“Perché non saltiamo?”

“E' troppo alto, non so nuotare, voglio battermi, ne voglio ammazzare un paio prima...ma secondo te, chi sono loro?”

Chi sono loro? chi ci insegue, chi ci sta dietro da giorni?...Sundance Kid e Butch Cassidy sanno di essere ad un punto di svolta, o saltano il burrone o saltano in aria.

“Mi fido Butch, ti seguo anche stavolta, mi butto con te, mi aggrapperò a te se penserò di stare per annegare.”

Si può fare qualsiasi cosa quando c'è la fiducia, la fiducia in un amico è la cosa che fa fare salti altissimi, scivoloni, passi da gigante.

Penso al “mio” Butch Cassidy che mi chiede di saltare, a me che sono fifona per natura, che parto di petto senza guardarmi intorno, ma sentendo che ho lui accanto so che ce la posso fare.

Il mio Butch mi prende in giro continuamente, mi dice cosa c'è da fare, mi racconta le sue giornate senza raccontarmi mai niente esattamente, si fa scoprire giorno per giorno...ma io gli credo, sempre, perché ho fiducia in lui.

Mi chiedesse di saltare mille volte lo farei, mi chiedesse di andare in capo al modo ci andrei.

Quando sento che la sua voce si fa flebile, mi cheto e cerco di ascoltarlo meglio.

Quando mi sorride sorrido anche io, complici e affini, ci si assomiglia “e ci si piglia”.

Se mi rimprovera lo sento urlare da distanze lontanissime, però lo sento più vicino quando mi da la buonanotte.

Se sparisce lo cerco, se torna respiro nuovamente.

Il mio Butch può chiedermi di saltare il burrone più alto, senza saper nuotare lo salterei.

Cosa mi lega a Butch? La nostra storia? Non saprei dire quando è cominciata, cosa ha unito due anime in pena (direbbe mia madre), cosa ha permesso questo rapporto, che presto è diventato un legame.

“Perché non saltiamo?”...ma caro Butch io sto già saltando, da una montagna altissima, pensavo di precipitare, ma inseme a te sto solo facendo un favoloso volo, il più spericolato e misterioso della mia vita, ma quanto è bello.

Ti sento vicino anche se stiamo volando, ti sento urlare mentre sto urlando...e giù nel fiume troveremo la nostra via di fuga, e dopo? Dopo la Bolivia, il nostro sconosciuto nascondiglio, e ti seguirò anche lì. E quando mi proporrai le tue strampalate idee le ascolterò, ti verrò dietro, e quando andrai in avanscoperta ti coprirò le spalle, e quando ti feriranno sarò ferita anche io. Sento ogni tuo dolore, le tue soddisfazioni sono le mie...continuo a crederti anche quando tutto sembra incredibile, anche se mi dici che non c'è più nessuno lì fuori a farci la posta, anche quando mi dirai che la prossima volta andrà meglio, anche quando mi dirai che ce la faremo, anche quando so che non è così, ti ascolterò, troverò le ultime forze e uscirò alla scoperta con te...Sempre con te.

< Post precedente                     Vedi tutti                     Post successivo >