" Protagonista di fermenti musicali e culturali di un'epoca fatta di eccentricità ed eccessi",lontana dai riflettori e dalle cronache per buona parte degli anni '70,ritorna alla musica nel 1979 con il bellissimo album "Broken English",ma solo nel 1985 riesce a risorgere definitivamente dal declino di una vita pesantemente segnata dalla droga e dalle vicissitudini sentimentali.

Il suo esordio nel cinema avvenne nel 1966 con "Made in USA" di Jean-Luc Godard,nel 1968 fu diretta da Jack Cardiff in "The girl on a motorcycle" ("Nuda sotto la pelle") con Alain Delon,mentre nel 1969 fu una splendida e delirante Ofelia in "Amleto" di Tony Richardson. 

Gli ultimi film sono stati "Marie Antoinette" (2005) di Sofia Coppola nella parte dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria,l'episodio "Le Marais" in "Paris,je t'aime" di Gus Van Sant (2006) e "Irina Palm" (2007) di Sam Garbasky per il quale ottenne una nomination come migliore attrice europea.

In agosto,a Genova, ha partecipato al Festival dell'Arena del mare,dove le è stato assegnato il premio "Janis Joplin".

La prossima stagione la vedremo in "Faces in the Crowd" di Julien Magnat accanto a Milla Jovovich e in "Belle du Seigneur" di Glenio Bonder con Jonathan Rhys-Meyer,tratto dall'omonimo romanzo di Albert Cohen.

A ottobre inizia da Amsterdam il suo nuovo tour,con i brani dell'ultimo album "Horses and High Heels",collaboratore d'eccezione Lou Reed.

Intervistata da una giornalista di "La Repubblica" ,alla domanda: "Qual'è il suo maggior successo?", ha risposto semplicemente: "Essere viva".