Quando poco prima di ferragosto commentavamo il passaggio televisivo di Arirang, molti di noi auspicavano il ritorno imminente dietro la macchina da presa di Kim Ki-Duk, convinti che potesse essergli d'aiuto per uscire dallo stato catatonico in cui era caduto.
Contento di dire ora che il nostro augurio è giunto a destinazione e il regista coreano ha trovato la forza per girare un nuovo film, Amen, un progetto di finzione drammatica, presentato nei giorni scorsi in Spagna al Festival di San Sebastian.
Non una grossa produzione, però. Si tratta infatti di una pellicola low budget interamente interpretata da due soli attori in scena, lo stesso Kim Ki-Duk e l'attrice coreana Kim Ye-Na, in un road movie in giro per tutta Europa in cui i due si riprendono a vicenda.
Ecco la trama:
Una donna coreana va in Francia per far visita al fidanzato ma, arrivata a destinazione, scopre che lui è partito per Venezia e decide si raggiungerlo in Italia. Sulla strada per Venezia, però, viene aggredita e violentata da uno sconosciuto che indossa una maschera antigas e che le ruba tutti i bagagli. Giunta nella città veneta, ha un'ulteriore sgradita sorpresa: il fidanzato è già ripartito per un viaggio in giro per l'Europa. Così, anche lei inizia a peregrinare per il vecchio continente, inseguita dal violentatore che, a poco a poco, comincia a restituirle i bagagli rubati.
E per celebrare il "bentornato", in anteprima assoluta, possiamo vederne il teaser trailer:
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta