Mentre mancano ancora i nomi dei vincitori delle sezioni cortometraggi e documentari, possiamo già anticipare il titolo che ha trionfato in Controcampo per la sezione lungometraggi.
Venezia 2011 premia l'esordio alla regia dello sceneggiatore Francesco Bruni: a vincere è la sua commedia Scialla!, applauditissima da critica e pubblico durante le proiezioni dei giorni scorsi.
«“Scialla“ nel gergo giovanile romano significa “sta’ calmo“, “rilassati“; più o meno come il “take it easy“ americano. Secondo alcuni è derivato dall’arabo “inshallah“. Per me è un’espressione che ha diverse valenze: sorvolando sul fatto che i miei figli me la rivolgono in media una ventina di volte al giorno, mi piace l’invito alla moderazione e al quieto vivere che contiene; infine, la considero anche una sorta di manifesto poetico. Dopo aver a lungo riflettuto sull’aggettivo da associare alla parola commedia per definire il mio film, alla fine ho avuto un’illuminazione: Scialla! è proprio un classico esempio di “commedia scialla“».
Vediamone due clip, in attesa del trailer e della data di uscita nelle sale:
«Ho voluto cimentarmi fra le ali estreme della commedia commerciale e di quella autoriale, realizzando una commedia ’scialla’, con passo sornione, con momenti blues e malinconici. Il pericolo con il gergo giovanile è di fare qualcosa di obsoleto. Per fortuna godo di un punto di ascolto privilegiato, perché sono padre di due figli adolescenti. Il film è venuto da sé, forse perché sono una persona scrupolosa e sono arrivato sul set con idee molto precise su ogni singola scena. E poi ero circondato da collaboratori di primissimo livello». Queste le parole di Bruni.
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