Box office Usa
Sono diverse le delusioni in questo week end al box office americano. “Real Steel” mantiene il primo posto ma allo stesso tempo conferma di avere un andamento oltre modo rallentato e faticoso: l’obiettivo minimo dei 100 milioni di dollari pare già una chimera. Vediamo se, al pari di altri film, saprà riscattarsi nei mercati esteri.
Nella sfida tra i due remake del week end “Footloose” doppia “La cosa”. Se il primo ottiene un risultato mediocre ma tutto sommato accettabile, per “La cosa” è un vero disastro, pari a “Cani di paglia” altro recente discutibile rifacimento.
Bagno di sangue invece per “The Big Year” la commedia di David Frankel (“Il diavolo veste Prada”) che riunisce Owen Wilson, Jack Black e Steve Martin: poco più di 3 milioni di Euro e una media sala ridicola. Per la Fox, dopo il fiasco colossale di “(S)ex list” un’altra pesante legnata. E già che siamo in tema di flop.
Non solo in Italia il mercato boccheggia: gli insuccessi di questo inizio stagione sono diversi sul mercato americano: segnalo anche “Dream house”, “Killer elite”, “Ma come fa a far tutto” e “Warrior”, oltre ai già citati “Cani di paglia” e “(S)ex list”, cui aggiungerei anche “Abduction”. Precisando che anche film come “Drive” e “50/50” hanno reso molto meno rispetto alle aspettative. Vorrà pur dire qualcosa se da settembre il successo maggiore è “Il re Leone 3D” (a quota 90 milioni di dollari). C’è da meditare parecchio sullo stato comatoso del cinema di intrattenimento.
Tengono bene “Le idi di marzo” di Clooney, “L’incredibile storia di Winter il delfino” e “Moneyball”.
Tra le nuove uscite “La pelle che abito” di Pedro Almodovar, distribuito in 6 sale, ha la più alta media del week end (38.500 $ a copia, quasi un record).
Distribuiti anche “Trespass” di Joel Schumacher con Nicolas Cage e Nicole Kidman (10 sale e incassi men che miseri per il classico film reputato bollito già durante la realizzazione) e “Texas Killng fields” (3 sale e una media copia ben poco significativa ed incoraggiante).
1 (1) REAL STEEL (BUENA VISTA- 2011) 16.304.000,00 $ (- 40%)
Incasso totale 51.744.000,00 $ (2° week end - Schermi 3440 – Media sala 4.740,00 $)
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2 (NE) FOOTLOOSE (PARAMOUNT - 2011) 16.100.000,00 $
Incasso totale 16.100.000,00 $ (1° week end - Schermi 3549 – Media sala 4.536,00 $)
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3 (NE) LA COSA (UNIVERSAL- 2011) 8.700.000,00 $
Incasso totale 8.700.000,00 $ (1° week end - Schermi 2996 – Media sala 2.904,00 $)
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4 (2) LE IDI DI MARZO (SONY - 2011) 7.500.000,00 $ (- 28%)
Incasso totale 22.154.000,00 $ (2° week end - Schermi 2199 – Media sala 3.411,00 $)
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5 (3) L’INCREDIBILE STORIA DI WINTER IL DELFINO (WARNER BROS - 2011) 6.345.000,00 $ (- 35%)
Incasso totale 58.672.000,00 $ (4° week end - Schermi 3286 – Media sala 1.931,00 $)
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6 (4) MONEYBALL (SONY - 2011) 5.500.000,00 $ (- 26%)
Incasso totale 57.712.000,00 $ (4° week end - Schermi 2840 – Media sala 1.937,00 $)
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7 (5) 50/50 (SUMMIT - 2011) 4.315.000,00 $ (- 24%)
Incasso totale 24.334.000,00 $ (3° week end - Schermi 2381 – Media sala 1.815,00 $)
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8 (6) COURAGEOUS (SONY - 2011) 3.400.000,00 $ (- 30%)
Incasso totale 21.378.000,00 $ (3° week end - Schermi 1214 – Media sala 2.801,00 $)
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9 (NE) THE BIG YEAR (FOX - 2011) 3.325.000,00 $
Incasso totale 3.325.000,00 $ (1° week end - Schermi 2150 – Media sala 1.547,00 $)
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10 (7) IL RE LEONE (DISNEY- 1994) 2.708.000,00 $ (- 41%)
Incasso totale 90.452.000,00 $ (5° week end - Schermi 1970 – Media sala 1.375,00 $)
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Box office resto del mondo
In Gran Bretagna quasi 5 milioni di sterline per “Johnny English reborn”: Rowan Atkinson in patria ha ancora il suo seguito. Quasi 3 milioni di sterline anche per “Il re Leone 3D”, ottima la tenuta per “La talpa” che perde solo il 5% rispetto alla settimana precedente. Partenza più rallentata che altrove per Woody Allen che con il suo “Midnight in Paris” si ferma al sesto posto.
In Francia è sempre il cinema nazionale a dettar legge: dopo “La nouvelle guerre des boutons”, sceso al terzo posto, tocca a “Bienvenue à bord” raggiungere la vetta. Seconda posizione per “Drive” che incassa oltre 2 milioni e mezzo di Euro e la più alta media per sala: senza dubbio il riscontro più esaltante per il film con Ryan Gosling, altrove semplicemente snobbato dal pubblico. “Habemus papam” ha raccolto 600000 spettatori in 5 settimane.
In Spagna “Intruders” di Juan Carlos Fresnadillo con Clive Owen e Carice Van Houten balza al primo posto con poco più di un milione di Euro. “Crazy, stupid love” è quinto con incassi modesti per una settimana oltre modo deludente.
In Russia 7 milioni e mezzo di dollari per “Real steel”, distribuito a tappeto e capace di lasciare tutti al palo: basti pensare che “L’incredibile storia di Winter il delfino”, uscito lo stesso week end, si è dovuto accontentare di un milione di dollari, pur arrivando secondo. Terzo “Midnight in Paris”.
In Turchia per un soffio “Real steel” batte “Crazy, stupid love” ma la media sala è nettamente favorevole al film con Steve Carell. Ottima tenuta per “Il re leone 3D”.
In Grecia Woody Allen surclassa “I tre moschettieri” e il suo “Midnight in Paris” ottiene il primo posto e una media sala travolgente.
In Giappone dura solo una settimana il dominio di “Fast five” scivolato direttamente al terzo posto: a soffiargli lo scettro “L’alba del pianeta delle scimmie” che incamera oltre 5 milioni di dollari.
A Hong Kong si impone “Real steel” ma “Johnny English reborn”, la settimana precedente, aveva fatto molto meglio.
In Tailandia e Malesia è la volta de “I tre moschettieri”.
Negli Emirati Arabi invece vince “Real Steel” che doppia “Abduction” e “Cambio vita” usciti lo stesso week end.
In Sud Africa per il secondo week end i “Puffi” creano il vuoto intorno a loro.
In Australia partenza razzo per “Real steel” che incassa oltre 4 milioni di dollari nei primi 3 giorni e una media sala sbalorditiva. “I Puffi” scivolano al secondo posto ma hanno già in tasca oltre 17 milioni e mezzo di dollari. Il remake di “Footloose” è quinto.
In Messico 3 milioni di Euro per “Real steel” ma la media sala non induce all’ottimismo. “Abduction” perde il 50% rispetto alla settimana precedente.
Doppia uscita Disney in Argentina: “Il re Leone 3D” la spunta su “Real Steel”.
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