rocciose: ché ne risuona l’eco sin qui.

Da 7 anni e mezzo a 86, non tanto per salvare Kim dal penale (che per quanto riguarda il civile, poi, il tutto è nelle mani della vedova di Howard), e non solo per “irrompersi buono”, ma anche perché, oramai, Saul l’aveva dimostrato d’essere il migliore, semplicemente mettendo un tarlo in testa al procuratore, in un misto ed assoluto momento di puro disgusto e totale ammirazione: e se questo caso interrompesse la sua ininterrotta teoria di vittorie, disimmacolandola?

- E lei pensa che i giurati se la berranno questa storiella? [Quella del “L’ho fatto per paura di Walter White, Jesse Pinkman e di tutti gli altri, non per soldi: scappavo da loro, non dalla polizia.”)
- Uno. Me ne basta uno [di giurato dubbioso].
- [Emoticon “°o°” a rappresentare la faccia del procuratore.]
- Oakley [Peter Diseth] mi ha detto che lei non ha mai perso un caso. È così? Gran bel ruolino di marcia. Deve andarne orgoglioso. [L’espressione sul volto di Marie, la vedova di Hank (Betsy Brandt: che rentrée!), mentre volta la testa verso il procuratore per osservarne la reazione alle parole di Saul.] Ma... le giurie sono strane... giusto, no? Con loro non si sa mai. Chi può dirlo? È una lotteria.

 

 

• Svolgimento.

 

C’è il dimostrare, e poi c’è il sapere.

Giunge infine al termine, con questa 6ª stag. [la 12ª, considerando anche le 5 annate di “Breaking Bad” (2008-2013) e il post-credits del 2019 di “El Camino”], “Better Call Saul” (2015-2022) di Peter Gould e Vince Gilligan (e Thomas Schnauz e Gordon Smith, e Bob Odenkirk e Rhea Sheehorn, e Jonathan Banks e Giancarlo Esposito, e Michael Mando e Patrick Fabian, e Michael McKean e Tony Dalton, e Mark Margolis e Ed Begley Jr, e Dean Norris e Robert Forster, e Betsy Brandt e Carol Burnett, e Don Harvey e Pat Healy, e Bryan Cranston e Aaron Paul...), la serie trait d’union fra la Peak Tv (the Sopranos, Mad Men, the Wire) della Golden Age (da “Oz” a “Game of Thrones”, passando per “BoardWalk Empire” e “WestWorld”) e il fisiologico assestamento dell’oggi.

 

Curiosità. Il 10° (60°) ep., “Nippy” (che si potrebbe definire un "filler necessario"), scritto da Alison Tatlock, contiene un riferimento in omaggio a “2001: a Space Odyssey” di Kubrick e Clarke che suona come un avvertimento e una falsa profezia fatta autoavverare: "1968AE35" è il n° d’ordine di una spedizione inventato da Gene/Saul/Jimmy durante l’organizzazione di un cronometrico furto in B/N in quel di Omaha, Nebraska, ed è anche l’anno in cui uscì (le riprese iniziarono poco dopo il Natale del 1965 e terminarono i primi giorni d'autunno del 1967, e poi ci furono sei mesi conclusivi di montaggio e post-produzione dedicata, già dalla metà del 1966, alla rifinitura/cesellatura degli effetti speciali) il “proverbiale buon film di fantascienza” (cit.), più il codice che identifica l’elemento dell’antenna radio della Discovery per le comunicazioni con la Terra che HAL 9000 sembra ritenere con certezza che andrà in avaria entro breve tempo: “It's going to go 100% failure within 72 hours”, e per l'appunto quello sarà il primo degli ultimi passi di Saul che lo condurranno verso il cassonetto...

 


“Non sto pensando a te e non sto pensando a Jimmy. Sto pensando ai tempi, alle spese, all’incertezza. Sto pensando ai nostri clienti!” - Clifford Main (Ed Begley, Jr.) ad Howard Hamlin (Patrick Fabian), che no, non è una brava persona, a prescindere da quel che l’indifferenza spietata (silent leges inter arma) di Lalo Salamanca (Tony Dalton) calerà su di lui.

Walter White e Jesse Pinkman, nei loro singoli incontri - successivi alla rientrata in scena di coppia con Saul e “il” camper o RV, recreational vehicle - con, rispettivamente, Saul Goodman e Kim Wexler:

- Tu non stai parlando di una macchina del tempo, che è un’impossibilità sia reale che teorica. Tu staio parlando di rimpianti. Perciò, se vuoi parlare di rimpianti, parla di rimpianti e lascia perdere queste sciocchezze sui viaggi nel tempo. [E immediatamente dopo verrà il già citato “epitaffio” etico-morale: “Allora tu sei sempre stato così.”]

