Lawrence Talbot fa ritorno alla tenuta di famiglia dopo la sparizione del fratello. A chiamarlo è stata Gwen Conliffe, fidanzata dello scomparso, che lo supplica di aiutarla nella ricerca, anche perché un omicida sanguinario ha di recente provocato alcune morti nel paese. Nonostante il ritorno nella casa del padre sia per lui doloroso Talbot si dedica alla ricerca del fratello. Dovrà scontrarsi con qualcosa la cui esistenza non aveva mai nemmeno immaginato.
Note
Assolutamente inadatto è Del Toro a ricoprire la parte. Disorientato, non sembra crederci mai. Un peccato, perché Emily Blunt non sfigura e Anthony Hopkins risulta stranamente in forma, come gli è capitato di rado negli ultimi anni.
Ambientazione suggestiva ma trama un po' monotona senza mordente, il film purtroppo nonostante le buone interpretazioni mi ha annoiato. Ma perché poi nell'immaginario comune il licantropo quando si trasforma ha un aspetto più scimmiesco che lupesco?
La caccia all'Uomo Lupo è aperta, tutta Londra sa della sua esistenza e si fa incetta di pallottole d'argento. Il finale è potente, come tutto il film.
Bruttarello forte, questo Wolfman, inutile e noioso rifacimento di un caposaldo del cinema horror. Pochi i pregi, riducibili al revival del genere licantropico, destinato per logica di mercato a rifiorire grazie al successo ottenuto dal film. Pessime le interpretazioni di due mostri sacri (Hopkins e Del Toro).
Visto con molto scetticismo,beh mi sono dovuto ricredere!!questo film ha un atmosfera speciale sembra di ritornare indietro nel tempo quando si vedevano i vecchi film horror della Hammer,o quando leggevo i fumetti di Oltretomba e Terror.voto 8,5
Passabiel fant/horror che intrattiene seppure sa dingià visto grazie alla misteriosa e suggestiva ambientazione notturna nella campagna inglese e al buon cast in cui spicca il sempre memorabile Hopkins.
Veramente molto sotto tono, un film che non decolla mai, tutto come già visto. Ora voglio vedere l'originale del '41 per valutare se, almeno come remake, ha un senso.
Banale e noioso, la storia è il vero punto debole del film: scialba e scontata. Pure gli attori non sono in gran forma, nonostante i nomi altisonanti. Si puo' tranquillamente perdere. Peccato.
Benicio Del Toro che impersona il figlio più debole? Ma dai…Avrei preferito più intrigo e storia che sangue ma forse c'era poco da raccontare. Lodevole però la parte del manicomio!
“Wolfman” è un blockbuster anomalo per svariati motivi, purtroppo martoriato da divergenze produttive che ne hanno minato la consistenza, e questo è abbastanza palese vedendo il risultato finale, un prodotto assai distante dalla produzione media dell’onesto Joe Johnston (ci sarebbe anche da capire quanto del lavoro sia farina del suo sacco), con virate… leggi tutto
A matà tra la sufficienza e il buono, il film è piacevole e scorrevole ma non c'è dubbio che potesse essere sviluppato decisamente meglio. Il punto di forza maggiore è il cast, compreso amche Del Toro che non mi è affatto parso fuori parte; anche gli effetti speciali gore e le atmosfere tetre sono ben realizzati. La storia però offriva dei buoni sviluppi che non vengono sfruttati, inoltre… leggi tutto
Le origini della paura ed un classico del cinema di genere sono una buona commistione per rispettare le aspettative di appassionati vecchi e nuovi. La metamorfosi antropomorfiche e, più in generale, la visione del male come disvelamento di recessi ancestrali connaturati all' umana natura, sono da sempre il sostrato di qualunque esperienza connessa con il tentativo di spiegare il… leggi tutto
Torna il licantropo a squarciare e dilaniare nelle main production. Il valido Joe Johnaston (Jurassic Park III e Hidalgo - Oceano di Fuoco) si incarica di dirigere questo remake del cult L'Uomo Lupo (1941) di cui certo non si sentiva la mancanza. L'esecuzione tecnica però è buona e mette in mostra una scenografia e una fotografia di eccelsa fattura. Oltre…
Finalmente gli Uomini Lupo vengono allo scoperto e si fanno riconoscere nella loro bestiale crudeltà, senza sotterfugi, ma sfidando l'intera società vittoriana, che impara a conoscerli... sulla propria pelle!
