Box office Usa

“E’ una giostra che va

questa vita che

gira insieme a noi

e non si ferma mai!”

E davvero non si ferma mai la giostra de “Il re leone” che per il secondo week end consecutivo mette sorprendentemente tutti in fila. E che nomi! C’erano Brad Pitt, Morgan Freeman, Taylor Lautner, e il tris Robert De Niro, Clive Owen e Jason Statham. Già 60 milioni di dollari in 10 giorni per una riedizione, sia pure in 3D, e con una media sala ancora altissima. Adesso si può puntare ai 100 milioni di dollari.

Molto bene comunque partono sia “Moneyball” (la partenza più alta mai registrata per un film sul baseball) sia “Dolphin tale” (la partenza più alta mai registrata per un film live action con protagonisti animali, battuto di un soffio “8 amici da salvare”). Tre film oltre i 20 milioni di dollari per il miglior week end di sempre nel mese di settembre.

Per Brad Pitt si parla di una prova magnifica in un film sportivo di grande qualità che pare avere accontentato tutti (la sceneggiatura è firmata da Steven “Schindler’s list” Zaillian e dal solitamente ottimo Aaron Sorkin cui si devono “The social network” e “La guerra di Charlie Wilson” per il cinema, “West wing” e il misconosciuto ma oltremodo interessante “Studio 60 on the sunset strip” per la tv).

 L’amicizia tra una delfina ed un ragazzino è al centro invece di “Dolphin tale”, prodotto dalla Warner che cambia l’animale (un delfino al posto di un’orca) per tentare chiaramente di bissare il successo di “Free Willy”.

“Abduction – Riprenditi la tua vita” doveva segnare il lancio in grande stile ed in solitaria per Taylor Lautner fuori dalla saga “Twilight”. Il risultato però ha deluso molto le aspettative, nonostante alla regia ci fosse John Singleton, un tempo autore arrabbiato, oggi rassegnato.

Male anche Bob De Niro, Clive Owen e Jason Statham: il loro “Killer elite”, costato 70 milioni di dollari, fa fatica ad incassarne 10. Statham comunque è più o meno in media, solo leggermente in calo, con altri suoi titoli similari e mai memorabili (“Professione assassino”, Crank”, “The Transporter” e “Death race”).

Contagion”, a causa delle tante nuove entrate, scivola dalla seconda alla sesta posizione, raggiungendo un totale di circa 60 milioni di dollari, più o meno quanto è costato. Perde il 49% degli incassi rispetto alla settimana precedente “Drive”: decisamente un pessimo segno per un film che ha già coperto i suoi costi (budget di 15 milioni di dollari) ma non conquista il cuore degli spettatori americani. Vedremo come andrà nel resto del mondo, soprattutto in Europa dove avrà modo di riscattarsi.

Confermano di essere flop totali tanto “Cani di paglia” quanto “Ma come fa a far tutto?”. Medie sala imbarazzanti per incassi che non raggiungono nemmeno i 10 milioni di dollari.

Distribuito in 7 sale il documentario “Pearl Jam Twenty” di Cameron Crowe ottiene una media per sala molto alta ed incassa 370.000 dollari.

Distribuzione limitata (4 sale) anche per “Machine gun preacher” di Marc Forster con Gerard Butler che da spacciatore si trasforma in uomo di fede costruendo un orfanotrofio per i bambini del Sudan.

1 (NE) IL RE LEONE (DISNEY- 1994) 22.130.000,00 $ (- 26%)

Incasso totale 61.676.000,00 $ (2° week end - Schermi 2330 – Media sala 9.498,00 $)

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2 (NE) MONEYBALL (SONY - 2011) 20.600.000,00 $

Incasso totale 20.600.000,00 $ (1° week end - Schermi 2993 – Media sala 6.883,00 $)

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3 (NE) DOLPHIN TALE (WARNER BROS - 2011) 20.260.000,00 $

Incasso totale 20.260.000,00 $ (1° week end - Schermi 3507 – Media sala 5.777,00 $)

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4 (NE) ABDUCTION (LIONSGATE- 2011) 11.200.000,00 $

Incasso totale 11.200.000,00 $ (1° week end - Schermi 3118 – Media sala 3.592,00 $)

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5 (NE) KILLER ELITE (OPEN ROAD FILMS - 2011) 9.500.000,00 $

Incasso totale 9.500.000,00 $ (1° week end - Schermi 2986 – Media sala 3.182,00 $)

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6 (2) CONTAGION (WARNER BROS - 2011) 8.565.000,00 $ (- 41%)

Incasso totale 57.122.000,00 $ (3° week end - Schermi 3136 – Media sala 2.731,00 $)

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7 (3) DRIVE (FILM DISTRICT - 2011) 5.771.000,00 $ (- 49%)

Incasso totale 21.425.000,00 $ (2° week end - Schermi 2904 – Media sala 1.987,00 $)

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8 (4) THE HELP (BUENA VISTA - 2011) 4.400.000,00 $ (- 32%)

Incasso totale 154.444.000,00 $ (7° week end - Schermi 2695 – Media sala 1.633,00 $)

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9 (5) CANI DI PAGLIA (SONY - 2011) 2.100.000,00 $ (- 59%)

Incasso totale 8.884.000,00 $ (2° week end - Schermi 2408 – Media sala 872,00 $)

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10 (6) MA COME FA A FAR TUTTO? (WEINSTEIN COMPANY - 2011) 2.053.000,00 $ (- 53%)

Incasso totale 8.019.000,00 $ (2° week end - Schermi 2490 – Media sala 824,00 $)

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Box office resto del mondo

In Gran Bretagna tocca a “La talpa” porre fine al dominio di “The inbetweeners movie” che lascia il primo posto dopo quattro settimane e 41 milioni di sterline incassati complessivamente. Per il film con Gary Oldman quasi tre milioni di sterline in un week end.

In Francia al primo posto si piazza “La guerre des boutons” ennesima rivisitazione del classico di Luois Pergaud che incassa al debutto quasi 4 milioni di Euro. “Crazy, stupid love” è secondo, “Habemus papam” resiste molto bene al terzo posto (2 milioni di Euro totali).

La Spagna si inchina a “The tree of life” regalando il primo posto al film di Malick con una media per sala  invidiabile, anche se l’incasso non raggiunge il milione di Euro.

In Russia “Johnny English Rebourn” e “Ma come fa a far tutto?” si prendono la prima e la seconda posizione superando entrambi i due milioni di dollari.

In Turchia resiste in testa per il secondo fine settimana “Final destination 5”, debutta al secondo posto “Cowboys & Aliens” ma la media sala è sconfortante.

In Europa, oltre che in Italia, “I Puffi” sono al comando in Finlandia, Grecia e Serbia Montenegro.

In Sud Africa balza in testa “Amici di letto”, secondo il quarto capitolo di “Spy Kids”.

In Australia dopo una distribuzione limitata la settimana precedente “I Puffi” irrompono al primo posto portandosi a casa oltre 2 milioni e mezzo di dollari. Sono a sorpresa tallonati da “Johnny English Reborn” che può vantarsi di una media sala molto più alta. In Nuova Zelanda si conferma in vetta per la seconda settimana “The Help”. Secondo, al suo debutto, “Amici di letto”.