- Comunque sia, questo tizio, è bravo?
- Quando lo conoscevo, lo era.

E Mike, che riceve una lezione – già la sapeva, ma sentirsela infliggere ex abrupto è uno schiaffo, “benefico, mica male - dal padre di Nacho.

 

[@Naz2251

 

Sceneggiatori: Petr Gould, Vince Gilligan, Thomas Schnauz, Gordon Smith, Alison Tatlock, Ann Cherkis, Ariel Levine.

Registi: Peter Gould, Vince Gilligan, Thomas Schnauz, Gordon Smith, Michelle MacLaren, Michael Morris, Rhea Seehorn, Giancarlo Esposito, Melissa Bernstein. 

 

Direttore della fotografia principale: Marshall Adams. Montatore principale: Skip Macdonald. Musiche (iconiche): Dave Porter. Main theme (iper-iconico): Little Barrie


Dissonanze, risonanze: il 1° (47°) ep. della 5ª ed ultima stag. di “Breaking Bad” s’intitolava “Live Free or Die”: il 13° (63°) ed ultimo ep. della 6ª ed ultima stag. di “Better Call Saul” ne mette in scena il suo esatt’opposto, la sua confutazione: non con un bang, ma nemmeno senza lamentarsi troppo (più Jesse - giovane, e con rimorsi immensi sulla coscienza - che Walter, già condannato dal cancro).

Consonanze/assonanze, ovvero: Cigarette Burns. (Spoiler, but, also, History.)
Quella brace (ultimo episodio, scritto e diretto da Peter Gould) che, ravvivata dall’aspirazione, magari non sarà così sgargiante come il completo (in B&N, eh!) indossato da Saul per la sua ultima arringa (e sarà "It's showtime!" almeno una volt'ancora, prima di arrendersi a sé stesso), ma è comunque una scintilla… 

 

 

• Epilogo.

 

Seguire l'esempio, dunque: per sé stesso, ma non solo. 

 

«Per quanto egoista si possa ritenere l’uomo, sono chiaramente presenti nella sua natura alcuni princìpi che lo rendono partecipe delle fortune altrui, e che rendono per lui necessaria l’altrui felicità, nonostante da essa egli non ottenga altro che il piacere di contemplarla. Di questo genere è la pietà o compassione, l’emozione che proviamo per la miseria altrui, quando la vediamo oppure siamo portati a immaginarla in maniera molto vivida. Il fatto che spesso ci derivi sofferenza dalla sofferenza altrui è troppo ovvio da richiedere esempi per essere provato; infatti tale sentimento, come tutte le altre passioni originarie della natura umana, non è affatto prerogativa del virtuoso o del compassionevole, sebbene forse essi lo provino con più spiccata sensibilità. Nemmeno il più gran furfante, il più incallito trasgressore delle leggi della società, ne è del tutto privo.»      

Adam Smith - "the Theory of Moral Sentiments" (la Teoria dei Sentimenti Morali) - 1759  

 

Due parole in più per/su Rhea Seehorn (che praticamente, dal New Mexico alla Florida, è finita in un episodio de "la TV delle Ragazze": "Ti è piaciuto?").

Eccole: "Brava!" e "Bis!".

La didascalicamente meravigliosa scena (penultimo episodio, scritto e diretto da Vince Gilligan) della crisi di pianto sull'autobus è già storia del cinema.

 

 

Faldone.

Breaking Bad

- Stag. 1 (2008, 7 ep.)
- Stag. 2 (2009, 13 ep.)
- Stag. 3 (2010, 13 ep.)
- Stag. 4 (2011, 13 ep.)
- Stag. 5 (2012, 8 ep. + 2013, 8 ep.)

El Camino (2019): * * * * ¼ - 8.5

Better Call Saul

- Stag. 1 (2015, 10 ep.): * * * * ¼ - 8.5
- Stag. 2 (2016, 10 ep.): * * * * ½ - 9
- Stag. 3 (2017, 10 ep.): * * * * ¼ - 8.5
- Stag. 4 (2018, 10 ep.): * * * * ½ - 9
- Stag. 5 (2020, 10 ep.): * * * * ¾ - 9.5
- Stag. 6 (2022, 13 ep.): * * * * ½ - 9

 

 

E vissero quasi tutti così così (l’importante è porre l’accento sul vivere).        

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