La caccia all'Uomo Lupo è così aperta, tutta Londra sa della sua esistenza e corre a fare incetta di pallottole d'argento.
Il…
Un sottogenere del fantasy-horror è quello che porta sul grande schermo vicende di lupi mannari, gli uomini-lupo per capirci, di cui la storia del cinema è davvero satura. In genere hanno bravi cristi come protagonisti, miti, onesti, i quali, magari, tentano perfino di aiutare qualcuno già afflitto da licantropia, ma poi finiscono loro stessi per restare vittime dei…
Ebbene, oggi recensiamo uno dei film più sottovalutati degli ultimi dieci anni, ovvero Wolfman (The Wolfman) di Joe Johnston, regista forse erroneamente considerato, come si suol dire in gergo, un buon mestierante e nulla di più.
Spesso si abusa di questi appellativi affibbiati un po’ a casaccio, appioppati a cineasti che, invero, meriterebbero una…
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Commenti (20) vedi tutti
Ambientazione suggestiva ma trama un po' monotona senza mordente, il film purtroppo nonostante le buone interpretazioni mi ha annoiato. Ma perché poi nell'immaginario comune il licantropo quando si trasforma ha un aspetto più scimmiesco che lupesco?
commento di adri76La caccia all'Uomo Lupo è aperta, tutta Londra sa della sua esistenza e si fa incetta di pallottole d'argento. Il finale è potente, come tutto il film.
leggi la recensione completa di Ippolito-AbelliBruttarello forte, questo Wolfman, inutile e noioso rifacimento di un caposaldo del cinema horror. Pochi i pregi, riducibili al revival del genere licantropico, destinato per logica di mercato a rifiorire grazie al successo ottenuto dal film. Pessime le interpretazioni di due mostri sacri (Hopkins e Del Toro).
commento di undyingBello 6
commento di eros7378Belli gli effetti speciali , ma il resto ....
leggi la recensione completa di daniele64Film godibile, belle le ambientazione dell'epoca.
commento di iiuma8288Film godibile. ..
commento di JacklintDa rivalutare.
leggi la recensione completa di RicDravenAbbastanza "classico" nella sua impostazione, ma non graffia.
commento di moviemanVisto con molto scetticismo,beh mi sono dovuto ricredere!!questo film ha un atmosfera speciale sembra di ritornare indietro nel tempo quando si vedevano i vecchi film horror della Hammer,o quando leggevo i fumetti di Oltretomba e Terror.voto 8,5
commento di wang yuBenicio Del Toro da oscar ,anche se la trama e gia' vista e' rivista il film e' ottimo in ogni suo aspetto
commento di danandre67Film visto e rivisto che ricalca vecchi schemi di questo genere horror. Nell'insieme, comunque, raggiunge la sufficienza.
commento di enandreVoto al Film : 5
commento di ripley77Passabiel fant/horror che intrattiene seppure sa dingià visto grazie alla misteriosa e suggestiva ambientazione notturna nella campagna inglese e al buon cast in cui spicca il sempre memorabile Hopkins.
commento di Fanny SallyVeramente molto sotto tono, un film che non decolla mai, tutto come già visto. Ora voglio vedere l'originale del '41 per valutare se, almeno come remake, ha un senso.
commento di cavalarsè stato un bel film da vedere
commento di marcodellatorreFilm veramente orribile più simile ad uno splatterTanti saluti ^_^,NewFilmology
commento di newfilmologyBanale e noioso, la storia è il vero punto debole del film: scialba e scontata. Pure gli attori non sono in gran forma, nonostante i nomi altisonanti. Si puo' tranquillamente perdere. Peccato.
commento di NCC1701Benicio Del Toro che impersona il figlio più debole? Ma dai…Avrei preferito più intrigo e storia che sangue ma forse c'era poco da raccontare. Lodevole però la parte del manicomio!
commento di negroPROPONGO UN ALTRO OSCAR A BENICIO !!! GRAN BEL FILM !!!
commento di artoppy