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Cannes 2011: Un Certain Regard, Quinzaine e Semaine, i vincitori - Premio Ecumenico a Sorrentino
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In attesa dell'assegnazione dei premi del concorso ufficiale, oggi sono stati ufficializzati tutti i vincitori delle sezioni collaterali e anticipati i due vincitori dei riconoscimenti attribuiti dal FIPRESCI (Federazione internazione della stampa cinematografica), di cui uno (il Premio Ecumenico) è andato a "This is Must Be the Place" del nostro Paolo Sorrentino.

 

Augurando il meglio sia a Nanni Moretti sia a Paolo Sorrentino, ecco al momento il nome di tutti i premiati, che già vedono nomi eccellenti clamorosamente esclusi (Gus Van Sant vi dice nulla?):

 

CERTAIN REGARD:

 

PRIMO PREMIO EX AEQUO:

 

Arirang (2011)

di Kim Ki-duk con Kim Ki-duk

 

 

Halt auf freier Strecke (2011)

di Andreas Dresen con Inka Friedrich, Milan Peschel, Ursula Werner, Steffi Kühnert, Otto Mellies, Bernhard Schütz, Mika Seidel, Marie Rosa Tietjen

 



 

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA:

 

Elena (2011)

di Andrej Zvyagintsev con Andrey Smirnov, Nadezhda Markina, Elena Lyadova, Alexey Rozin

 



 

REGIA:

 

Goodbye (2011)

di Mohammad Rasoulof con Leyla Zareh, Fereshteh Sadreorafai, Shahab Hoseini, Roya Teymorian

 



 

FIPRESCI:

 

Il Ministro - L'esercizio dello Stato (2011)

di Pierre Schöller con Arly Jover, Zabou Breitman, Michel Blanc, Olivier Gourmet, François Vincentelli, Laurent Stocker, Abdelhafid Metalsi, Brice Fournier, Scali Delpeyrat, Stéphan Wojtowicz

 

 

MENZIONE SPECIALE:

 

E ora dove andiamo? (2011)

di Nadine Labaki con Nadine Labaki, Claude Moussabwaa, Layla Akim, Antoinette Noufaily, Yvonne Maalouf

 


 




QUINZAINE DES REALISATEURS:


LABEL EUROPA CINEMAS:

 

Breathing (2011)

di Karl Markovics con Thomas Schubert, Karin Lischka, Gerhard Liebmann, Georg Friedrich, Stefan Matousch

 



 

ART CINEMA AWARD:

 

Un'estate da giganti (2011)

di Bouli Lanners con Zacharie Chasseriaud, Martin Nissen, Paul Bartel (II), Marthe Keller

 



 

PRIX SACD:

 

Un'estate da giganti (2011)

di Bouli Lanners con Zacharie Chasseriaud, Martin Nissen, Paul Bartel (II), Marthe Keller

 



 

SÉANCE "COUP DE COEUR":

 

Play (2011)

di Ruben Östlund con Anas Abdirahman, Sebastian Blyckert, Yannick Diakité, Sebastian Hegmar, Abdiaziz Hilowle, Nana Manu, John Ortiz, Kevin Vaz

 

 





SEMAINE DE LA CRITIQUE:



GRAND PRIX:

 

Take Shelter (2011)

di Jeff Nichols con Michael Shannon, Jessica Chastain, Katy Mixon, Shea Whigham, Kathy Baker, Ray McKinnon, Lisa Gay Hamilton, Robert Longstreet, Stuart Greer, Guy Van Swearingen

 




 

MENZIONE SPECIALE:

 

Snowtown (2011)

di Justin Kurzel con Daniel Henshall, Lucas Pittaway, Louise Harris, Frank Cwertniak, Matthew Howard, Marcus Howard, Anthony Groves, Richard Green, Aaron Viergever

 




 

PREMIO SACD:

 

Take Shelter (2011)

di Jeff Nichols con Michael Shannon, Jessica Chastain, Katy Mixon, Shea Whigham, Kathy Baker, Ray McKinnon, Lisa Gay Hamilton, Robert Longstreet, Stuart Greer, Guy Van Swearingen

 




 

ACID/CCAS SUPPORT:

 

Las acacias (2011)

di Pablo Giorgelli con Germán de Silva, Nayra Calle Mamani, Hebe Duarte

 




 

PREMIO OFAJ:

 

Las acacias (2011)

di Pablo Giorgelli con Germán de Silva, Nayra Calle Mamani, Hebe Duarte

 




 

PREMIO FIPRESCI:

 

Take Shelter (2011)

di Jeff Nichols con Michael Shannon, Jessica Chastain, Katy Mixon, Shea Whigham, Kathy Baker, Ray McKinnon, Lisa Gay Hamilton, Robert Longstreet, Stuart Greer, Guy Van Swearingen

 

 




PREMI FIPRESCI CONCORSO PRINCIPALE:


PREMIO FIPRESCI:

 

Miracolo a Le Havre (2011)

di Aki Kaurismäki con Jean-Pierre Léaud, Kati Outinen, Jean-Pierre Darroussin, André Wilms, Elina Salo, Evelyne Didi, Blondin Miguel

 





 

PREMIO ECUMENICO:

 

This Must Be the Place (2011)

di Paolo Sorrentino con Sean Penn, Eve Hewson, Frances McDormand, Judd Hirsch, Harry Dean Stanton, Heinz Lieven, Kerry Condon, Olwen Fouere, Simon Delaney, Joyce Van Patten, Liron Levo, David Byrne, Shea Whigham

 

Attraverso Cheyenne, una rock star decaduta e addolorata, Paolo Sorrentino ci invita a seguire un viaggio interiore e l’odissea di un uomo alla ricerca delle sue radici, di maturazione, di riconciliazione e speranza. Dramma classico di grande ricchezza e ricerca estetica, il film offre con grazia diverse piste di riflessione seria e profonda.

 




 

 

 

 

Ulteriori curiosità: la Palma Queer (assegnata dalle associazioni GLBT) è andata invece a

 

Skoonheid (2010)

di Oliver Hermanus con Deon Lotz, Charlie Keegan, Michelle Scott, Albert Maritz, Roeline Daneel, Sue Diepeveen

 

 

mentre il Premio Città di Roma - Arcobaleno Latino, ideato da Gillo Pontecorvo 18 anni fa e che riunisce 37 Paesi della cultura latina, è andato a

 

Corpo Celeste (2011)

di Alice Rohrwacher con Anita Caprioli, Salvatore Cantalupo, Renato Carpentieri, Yle Vianello, Pasqualina Scuncia

 

Il film affronta con sguardo potente e sottile un tema di indiscussa quanto delicata attualità e interpreta con lucida intenzione uno scorcio di Italia contemporanea lacerato tra aspirazioni consumistiche e insopprimibile desiderio di speranza.

 

 

Palma Dog per il miglior cane al terrier Uggy per il film 

 

The Artist (2011)

di Michel Hazanavicius con Jean Dujardin, Bérénice Bejo, John Goodman, Missi Pyle, James Cromwell, Penelope Ann Miller, Beth Grant, Joel Murray, Beau Nelson, Jen Lilley, Ben Kurland

 

 

 

 

 

 

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